GLOSSARIO

di terminologia informatica

(da http://lid.unipr.it/glossario.htm)

Termini aggiunti da Andrea LEOTARDI, e "Glossario di Informatica" di Realizzato da Claudio Gucchierato

 

A B C D E F G H I J K L M N O P R S T U V W X Y Z

 

 

 

 

A

A4: misura standard della carta in europa che corrisponde a 210x297 mm. A4 fa parte dllo standard ISO secondo il quale il formato A0 corrisponde ad un’area di un metro quadro. I formati successivi si ottengono dividendo in due quello precedente, quindi: A1 ha una superfice dimezzata rispetto a quello A0 e così via.
Abilitare: genericamente è l'operazione che serve a rende attivo un dispositivo o che consente il pieno uso di un programma.
AC: (Alternating Current) corrente alternata. La normalissima corrente elettrica di casa.
Acces
: programma per la gestione di database relazionali sviluppato da Microsoft. A. Number: il numero di telefono attraverso il quale si accede al nodo Internet gestito dal proprio provider. A. provider: fornitore di accesso a Internet. A. Time: tempo di accesso. Genericamente è il tempo necessario alla CPU per accedere a una periferica come ad esempio l’HD o il CD oppure per leggere un’informazione contenuta nella RAM.

Accesso
: procedura di identificazione dell'utente che permette di utilizzare le risorse di un computer. Per accedere a un computer è generalmente necessario specificare il nome e una password. A. Casuale: (file) in un file ad accesso casuale è possibile invece accedere a una qualunque posizione all’interno del file stesso senza doverlo scorrere interamente. A. Diretto: così viene definito un dispositivo per la memorizzazione dei dati (RAM,HD, CD ROM ecc.), che può essere acceduto direttamente in qualsiasi posizione di memoria al contrario di un nastro magnetico che, per accedere a un dato, deve essere fisicamente svolto. A. Remoto: procedura che permette di connettersi a un altro computer mediante un modem e una linea telefonica. A. Seriale: (file) in un file ad accesso seriale i dati possono essere raggiunti solo scorrendo tutto il file fino al punto in cui si trova l’informazione cercata A. Sequenziale: così viene definito un dispositivo, tipo un nastro magnetico, che richiede un'operazione fisica di accesso in sequenza per accede ad un dato.
Account: conto, accredito, permesso di accesso. L’account, chiamato anche username, è composto generalmente da un nome utente e da una password. Viene utilizzato quando si vuole riservare l’accesso ad alcune informazioni o servizi, solo alle persone autorizzate. Nel caso, per esempio, degli indirizzi di posta elettronica, l'account, assieme al DN (Domain Name), contribuisce alla formazione dell'indirizzo: account@nomedominio.
Acrobat: software sviluppato da Adobe Systems che consente di riprodurre in forma elettronica qualunque documento stampato. I file, in formato .pdf, vengono visualizzati a video esattamente identici alla copia stampata.
Acronimo
: sigla, utilizzata per ragioni di brevità, formata solitamente dalle iniziali di una frase.
Albero
: è una struttura di dati simile ad una lista linkata (collegata) ma, a differenza di questa, ogni elemento può contenere i puntatori a due o più oggetti. Un classico esempio è la struttura delle cartelle (directory) secondo la quale sono organizzati i dati all’interno dell’HD. La cartella principale (radice) contiene un insieme di sottocartelle le quali possono, a loro volta, contenerne altre. Si viene quindi a creare una struttura che assomiglia appunto ad un albero nel quale ogni ramo si suddivide in altri rami più piccoli.
Algoritmo
: insieme di regole o procedure ben definite da seguire in modo da ottenere la soluzione di un problema in un numero finito di operazioni. Un algoritmo può richiedere tipi di procedure o di istruzioni aritmetiche, algebriche, logiche ecc. Un algoritmo può essere più o meno complesso. Tutti gli algoritmi devono però portare ad una soluzione in un numero finito di operazioni.
Allegato
: in generale  tutto quello che viene allegato a un messaggio di posta elettronica (vedi Attach e MIME).
Amministratore di Rete
(o di Sistema):  è il responsabile della gestione di una rete. Il suo compito, di norma,  è quello di provvedere all'installazione di nuovi dispositivi periferici di rete, di inserire o rimuovere  utenti,   assegnare password e  risolvere i problemi di connessione e del sistema.
Analogico
: indica il trattamento di un segnale effettuato seguendo (in modo analogo) il suo comportamento in natura. Si riferisce alle tecnologie di archiviazione o diffusione dei suoni, immagini, ecc. che non comporta una traduzione in file, cioè in numeri. È in contrapposizione con Digitale che indica invece una scomposizione di forme d'onda in numeri, ricostruite poi con un computer. (Vedi anche segnale analogico e digitale).
Anchor
: nel linguaggio HTML indica una posizione, all’interno del documento, alla quale è possibile saltare partendo da un altro punto della stessa pagina web o anche da un diverso documento.
AND
: in algebra booleana, operatore (chiamato congiunzione o moltiplicazione logica) rappresentante il fatto che un’operazione sugli elementi A,B,C ….. è vera solo se sono veri tutti gli elementi A,B,C …. Utilizzato invece nelle definizioni di ricerca (es. nei search engines in Internet) serve ad associare due criteri di ricerca es.: "Glossario and Informatica" trova tutti i documenti che contengono la parola Glossario e la parola Informatica.
Antivirus
: programma che controlla i file per verificare che non contengano virus informatici.
APACHE
: Server Web (molto popolare e conosciuto) gratuito sviluppato su piattaforma UNIX. Viene utilizzato, di solito,  su macchine Unix o Linux (ma ne esiste anche una versione Windows).
Apple
: una delle prime aziende produttrici di personal computer. Il Macintosh è stato il primo PC dotatato di un’interfaccia grafica a finestre che peremtteva di impartire ordini al computer grazie utilizzo del mouse.
Applet
: "piccolo programma". Si tratta di un'applicazione spesso realizzata nel linguaggio Java. Alcuni programmi per la navigazione del WWW sono in grado di eseguire queste applicazioni, che dotano le pagine Web di funzionalità più avanzate rispetto a quelle implementabili nel codice con il quale queste pagine sono descritte, l'HyperText Markup Language (HTML).
Application
: applicazione, SW applicativo, programma
Applicazione: programmi coordinati e strutturati in vista di uno specifico utilizzo, come la video scrittura, la gestione degli archivi, il disegno, ecc. Il lavoro eseguito con un applicativo può essere visualizzato a video, modificato, stampato e memorizzato in un file.
Appunti
: in Windows identifica l'area di memoria nella quale vengono memorizzati temporaneamente i dati quando si utilizzano i comandi Taglia e Copia.
Archivio: (attributo) file d'archivio.
ARJ: utility di compressione prodotta da: Robert K. Jung.
ARPANET: (Advanced Research Projects Agency NETwork) rete nata alla fine degli anni '50 per volontà del ministero della Difesa americana,successivamente, nel 1969, venne creata Arpanet, l'antenata di Internet, che doveva servire per assicurare le comunicazioni militari in caso di conflitto nucleare.
ASCII: (American Standard Code for Information Interchange) è un codice di 8 bit standardizzato, usato per l'interfaccia della maggior parte dei computer (questa codifica si riferisce ai documenti di solo testo). Con il codice Ascii è possibile rappresentare anche i codici di comando non stampabili, come per esempio, il ritorno a capo della stampa. Il set ASCII standard utilizza solo sette bit per ogni carattere e comprende perciò solo 128 simboli, mentre il set ASCII esteso (8 bit), utilizzato nel DOS, comprende 256 caratteri. ASCII si riferisce anche a un protocollo per copiare file da un computer all'altro, all'interno di una rete, in base al quale nessuno dei due computer controlla gli eventuali errori durante la trasmissione.
ASP
: [1] (Active Server Page) definisce le pagine create in modo dinamico. I file di estensione .asp contengono codici scritti in Visual Basic o Java Script. Quando un browser richiede una pagina asp il server esegue i codici e restituisce una pagina HTML. In questo modo è possibile per esempio avere una pagina la cui immagine di presentazione sia diversa ad ogni nuovo caricamento. [2] (Application Server Provider): società che forniscono, a pagamento, il server e il software applicativo alle aziende.
Assembler
: assemblatore, programma assemblatore. Assembler è anche il programma che converte il codice assembly in linguaggio macchiana.
Assembly
: è il linguaggio di programmazione per eccellenza perché permette di programmare qualsiasi tipo di computer. Questa caratteristica deriva dal fatto che permette di dialogare con il computer praticamente in linguaggio macchina. Nel linguaggio macchina, si incontrano sequenze di 0 e 1 (codice binario) che rappresentano le istruzioni che il calcolatore deve eseguire. Nel linguaggio Assembly queste sequenze sono sostituite con etichette, che pur non risultando molto comprensibili, sono per lo meno leggibili dal programmatore.
Assi
: (grafici) sono le linee immaginarie di riferimento usate nella rappresentazione dei grafici. Generalmente l'asse X è rappresentato orizzontalmente (da sinistra a destra) mentre l'asse Y verticalmente (dal basso verso l'alto). Nei grafici tridimensionali vi è anche l'asse Z (verticale), mentre gli assi X e Y sono disposti ad angolo per rappresentare la prospettiva.
Associare
: (file) "istruire" il sistema operativo ad aprire tutti i file di un certo formato con un determinato programma.
Asterisco
: il carattere *, in campo informatico, serve a rappresentare uno o più caratteri di qualunque tipo, in una ricerca (vedi jolly).
Attach
: (file) ai messaggi di posta elettronica si possono accludere file di qualunque tipo: immagini, testo, suoni, voce ecc. Quando si allega un file ad un messaggio, si dice che si esegue un "file attach" oppure che il file è un "attachment" (allegato). Vedi anche MIME.
Attachment
: vedi Attach.
Attrib
: (DOS) comando che serve per modificare e/o mostrare gli attributi (vedi) di un file.
Attributo
: (file) definisce le caratteristiche di un file. Gli attributi possono essere: Archivio (A): attributo che indica se il file è stato modificato dopo l'ultimo backup. Nascosto (H): può rendere il file normalmente non visibile nei listati del contenuto delle directory. Sistema (S): identifica i file di sistema. Sola lettura (R): impedisce la modifica e la cancellazione del file. Cambiare l'attributo di un file non significa modificare il contenuto del file stesso, ma inibire la capacità del computer di leggere o modificare quel file.
ATX: formato di scheda madre (9x10 pollici) uguale al formato BabyAT, ma costruito in modo tale da consentire un migliore inserimento di schede e connettori.
Autenticazione
: processo mediante il quale il sistema convalida le informazioni di accesso, nome e la password, dell’utente
Autoexec (.BAT): File di testo contenente una lista di comandi (batchfile) che MS-DOS esegue (dopo il config.sys) ogni volta che parte. In questo file sono contenute le istruzioni per il funzionamento dei vari programmi e delle periferiche installate.
Autorizzazione: diritto ad accedere a un computer o ad un nodo di rete. L’autorizzazione viene di solito concessa digitando, su richiesta, uno username e/o una password abilitati.
AV: (Audio Video) connettore per il collegamento di telecamere, videoregistratori e televisori.
Available: disponibile, disponibilità.
Average
: media.
Avi: [1] (Audio Video Interleaved) è l'acronimo che definisce il sistema video digitale tipico di Windows, conosciuto come Video for Windows, memorizza su disco i file con contenuto sincronizzato audio e video. Ha peculiarità di una buona fluidità d'immagine. [2] (estensione) formato usato da applicativi multimediali.
Avviabile: Floppy,CD, disco fisso o altro supporto di memorizzazione da cui è possibile avviare il computer, in quanto contiene l'intero software del sistema operativo che il computer deve eseguire (BOOTABLE).
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B

B2B: (Business To Business) settore economico delle imprese i cui prodotti e/o servizi non sono rivolti ai consumator finalii ma ad altre imprese. consumatori.
Back
: indietro, precedente. Nei browser rappresenta la funzionalità che permette di tornare alla pagina cronologicamente precedente.
Backbone
: letteralmente "spina dorsale". Con questo termine vengono chiamate le "dorsali", ossia le linee principali di collegamento, delle reti telematiche.collegano gli host più potenti e che veicolano la maggiore quantità di informazioni.
Backdoor:
(porta di servizio) modo (accesso) segreto per entrare in un programma o in un sistema, conosciuto di solito solo dal programmatore originale (ad esempio, una password segreta), per effettuare operazioni di controllo, modifica, debug .
Background
: (sullo sfondo) programma che viene eseguito in sottofondo (cioè non in primo piano). Indica anche la capacità di un sistema operativo di eseguire alcune operazioni di calcolo nei tempi morti lasciati a disposizione dall'applicazione principale (vedi anche thread). È il contrario di Foreground.
Backout
: il rirpistino di una versione precedente.
BackSlash
: è la barra inversa "\".
Backspace
: (tastiera) arretrare; arretra di uno spazio cancellando l'eventuale carattere presente.
Backup
: salvare, salvataggio, di emergenza. Con questo termine si identifica l'operazione che consiste nel copiare dei file su un supporto di riserva ( un disco o un nastro) come misura precauzionale nel caso che il supporto principale (HD) si guasti o comunque perda, del tutto o in parte, i dati che contiene. B Incrementale: il backup incrementale riguarda solo i dati che risultano modificati successivamente al backup precedente.
Baco
: vedi Bug.
Badge
: tessera di riconoscimento contenente una striscia magnetica codificata per l'identificazione di un utente da parte di un terminale.
Baionetta
: connettore. (vedi BNC).
BAK
: (estensione) copia di sicurezza. Questa estensione viene creata anche da alcuni programmi come copia di riserva dei file da modificare.
Banca Dat
i:genericamente è un   insieme di informazioni testuali messe a disposizione per la sola lettura.
Banda
: la larghezza di banda rappresenta la capacità di trasporto delle informazioni, di un cavo a fibra ottica, o del doppino telefonico. Generalmente è espressa in bit per secondo. Più grande è la larghezza, più utenti potrà supportare e maggiori saranno le quantità di informazioni che quegli utenti riusciranno a trasmettere e ricevere. . B. Ampia:canale di comunicazione di media capacità con una velocità compresa fra 64Kbps e 1,544 Mbps. B. Larga: canale di comunicazione con una velocità superiore a 1,544 Mbps. B. Passante: rappresenta la quantità di dati che possono transitare contemporaneamente.
Bandwidth
: larghezza di banda (vedi). Rappresenta la differenza in Hz fra la più bassa e la più alta frequenza di un canale trasmissivo.
Banner
: (Internet) festone, striscione. Un banner è un’immagine pubblicitaria, di forma lunga e bassa, che compare in cima o in fondo a moltissime pagine web.
Bar code
: codice a barre.
Barra
: [1] il carattere /. Viene ampiamente usato nelle URL dei siti Internet.  [2] Inversa: il carattere \. Viene usato soprattutto per indicare la collocazione di un file all’interno di un disco [3] (in ambiente Windows) Dei menu: è la riga, subito al di sotto della barra del titolo del documento, che contiene il nome dei principali menu dei comandi. Degli strumenti o dei pulsanti: termine generico con cui si indica il gruppo di pulsanti che consentono l'esecuzione delle operazioni e dei comandi più frequenti. Delle applicazioni: la zona dove vengono rappresentati i programmi e le finestre aperti. Di scorrimento: è la barra, verticale o orizzontale (chiamata anche ascensore), che si trova a lato di una finestra e che serve per far scorrere il contenuto della finestra in alto o in basso, a destra o a sinistra. Di stato: è quella parte, situata generalmente in basso dello schermo, che mostra informazioni relative al documento attivo o al comando selezionato.
Base Dati:
genericamente è un’insieme di dati, scritti in una forma specifica, che può essere elaborata direttamente da opportuni programmi.

BASIC
: (Beginner's All-Pourpose Symbolic Instruction Code) "linguaggio generico simbolico di programmazione per principianti". Si tratta di un linguaggio di programmazione di alto livello che, nelle prime versioni, era molto semplice da usare, non permetteva però di realizzare programmi particolarmente complessi. La sua recente evoluzione in Visual Basic è invece utilizzata anche a livello professionale.
BAT
: (estensione) formato batch (es. Autoexec.Bat).
Batch
: [1] (procedura) file che contiene elenchi di comandi per il sistema operativo. Il lancio di un file batch comporta l'esecuzione, da parte del computer, delle istruzioni contenute nel file in maniera sequenziale.[2] (modem) metodo per trasmettere più file in un unico avvio del protocollo di trasmissione; è offerto dai protocolli tipo: YMODEM e ZMODEM.
Baud
: unità di misura della velocità di trasmissione dei dati (in onore dell'ingegnere francese specialista in telegrafia Emile Baudot). La velocità in Baud è il numero degli elementi trasmessi per secondo. Poiché un elemento può essere costituito da più di un bit, il baud non è sinonimo di bps (bit al secondo), comunque, ai fini pratici, spesso (ma non sempre) si può considerare un Baud equivalente ad un bit al secondo.
Baud rate
: utilizzato spesso erroneamente per indicare il numero di bit al secondo (bps), il baud rate si riferisce di solito alla velocità di trasmissione dei dati di un modem. Il baud rate non misura il numero di bit trasmessi da un modem al secondo, ma il numero di cambiamenti di segnale che avvengono in un secondo.
BCC
: (Blind Carbon (Courtesy) Copy) indica un messaggio di posta elettronica inviato a più persone senza che ciascuno di essi sappia chi sono gli altri destinatari. (Equivalente in italiano di CCN).
Benchmarking:
(punto di riferimento, unità di paragone, banco di prova); si tratta di una procedura standard utilizzata per valutare le prestazioni di un qualsiasi dispositivo. Nel campo dell'informatica i benchmark sono programmi specifici per la misurazione della velocità operativa dei componenti HW / SW. Esistono benchmark per l'unità centrale, per le unità disco, per il SW grafico, per i videogiochi, ecc. Non esiste invece un benchmark che possa dare una risposta univoca per tutte le prestazioni (HW e SW) di un computer.
Beta:
la "beta" di un software è una versione del programma ancora in fase di sviluppo, che può dunque presentare ancora errori di funzionamento o di utilizzo (bachi, o "bug"). B.Tester: così viene definito chi partecipa al programma di test preliminare di un nuovo prodotto, prima che questo sia messo in vendita, provandone la versione beta. B. Testing: la seconda fase di test di un nuovo programma.
Bidirezionale
: (porta parallela) forma di collegamento tra personal e stampante che prevede che anche quest'ultima possa inviare informazioni al personal. Grazie a questa caratteristica è più semplice tenere sotto controllo il processo di stampa poiché la periferica può comunicare il verificarsi di eventuali problemi durante il procedimento di stampa.
BIN
: [1] (estensione) file contenente informazioni binarie. [2] una delle directory principali nei sistemi Unix.
Binario
: [1] sistema di numeri che per ogni posizione (cifra) usa solo due simboli 0 e 1 definiti bit (BInary digiT). [2] Programma compilato in forma eseguibile (exe) quindi, in codice binario (in realtà, però, il codice e esadecimale).
Binder
: (raccoglitore), si definisce così il "contenitore logico" nel quale possono essere riuniti documenti, pur prodotti con applicativi diversi, inerenti a uno stesso progetto.
BinHex:
Binario-Esadecimale. Sistema di conversione utilizzato per la trasmissione di file via Internet o posta elettronica.
BIOS
: (Basic Input/Output System) è un insieme di routine scritte per gestire varie funzioni e costituisce il cuore di tutte le funzioni del PC. Si trova nella memoria ROM o Flash Rom sulla scheda madre. Si tratta del SW che si incarica di svolgere tutte le funzioni che il sistema deve compiere subito dopo l'accensione ovvero prima di eseguire i programmi presenti sui dischi.
Bit
: (contrazione di Binary digiT). Il bit, o cifra binaria, può essere 0 o 1 e rappresenta l'unità d'informazione più piccola riconoscibile dal computer. Nel computer infatti tutte le informazioni sono codificate utilizzando due soli simboli che si riferiscono ai due stati elettrici fondamentali: l'assenza o la presenza di tensione equiparati rispettivamente a 0 e 1. L'unità elementare d'informazione è quindi un oggetto che può avere solo due valori (0 e 1) e viene chiamato bit; 8 bit formano un byte. B. di parità: nella comunicazione asincrona, un bit aggiuntivo utilizzato per la rilevazione degli errori in gruppi di bit di dati trasferiti all’interno di un computer oppure tra due computer. Nella comunicazione tra due modem, spesso un bit di parità viene utilizzato per controllare l’accuratezza con cui ogni carattere viene trasmesso. B. di start/stop: è il bit che segnala l'inizio o la fine della trasmissione. B. rate: indice della larghezza di banda, rappresenta la quantità di dati (bit) che transitano attraverso un canale di comunicazione in un secondo.
Bitmap
: letteralmente: "mappa di bit". Formato grafico (raster), tra i più diffusi, supportato praticamente da tutti gli applicativi. Permette una memorizzazione dell'immagine senza perdita di informazioni. Alcune estensioni tipiche di file bitmap sono .PCX, .BMP, .GIF, .JPG, .TIFF.
Blank
: vuoto, bianco, annullare, sopprimere.
Blind Carbon Copy
: Copia Carbone Cieca - Nascosta (vedi BCC).
Bloc Num
: (tastiera) tasto con funzione di "interruttore" che serve ad abilitare/disabilitare il tastierino numerico.
Blue tooth
: standard di comunicazione che consente la trasmissione di dati (voce, immagini, etc.) tra il PC e gli accessori di interfaccia, utilizzando onde radio a corto raggio (max.10 mt.)
BNC
: (Bayonet Nut Coupling o British National Connector) connettore usato solitamente per il cablaggio dei terminali del cavo schermato RG58 (similare al cavo coassiale usato per il collegamento dell'antenna TV).
BOF
: (Beginning Of File) inizio di un file.
Bold
: (font) equivalente di grassetto.
Bookmark
: segnalibro. In Internet, questo termine è usato per indicare un inirizzo (URL) che viene memorizzato per averlo a portata di mano. B. page: un file per Web o Gopher che consente un rapido accesso ai siti in esso contenuti.
Boole
: matematico che dimostrò che il ragionamento logico può essere rappresentato sotto forma di operazioni matematiche. Le sue teorie sono alla base del funzionamento del computer.
Booleano
: (logica) campo dell'analisi matematica nel quale si eseguono confronti. Operatori booleani possono essere ad esempio OR, AND, NOT, EQV, VERO (true), FALSO (false), ecc.
Boot
: [1] è la procedura di avvio del computer in cui questi controlla che le sue componenti funzionino correttamente prima di caricare il sistema operativo in memoria. Spesso include anche una fase di autodiagnosi del sistema. [2] Una delle directory principali di Unix.
BootSector
: settore di boot, corrispondente al primo settore fisico di un disco ( cilindro 1 testina 0 settore 0). Nei dischi di sistema (bootable disk) contiene il programma di bootstrap (vedi).
Bootstrap
: inizializzazione all'accensione del computer (vedi boot). Questo termine, composto dalle parole inglesi boot (scarpone) e strap (laccio) deriva dalla seguente espressione: "pulling yourself up by your bootstraps", ovvero  "persona che si innalza tirandosi i lacci degli scarponi." E' un modo per dire di aver successo senza l'aiuto di nessuno.
Bozza
: stampa di prova di bassa qualità.
Bpi
: (bits per inch) è la quantità di bit registrati su ogni traccia di un disco.
BPS
: (Byte Per Second) è l'unità di misura della velocità di trasmissione dei dati lungo un cavo di rete o una linea telefonica: bps (minuscolo) corrisponde, praticamente, a 1 bit al secondo (BPS invece 1 Byte/s). Così, ad esempio, un modem a 33600 bps, essendo un carattere (byte) composto da otto bit, è in grado di trasferire fino a 4200 caratteri al secondo. (4200*8 = 33600) (vedi anche Baud).
bps
Bits-Per-Second: misura della velocità di trasferimento dati di una apparato connesso ad una rete, indica appunto il numero di bit trasmessi in un secondo. I modem moderni consentono di trasferire fino a 56.000 bit al secondo su una linea telefonica.
Bracket
: sono i segni di minore "<" e maggiore ">".
Bridge
: (ponte) [1] apparecchiatura di collegamento fra due reti che permette il trasferimento dei dati, indipendentemente dal protocollo di trasmissione utilizzato. [2] Il componente di un chipset che interfaccia il processore con un altro componente di sistema.
Brightness
: brillanza, luminosità, splendore.
Broadcast
: trasmissione a più terminali, trasmissione circolare. Modalità di trasmissione che prevede l'invio di un messaggio a tutti i computer collegati in rete. Nel WEB si riferisce a informazioni audio/video la cui riproduzione inizia subito dopo l'avvio del prelevamento, senza aspettare il completamento del download.
Brouter
: dispositivo che svolge funzioni di bridge e di router.
Browser
: sfogliare, " scartabellare ", sinonimo di programma per navigare nel WWW. Programma per la visualizzazione delle pagine informative immesse in rete. 'Netscape' e 'Internet Explorer' sono dei browser.
Browsing off-line: indica la possibilità di esplorare i siti Internet senza essere collegati, con continuità, in rete. Questo è possibile, ad esempio, utilizzando particolari programmi (SW) in grado di scaricare molto velocemente, sul disco fisso, le pagine HTML complete di testo, grafica e tutti i relativi collegamenti.
Bubble Jet
: (stampante) tecnologia che differisce dalla inkjet (vedi) nel modo in cui viene depositato l'inchiostro sul foglio. Esso, infatti, viene raccolto in minuscole bolle, che per effetto del calore raggiungono il foglio con una maggior accuratezza.
Buddy List
: lista di amici. Indica un programma che consente di sapere quando dei conoscenti sono "online" (collegati alla rete) permettendo, anche,   di scambiare dei messaggi, con gli stessi,  in tempo reale.
Buffer
: area di immagazzinamento (memoria RAM) di dati temporaneamente in attesa di essere processati. Il buffer di una stampante, ad esempio, copia i dati dal computer e li mantiene in attesa che la stampante sia pronta a trasferirli su carta. B. underrun: errore che si presenta quando un flusso di dati che deve essere continuo, viene interrotto anche temporaneamente. In questo caso il buffer si svuota e l’apparechiatura deve interrompere il suo lavoro. Rappresenta uno degli errori tipici dei masterizzatori. (vedi anche: BuRN-Proof).
Buffering
: gestione della memoria temporanea o di transito.
Bug
: (baco o pulce) così viene definito un difetto in un programma sfuggito involontariamente all'attenzione dei suoi sviluppatori. Anche se la traduzione letterale di questo termine è "scarafaggio", in italiano si usa comunemente la parola "baco" o "buco".
Build
: così viene definita una ricompilazione di un programma. Con il "numero di build" quindi, si può identificare sia la versione del programma, sia le modifiche SW apportate allo stesso.
Bullet
: elenchi puntati, punti elenco.
Bulletin Board System
: vedi BBS.
Bundle
: (pacchetto) "Fornito insieme a/con, abbinato a". Indica genericamente una dotazione optional di hardware o software omaggio.
BuRN-Proof
: (Buffer underRN-Proof) a prova di buffer underrun. Tecnologia sviluppata dalla Sanyo, simile alla Just Link (vedi), che evita gli errori di buffer underrun durante la masterizzazione dei CD.
Burst cache
: (memoria) identifica un tipo di memoria cache sincrona. più veloce del tipo Sram sincrono.
Bus
: serie di collegamenti hardware impiegati per il trasferimento di dati tra i componenti di un sistema informatico come ad esempio: CPU, controller dischi, memorie e porte di input e output. B. locale: architettura, relativa ai collegamenti fisici, che velocizza le prestazioni del sistema. Un bus locale è un canale di trasferimento dedicato che mette in comunicazione uno o più dispositivi con la CPU. Il bus locali sono in grado di trasferire i dati a una velocità decisamente superiore rispetto al bus di sistema. I tipi più diffusi sono denominati PCI e VESA che sono solitamente utilizzati per i trasferimenti tra il microprocessore e l'interfaccia video, gli HD e la memoria.
Busmastering
: tecnica che permette ad una scheda d'interfaccia (es. porta parallela) di accedere direttamente al computer senza caricare ulteriormente il microprocessore.
Byte
: (Binary Term) in informatica un byte corrisponde ad un carattere. Questo viene rappresentato nel computer come un insieme di otto bit (unità di misura base) e a seconda delle combinazioni di tali bit, può descrivere una qualsiasi lettera / numero / simbolo dell'alfabeto fino ad un massimo di 256 valori diversi. In telematica, invece, nella trasmissione via modem un Byte può contenere 10 bit e non 8. Questo è dovuto al fatto che ad ogni Byte trasmesso vengono agganciati due bit di controllo, per assicurare la correttezza della ricezione.
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C

Cabinet: armadietto; sinonimo di contenitore metallico (vedi anche case).
Cable Mode
: trasmissione di dati ad alta velocità via cavo utilizzando un modem.
Cache
: [1] (memoria) si tratta di una memoria molto veloce (circa tre volte più della RAM) utilizzata per trattenere le informazioni che il microprocessore utilizza più spesso. Si può trattare sia di un'area riservata della RAM sia di un dispositivo indipendente Esiste una cache di primo livello (detta L1) che è contenuta direttamente nel microprocessore ed una cache di secondo livello esterna. Maggiore è la cache più grande è l'aiuto che si dà al microprocessore in termini di velocità. Tuttavia un'aggiunta continua di memoria comporta incrementi di prestazioni sempre meno evidenti. [2] Genericamente per chache si intende un buffer di memoria che ha il compito di velocizzare l’esecuzione dei processi tra componenti hardware e software funzionanti a velocità diverse.
Caching
: termine, usato comunemente, per indicare quella funzionalità, atta ad incrementare le prestazioni del Pc e gestita solitamente dal sistema operativo, che consiste nel mantenere in RAM una copia dei file a cui si accede più frequentemente o, a cui il sistema operativo, prevede di dover accedere prossimamente. C. - Network: immagazzinare più copie di informazioni presenti nella rete, in una locazione vicina all'utente finale, al fine di velocizzare l'accesso al WEB.
CAD
: (Computer Aided Design) progettazione e disegno tecnico al calcolatore.
CAD/CAM
: (Computer Aided Design and Manufacture) Integrazione degli strumenti software di progetto con sistemi di produzione controllati da computer.
Caddy
: custodia in plastica usata da alcuni modelli di lettori di CD per inserire il CD ROM.
Calcolatore: macchina elettronica che ha la possibilità di operare, al fine della risoluzione di un problema, eseguendo un programma, cioè una serie di istruzioni. La struttura tipo di un calcolatore comprende un'unità centrale (CPU), un sistema di comunicazione (bus), una memoria RAM di lavoro, una memoria di massa di grande capacità (floppy disk, hard disk, cd-rom, ecc.), dispositivi di input (tastiera, mouse, track ball, penna ottica, scanner, ecc.) e di output (schermo video, stampante, plotter). Cuore del pc è la CPU, un componente microprogrammato che sovrintende alla maggior parte delle operazioni. Il principio base di funzionamento è il seguente: la CPU preleva dalla RAM, utilizzando il sistema di comunicazione, una istruzione. La decodifica, manda dei segnali di controllo, elabora i dati e tiene memoria dei risultati. Il ciclo ricomincia quindi con una nuova istruzione. Il calcolatore, in genere, riconosce solo due stati di un segnale: alto e basso e per questo utilizza al suo interno il sistema di numerazione in base 2, che abbisogna di 2 soli simboli.
Calibrazione del colore: è l’operazione che serve per trovare la migliore corrispondenza possibile fra i colori visualizzati o riprodotti da monitor, stampanti e scanner.
CAM: (Computer Aided Manufacturing) rappresenta l'insieme delle attività di produzione industriale gestite e controllate da elaboratori.
Campo: (database) rappresenta la più piccola unità informativa contenuta in un database. In un record (vedi), un'area specifica usata per un tipo particolare di dati.
Cancel: tasto presente nelle finestre di dialogo che serve ad uscire annullando tutte le modifiche effettuate.
CAPI: (Common Application Programming Interface) è l'interfaccia tramite la quale i programmi possono accedere agli apparecchi ISDN.
Caps Lock: (tastiera) indica il tasto e/o la spia blocca maiuscole (rende permanente l'azione del tasto Shift).
Capture: programma o funzionalità che permette di memorizzare l’esatta riproduzione di quanto appare nello schermo o parte di esso.
Carattere: genericamente ogni simbolo che può essere utilizzato o memorizzato nella memoria di un computer. Ogni carattere occupa uno spazio di 8bit, ovvero 1 byte.
Caratteri: Alfanumerici: sono i caratteri che rappresentano esclusivamente lettere e numeri. Sono quindi esclusi tutti i caratteri di punteggiatura, di controllo simboli. Bitmap: indica un carattere la cui forma è definita da una matrice di punti. Questo tipo di caratteri possono essere ridimensionati ma il loro aspetto estetico peggiora quando assumono dimensioni diverse dall’originale. Scalabili: rappresentano dei caratteri che possono essere ridimensionati a piacere in quanto la loro forma è definita da regole geometriche e non da una matrice di punti come i caratteri bitmap. Speciali: sono i caratteri non presenti sulle tastiere che devono essere "richiamati" attraverso una combinazione di tasti.
Carbon Copy: (copia per conoscenza) opzione che permette di spedire automaticamente, a più persone contemporaneamente, un messaggio di posta elettronica.
Card: scheda.
Carriage return: vedi CR.
Carrier: [1] (modem) portante, supporto, onda portante. Si tratta di un segnale usato dai modem per rilevare la presenza di un altro modem. Quando due modem si connettono attraverso una linea telefonica, ognuno di essi emette un segnale detto carrier. Nel preciso momento che entrambi ricevono il carrier della controparte, emettono un segnare di ricevuto (carrier detect) e la trasmissione dei dati ha inizio. Questo termine viene usato anche per indicare il fornitore di servizi di telecomunicazione di rete fissa o mobile. [2] Società che possiede e gestisce linee per la trasmissione di fonia o dati.
Carry-in: in gergo informatico si intende la disponibilità del produttore a prelevare a domicilio un prodotto da riparare, durante il periodo di garanzia.
Cartella: sinonimo di directory.
Cartridge: cartuccia.
CASE: (Computer Aided Software Engineerig) utilizzo del computer come ausilio per la progettazione di nuovo software.
Case: [1] (contenitore, custodia) indica il mobile metallico o plastico, chiamato anche cabinet, che contiene il computer. Tipi di case, possono essere ad esempio, i "slim" o i "tower" oppure i "mini/miditower".". [2] Istruzione, in molti linguaggi di programmazione, che serve ad indirizzare il flusso del programma in funzione al valore assunto da una certa variabile.
Case sensitive: indica la caratteristica di un programma o una funzione degli editor di testi che discrimina tra maiuscole e minuscole.
CAV: (Constant Angular Velocity) velocità angolare costante. Modalità di lettura in cui il motore del driver, per la lettura del disco, gira sempre ad una velocità costante. In questo modo la lettura dei dati risulta più veloce quando la testina si trova nella zona esterna del disco, e più lenta quando invece la testina si trova nella zona interna (vedi anche CLV).
Cavallo di Troia: in inglese Trojan Horse è un programma pericoloso (virus) utilizzato dalgi hacker che si "traveste" in modo da sembrare un innocuo file, solitamente allegato ai messaggi di posta elettronica.
Cavo: coassiale: cavo isolato verso l’esterno da una calza metallica che impedisce interferenze causate da campi magnetici/elettrici. C.  modem null: cablaggio speciale che consente ai computer di comunicare su brevi distanze senza utilizzare modem. Un cavo modem null emula la comunicazione via modem. C. schermato: speciale tipo di conduttore protetto con schermature metalliche contro le interferenze elettromagnetiche.
CC: (Carbon Copy o Copia Carbone) acronimo che indica i destinatari secondari di un messaggio di posta elettronica.
CD: [1] (modem) (Carrier Detect) spia indicante che il modem ha riconosciuto la portante e può iniziare a comunicare. [2] (DOS) comando che cambia la dirctory corrente. [3] Compact Disc.
CDA: Circuito Dati Analogico. Identifica una linea con trasmissione analogica dei dati.
CD Bridge: specifiche che definiscono un sistema di registrazione dei dati CD-I su dischi CD-ROM XA. Utilizzato per Photo CD e Video CD.
CD DA: (Compact Disc Digital Audio) Tecnologia sviluppata congiuntamente da Philips e Sony (nel 1982) utilizzata per registrare e riprodurre la musica in modo digitale. Lo standard di registrazione dei dischi CD-DA è conosciuto come Red Book.
CD Extra: tipo di CD ROM nel quale i dati vengono scritti in due sessioni distinte. Nella prima vengono registrate le tracce audio, mentre nella seconda viene registrata una traccia (CD-ROM XA) di dati con file system ISO 9660. Il CD Extra può essere ascoltato da un normale lettore audio (che ignorerà la traccia dati) mentre riproducendo il CD Extra in un lettore CD ROM compatibile verrà letta prima la traccia dati che contiene anche il software per la lettura delle tracce audio.
CD I: (Compact Disc Interattivo) standard Philips per una consolle rivolta ai CD ROM multimediali.
CD Plus: vedi CD Extra.
CD R: Compact Disc Recordable (Registrabile) si tratta di un supporto in policarbonato in cui è impressa una traccia a spirale che il raggio laser, del masterizzatore, segue automaticamente durante il processo di incisione. I CD "scrivibili" possono differire per la qualità e la composizione del materiale usato per realizzare la parte registrabile. Questa può essere di colore verde, blu o dorata: la prima è più economica da produrre, ma il tempo in cui si opacizza la parte riflettente è relativamente breve, la seconda invece ha una qualità migliore, mentre la terza, è la migliore in assoluto perchè protetta da un substrato d'oro, e, quindi, rimane integra per un periodo molto superiore.
CD ROM: (Compact Disc Read Only Memory) si tratta di un supporto di memoria molto capiente, in grado di ospitare fino a 700 Mbyte di dati. Per leggerli e realizzarli viene usata una tecnologia laser, che ne limita l'utilizzo alla sola lettura (al contrario dei supporti magnetici quali ad esempio: FD o HD). In pratica le informazioni, che sono memorizzate in una traccia a spirale, sono rappresentate da una sequenza di minuscoli fori chiamati "pits", che assorbono la luce, e di "lands", cioè le parti che non contengono fori, che invece la riflettono. Leggendo le sequenze di pits e land, si ricostruisce la struttura binaria dei dati (0 e 1).
CD ROM XA: (CD ROM eXtended Architecture) è un'estensione dello standard Yellow Book ed è stato ideato per migliorare le potenzialità audio e video (derivate dallo standard CD-I) in modo da consentire un più facile utilizzo dei CD-ROM nelle applicazioni multimediali.
CD RW: (Compact Disc ReWritable) CD, di capacità pari ai normali CD-ROM (650 -700 Mb), che si possono: scrivere, leggere e riscrivere (fino a 1000 volte c.a) come un normale supporto magnetico (es. HD o FD). La tecnologia usata, per questi CD, cerca di simulare le caratteristiche tracce, formate da pits e lands, utilizzando dei metalli particolari che, sottoposti alla luce del laser, modificano la loro riflessione alla luce. (Vedi anche CD-ROM).
CD Text: formato, pei i CD audio, che prevede la scrittura nell'indice del CD di un massimo di 5000 caratteri d'informazioni relative al CD (titolo, interprete, titoli dei brani e così via) . Questi dati vengono visualizzati quando il CD viene riprodotto su lettori compatibili CD Text.
CD UDF: (CD Universal Data Format) formato utilizzato dai CD-R e dai CD-RW che consente la registrazione di file divisi in pacchetti anziché in un flusso continuo. Con questo sistema è possibile evitare l’errore di "buffer underrun".
CD+G: (Compact Disc + Graphics) noto anche come karaoke, è un formato speciale di CD audio in cui vengono memorizzati testo e semplice grafica. Per leggere e visualizzare i dati è necessario uno speciale lettore.
CED: sinonimo di Centro Elaborazione Dati.
Celeron: versione "economica" del più noto processore Intel  Pentium II.
Cella: quadrato che rappresenta l’intersezione tra una colonna e una riga di una tabella. La cella è anche l’oggetto in cui si basa il funzionamento dei fogli elettronici.
Centronics: è il nome che nel mondo DOS è diventato ormai sinonimo di interfaccia parallela. Il nome deriva da quello dell'azienda che creò questo tipo di collegamento.
Cern: è il laboratorio europeo di fisica nucleare che ha ospitato le prima conferenza sul World Wide Web. Viene considerato luogo di nascita della tecnologia WWW.
CERT: (Computer Emergency Response Team): organismo internazionale (nato nel 1988) per la sicurezza su Internet. Rappresenta un punto di riferimento per i problemi di sicurezza della Rete.
Certification Authority (CA) La Certification Authority è un'entità che gode della fiducia di tutti gli utenti che operano nel sistema. La CA deve essere depositaria di fiducia in quanto deve garantire che ogni Chiave Pubblica sia legata al proprietario attraverso un certificato. La CA si avvale di altre entità chiamate Autorità di Registrazione (Registration Authority o RA) per garantire che l'utente richiedente un certificato sia esattamente quello riportato nel certificato. La CA fornisce quattro servizi base ai suoi utenti finali:

- emissione del Certificato,

- emissione della Lista dei Certificati Revocati (CRL),

- rinnovo del Certificato,

- revoca del Certificato.

certificato digitale Un certificato è un insieme di informazioni in formato di byte suddivisi in campi (il cui formato e nome è stabilito dallo standard ITU X.509 edizione 1988 e 1993 o ISO/IEC 9594-8). Esso viene utilizzato per distribuire in modo sicuro le chiavi pubbliche degli utenti.

Un certificato definisce:

- con certezza la Certification Authority che lo ha emesso;

- il soggetto certificato;

- la chiave pubblica del soggetto certificato;

- il periodo di tempo in cui il certificato deve essere utilizzato (periodo di validità o "certificate validity" );

- l’autenticità della Certification Authority che ha emesso il certificato;

- le estensioni standard e/o private.

Il legame tra il possessore del certificato e la chiave pubblica in esso contenuta viene garantito (firmato) da un ente emittente chiamato Certificate Issuer o Certification Authority. Quando l’entità soggetta alla certificazione (Certificate Subject) e l’ente certificatore (Certificate Issuer) coincidono, il certificato viene definito "autofirmato". Tutte le CA di primo livello (definite anche Root CA o Top Level CA) hanno certificati di CA autofirmati.

CGI: [1] (Common Gateway Interface) protocollo che consente lo scambio di informazioni fra Server e Client Web. [2] (Colour Graphics Interface) vecchio standard di scheda video degli anni '80.
Chat
: (chiacchiera) dialogo (via tastiera) virtuale o conversazione telematica con altre persone effettuato tramite qualsiasi tipo di collegamento: Internet, intranet, rete locale ecc. C. Room: area di un servizio on-line in cui gli iscritti possono comunicare tra loro in tempo reale.
Chiave
: (database) un campo o una combinazione di campi che serve a stabilire l'ordine dei record di una tabella. Le chiavi di ordinamento rendono più facili e veloci le ricerche dei record e molte altre operazioni sui database.

C
hiave primaria Elemento della coppia di chiavi asimmetriche, destinato a essere conosciuto dal soggetto titolare, mediante il quale si appone la firma digitale sul documento informatico o si decifra il documento informatico in precedenza cifrato mediante la corrispondente chiave pubblica.
Chiave pubblica Elemento della coppia di chiavi asimmetriche destinato a essere reso pubblico, con il quale si verifica la firma digitale apposta sul documento informatico dal titolare delle chiavi asimmetriche o si cifrano i documenti informatici da trasmettere al titolare delle predette chiavi.
Chiavi asimmetriche Coppia di chiavi crittografiche una privata e una pubblica, correlate tra loro, utilizzate nell’ambito dei sistemi di validazione.
Chiocciola: il simbolo @, usato negli indirizzi degli utenti sulle reti (Internet, ecc.).(Vedi anche indirizzo di e-mail).
Chip: "scheggia, coriandolo". Piastrina di silicio contenente circuiti integrati. All'interno di un chip possono trovare posto milioni di componenti elettronici. I computer contengono moltissimi chips, di tipi e funzioni differenti il più noto dei quali è, probabilmente, il microprocessore.
Chipset: (logica di controllo) circuiti elettronici montati sulla scheda madre, che aiutano il microprocessore in compiti come: la gestione della memoria, il funzionamento del bus delle schede Isa e Pci delle porte seriali e parallele ecc.
CHK: (estensione) file formato recupero generato da CHKDSK o SCANDISK.
Chkdsk: (DOS) verifica l’integrità fisica e logica di un disco. (controlla la FAT e la superficie del disco).
CHM: (estensione) file di help.
Ciattare: scambiarsi interattivamente, tra due o più utenti, dei messaggi in tempo reale. (vedi Chat).
Classe: [1] (Internet) C. A: una rete con indirizzo IP che inizia con le cifre comprese tra 1 e 127. Appartengono a questa classe la reti utilizzate dalle università e dalle istituzioni governative. C. B: una rete con indirizzo IP (vedi) che inizia con le cifre comprese tra il 128 e 191. Appartengono a questa classe le reti utilizzate dalle maggiori aziende e dalle grandi istituzioni. C. C: una rete con indirizzo IP che inizia con le cifre comprese tra 192 e 221. Vengono normalmente utilizzate dai fornitori di servizi, dalle piccole imprese e dalle scuole. [2] In ambiente di programmazione una classe è un oggetto con proprietà, eventi, funzioni e strutture. Può essere istanziata più volte e, ogni nuova istanza, pur presentando la medesima struttura contiene dati diversi.
Clear: azzerare, cancellare, riportare a blank.
Clessidra: il simbolo, caratteristico del sistema operativo Windows, che compare in sostituzione del puntatore del mouse mentre il computer è occupato e non può rispondere alle richieste dell’utente.
Cliccare: (mouse) in termini informatici significa premere e rilasciare (rapidamente) il pulsante del mouse una volta senza spostarlo. Doppio clic: premere e rilasciare, come sopra, il pulsante del mouse due volte. Con questa operazione, generalmente, si avvia un programma.
Client: è un software utilizzato dall'utente in grado di accedere a un servizio offerto da un programma che gira su un altro computer, che si chiama "server". La rete (Internet o un'altro tipo di network) è il mezzo tramite cui client e server comunicano. C. Ftp: programma per il prelevamento di file in Internet. (vedi anche Ftp). C.Side: questo termine indica che tutto il lavoro di eleborazione viene svolto nel proprio PC senza l'aiuto di un Server esterno.
Clip Art: raccolta / librerie di immagini, fotografie, disegni ecc., che possono essere usate (copiate) su documenti.
Clipboard: è l'area di memorizzazione temporanea dei dati utile per lo scambio fra applicazioni all'interno dello stesso sistema operativo.
Clock: è il circuito elettronico, in un calcolatore, che genera un flusso continuo di impulsi di temporizzazione, ovvero i segnali digitali che sincronizzano qualsiasi operazione. Rappresenta il ritmo con il quale vengono eseguite le istruzioni. (vedi anche megahertz).
Clonare: copiare e/o  duplicare fedelmente.
Clone: genericamente si intende la copia fedele e compatibile di un elaboratore o di un software commerciale.
CLS: (DOS) ripulisce lo schermo e riposizione il cursore in alto a Sx.
Cluster: (grappolo) è l'unità fisica di base, usata nei dischi magnetici, per la memorizzazione: è formato da 2 o più settori contigui all'interno della stessa traccia in un disco magnetico. Il cluster (o blocco) rappresenta lo spazio minimo utilizzato per memorizzare informazioni con un certo tipo di file system. [2] Gruppo di macchine (computer), collegate tra di loro che operano come una sola macchina. Esse suddividono il carico di lavoro per il numero delle macchine, permettendo un'enorme elaborazione di dati
CLV: (Costant Linear Velocity) tecnica di lettura dei CD-ROM in cui la velocità di rotazione (angolare) del CD varia in modo da mantenere costante il flusso dei dati letti: diminuisce verso l'esterno (vedi anche CAV).
CMOS: (Complementary Metal Oxid Storage) un'area della memoria nella quale le impostazioni di sistema relative al BIOS sono conservate in modo permanente. La memoria CMOS richiede in genere una piccola batteria dedicata.
CMY: (grafica) Cyan-azzurro, Magenta-fucsia, Yellow-giallo. Modello di colore in cui ciascun colore è formato da quantità variabili di azzurro, fucsia e giallo. È il modello di colore standard utilizzato per la stampa.
CMYK: sinonimo di quadricromia (vedi), C = cyan, M = magenta, Y = yellow, K = black. Sono i quattro colori a partire dai quali è possibile stampare qualunque immagine a colori o in b/n.
Coda: (stampante) così viene definito l'elenco dei documenti in corso di stampa.
Collegamento: [1] nel sistema operativo Windows indica un’icona che non rappresenta direttamente un programma, ma costituisce semplicemente un modo alternativo per avviarlo. [2] quando si naviga in un sito Internet, indica una serie di pagine collegate tra loro (link) da puntatori evidenziati con una sottolineatura.
COM: [1] indica la / e porte seriali. [2] estensione di file eseguibile, cioè di un programma o applicazione. [3] (Internet) suffisso che in una URL indica un sito di tipo commerciale registrato negli US. [4] Component Object Model.
Combo Drive: questo termine indica le unità in grado di svolgere sia le funzioni di lettore DVD e sia quelle di un masterizzatore.
Command.com: è il file di sistema che interpreta ed esegue i comandi DOS.
CompactFlash: schede con memoria Flash RAM usate nei computer palmari o tascabili e nelle fotocamere digitali.
Compattatori: programmi che servono per diminuire sensibilmente il volume dei dati senza ovviamente perderli. Questo tipo di SW utilizza algoritmi molto sofisticati per rendere un file più corto anche del 70%.
Compilatore: applicazione fornita con linguaggio di programmazione che ha il compito di leggere le istruzioni traducendole e riscrivendole in linguaggio macchina. Quando si compila un programma si ottiene un file che può essere direttamente eseguito. (Vedi anche Linguaggio di programmazione).
Compiler: vedi compilatore.
Componenti di rete: i principali componenti di una rete sono: il server di rete che distribuisce le informazioni, il programma client che consente di collegarsi alle risorse di rete (file, cartelle, stampanti, etc.), la scheda di rete che consente di collegare fisicamente il computer alla stessa e il protocollo di comunicazione.
Compressione: tecnica usata per diminuire lo spazio occupato dai dati sul disco. Si tratta di un particolare tipo di operazione eseguita da programmi specifici che serve a ridurre, anche notevolmente, le dimensioni dei file (vedi compattatori). C. Dati: (modem) si tratta di una funzione presente nei modem più evoluti che consente di "impacchettare" le informazioni provenienti dal computer in modo tale da poterle inviare in un tempo più contenuto.
Computer: termine inglese, ormai largamente usato, con il quale si indica il calcolatore elettronico. C. Art: utilizzare tecniche grafiche computerizzate per la creazione di immagini, disegni o stampe. C. Crime: reato commesso mediante l'uso di procedimenti informatici.  C. Graphics: termine con il quale ci si riferisce al complesso delle tecniche di elaborazione delle immagini al calcolatore elettronico. Tali procedure informatiche trovano impiego nel disegno industriale, nelle simulazioni, nelle animazioni e nella cosiddetta computer art. C. Music: sinonimo di musica informatica. C. Shop: i negozi che vendono personal computer, software e tutto ciò che interessa il mondo dell'informatica.
Config (.SYS): file di testo contenente una lista di comandi che MS-DOS esegue ogni volta che parte il PC. Il file viene eseguito prima del caricamento dell'interprete dei comandi (command.com) e prima dell'Autoexec.bat e serve essenzialmente per alcuni settings e per il caricamento di drivers.
Configurazione: indica i parametri base per il funzionamento di un programma, del computer, di una periferica, ecc.
Controller: unità di governo / controllo. Il controller è un dispositivo che viene utilizzato per permettere lo scambio dei dati tra il microprocessore e le periferiche collegate al computer. Esistono controller per tutti i tipi di periferiche tra cui il drive per FD, per HD, per il lettore di CD, ecc. i controller possono essere integrati direttamente sulla piastra madre del computer o inseriti in una slot di espansione (per le periferiche standard tipo: FD, HD, porte seriali e parallele, CD, ecc. il controller è normalmente integrato nella piastra madre). La sua funzione è simile a quella di un traduttore: esso, infatti, organizza il flusso dei dati provenienti dal microprocessore e lo traduce in un formato gestibile dalla periferica a cui sono inviati.
Cookie: "biscottino, dolcetto" sono informazioni trasferite sul proprio computer dal server Web a cui ci si collega. Questi messaggi servono alle aziende, o agli amministratori dei server, per controllare/monitorare le consultazioni del loro sito. I cookie, che sono dei file di testo di dimensioni inferiori ai 4Kb, non possono contenere programmi, di conseguenza, non possono essere potenziali veicoli di virus; inoltre possono essere utilizzati esclusivamente dal Web che li ha inviati, rendendo quindi impossibile da parte di altri siti Internet, conoscere le pagine visitate dall'utente.
Copia Carbone: vedi Carbon Copy.
Coprocessore (matematico):componente elettronico specificatamente progettato per l'esecuzione rapida di calcoli matematici anche notevolmente complessi.
Copy: (DOS) esegue la copia di un file.
Copyright: © divieto alla riproduzione non autorizzata.
Corsivo: (caratteri/font) è uno stile in cui i caratteri sono stampati inclinati.
Costante: tipo di variabile il cui valore rimane immutato per tutta l’esecuzione di un programma.
Counter: contatore.
CPI: (Character Per Inch) caratteri per pollice. Chiamato anche passo di stampa "pitch", indica il numero di caratteri che possono essere stampati nello spazio orizzontale di un pollice.
CPS: (Character Per Second) caratteri per secondo, è una delle unità di misura utilizzate per indicare la velocità di stampa di una periferica.
CPU: (Central Processing Unit) unità di elaborazione centrale (microprocessore). È il cuore del computer, in cui avviene l'esecuzione effettiva delle operazioni sui dati e dei calcoli. Il processore contiene un'unità di controllo che interpreta ed esegue il programma ed un'unità logica aritmetica che esegue calcoli ed operazioni logiche. Inoltre, il processore dirige le informazioni al punto destinato, controlla l'input e l'output e memorizza contemporaneamente i dati.
CR: (Carriage Return) ritorno a capo del carrello (stampante), o del cursore (video).
Crack: programma in grado di generare (illegalmente) codici di registrazione di programmi non freeware.
Cracker: sono considerati gli hacker della peggior specie. Non si introducono (illegalmente) in una rete di computer soltanto per dimostrare la loro abilità nell'infrangerne i sistemi di sicurezza - che costituisce invece l'unico scopo di molti hacker - ma per distruggere dati e applicazioni.
Crackkare: copiare illegalmente software o violarne le chiavi di protezione usate.
Crash: sinonimo di blocco del computer per cause software o hardware.
Crawler: letteralmente "persona o cosa che striscia", identifica un tipo di Motore di ricerca (vedi).
Criptatura: vedi crittografia.
Cristalli liquidi: tipo di schermo speciale per notebook che si sta diffondendo anche per i normali computer. (Vedi LCD).
Crittazione: vedi crittografia.
Crittografia: metodo per, cifrare e decifrare i dati, attraverso l'uso di opportuni algoritmi, in modo che, solo chi possiede la chiave di decifrazione, possa leggerli (vedi anche Steganografia e Watermarking).
Crittografia a chiave pubblica: metodo di crittografia, chiamato anche crittografia asimmetrica, in cui vengono utilizzate due chiavi diverse: una pubblica e una privata. I dati crittografati con la chiave pubblica possono essere decodificati con la chiave privata e viceversa (vedi anche: chiave).
Crittologia: scienza che, a mezzo varie tecniche di crittografia, consente di nascondere i dati attraverso l'uso di sistemi matematici (algoritmi).
CRT: (Cathode Ray Tube) tubo a raggi catodici.
CSS: [1] (Cascading Style Sheets) fogli di stile collegati a documenti codificati con linguaggio di marcatura come HTML. Determinano le modalità di visualizzazione del documento. [2] (Contact Start/Stop) sistema che consente il posizionamento delle testine dei dischi in posizione di sicurezza al fine di evitare danneggiamenti durante trasporti o spostamenti. [3] (Content Scrambling System) sistema di protezione per impedire la duplicazione digitale dei DVD.
CSV: (estensione) (Comma Separated Variables) formato di file utilizzato per lo scambio di dati fra fogli di calcolo o database (i campi vengono separati da una virgola).
CTRL: (tastiera) tasto control; quando premuto, cambia il significato degli altri tasti (in funzione anche del software usato).
Cursore: normalmente si tratta di una barra o di una sottolineatura lampeggiante che indica l’esatta posizione nella quale si sta lavorando all’interno di un documento.
Cybernauta: termine derivato dal greco "Kybernetikos" (nocchiero, navigatore) usato per definire chi naviga nel cyberspazio.
Cyberslaker: "fannulloni della rete". Così vengono definiti i dipendenti che passano parte del proprio tempo in ufficio a navigare in Internet per scopi personali.
Cyberspace: vedi Cyberspazio.
Cyberspazio: neologismo usato per definire lo spazio virtuale di Internet, ovvero l'insieme degli indirizzi accessibili attraverso la rete.

top

 

D

DARPA: (Defense Advanced Research Project Agency ) l’ente governativo statunitense fondatore di ARPANET (la rete che ha originato Internet).
DAT: [1] (estensione) formato generico per la memorizzazione dei dati. Nel S.O. Windows i file User.dat e System.dat sono i file del registro di configurazione.  [2] (Digital Audio Tape) Unità di memoria di massa, basata su cartucce a nastro, incise in modo Digitale.
Data: dati. D. Acces Time: vedi seek time. D. Broadcasting: sistema che consente di ricevere dati attraverso il normale segnale televisivo. D. carrier detect: (modem) vedi DCD.  D. Dump: (stampante) vedi Dump esadecimale. D. Mininig: processo per l'estrapolazione dei dati presenti in un database. D. Processor: dispositivo in grado di effettuare l'elaborazione dei dati. D. Processing: elaborazione dati.  D. Rate: sinonimo di Bit Rate (vedi).  D. Register: registro contenente dati.
Data source: in programmazione si riferisce ad una sorgente di dati, solitamente un database, a cui collegare un’applicazione.
Database: significa archivio. È una raccolta di informazioni di vario tipo strutturate in modo da essere facilmente reperibili in base ad una chiave di ricerca determinata. Per estensione, questo termine viene anche usato per indicare un'applicazione destinata alla gestione di simili insiemi di informazioni. I database tradizionali sono suddivisi in campi, record e file. Un campo coincide con una determinata informazione, un record è composto da una serie completa di campi e un file è un insieme di record. D. Relazionale: insieme di database collegati fra di loro tramite dei campi chiave.
Datasheet: documento (foglio) parte di un Databook che riporta le caratteristiche tecniche di un componente HW.
dB: vedi decibel.
DB: sinonimo di Data Base.
DBF: [1] (monitor) (Dynamic Beam Forming) tecnologia usata nei monitor che assicura una messa a fuoco dell'immagine precisa e uniforme su tutti i punti dello schermo (lati compresi). [2](estensione) file in formato dBase; questo formato è riconosciuto praticamente da tutti i programmi di database diventandone di fatto uno standard per lo scambio dei dati.
DBMS: (DataBase Management System) termine usato come sinonimo di Database.
DDR: (Double Data Rate) tipo di RAM presente nei moduli DIMM. Rappresenta un’evoluzione delle memorie SDRAM. Le memorie DDR trasmettono due dati per ogni ciclo di clock, raddoppiando quindi la banda passante. Inoltre, rispetto alle memorie SDRAM, hanno il vantaggio di avere dei consumi molto ridotti.
Dealer:è il termine che viene utilizzato per indicare un rivenditore di apparecchiature informatiche. I dealer rappresenta l'ultimo anello della catena di distribuzione dei prodotti.
Debug: mettere a punto un programma, eliminare gli errori.
Debugger: programma che agevola il compito di correzione degli errori che si commettono durante la creazione di un applicativo. Il debugger permette, fra l'altro, di eseguire un'istruzione di codice alla volta.
Debuggin: la ricerca e la rimozione di errori da un programma.
Decadico: vedi Impulsi.
Decibel: unità per la misurazione del volume di un suono in rapporto alla capacità dell’orecchio umano.
Decompressione: particolare tipo di operazione eseguita da programmi adatti a riportare i file compressi allo stato originale, ricostruendo eventualmente le directory che li contenevano in origine. Il risultato della decompressione è la ricostruzione dell'archivio e/o dei file in formato compresso, per poterli nuovamente utilizzare.
Decriptare: (o decrittare) vedi Decrypt
Decrypt: operazione di decodifica dei dati dalla forma protetta e crittografata a una forma chiara e leggibile.
Default: valore di un parametro che viene assunto dal sistema o da un programma, quando non viene fornito alcun valore specifico.
Deframmentazione: operazione, svolta da programmi specifici, che consiste nel raggruppare i file in aree contigue dell' HD. Durante l'uso del computer, infatti, i file lunghi tendono a spezzettarsi sulla superficie del disco, occupando più spazio del dovuto, inoltre, a causa della frammentazione, il file richiede più tempo per essere letto.
Degauss: (monitor) funzione che permette la smagnetizzazione del cinescopio.
DEL: [1] (DOS) cancella uno o più file. [2] (tastiera) il tasto che serve a cancellare il carattere posto a destra del cursore.
Delay: ritardo, tempo di ritardo.
Delete: cancellare, annullare, eliminare.
Delivery Status Notification: (posta elettronica) sono i messaggi generati automaticamente dai sistemi di posta elettronica che danno informazioni a riguardo lo stato della mail inviata. I messaggi più comuni sono: "Mailbox Full", la casella alla quale si sta scrivendo non è in grado di ricevere il messaggio perchè è piena; "Bad Destination Mailbox Address", indirizzo sconosciuto; "Routing Server Failure", errore provocato, solitamente, dall'errata digitazione del dominio (la parte destra del simbolo @); "Relaying Not Allowed", errore che si verifica quando si tenta di spedire una mail con un server di posta diverso da quello a cui si è collegati; "Other Or Undefined Protocol (o Mail system o Network o Router) Status", errore, temporaneo, provocato dal sistema di posta in remoto; "Action Failed", il messaggio non è stato inoltrato (potrebbe esserci un errore nell'indirizzo); "Action Delivered", il messaggio è stato recapito correttamente; "Action Relayed", il messaggio è stato ritrasmesso; "Delivery Time Expired", nonostante i ripetuti tentativi il messaggio non è stato recapitato; "Message Too Big", il messaggio inviato non è stato accettato dalla casella di destinazione perchè di dimensioni troppo elevate; "Invalid Domain Name", l'indirizzo non è stato scritto correttamente.
Deltree: (DOS) cancella una dirctory e tutto il suo contenuto.
Demo: (demonstration) dimostrazione. Così viene definita la versione dimostrativa di un programma normalmente strutturata in modo tale da poter dimostrare le funzionalità senza però essere realmente utilizzabile.
Demone: programma sempre attivo che interviene, eseguendo l’operazione per il quale è stato progettato, nel momento in cui si verifica un certo evento (vedi Daemon).
Denial of Service: innondare di dati un indirizzo IP in modo tale da mandare in crash o far sconnettere il/i computer. Un attacco DoS, generalmente, è rivolto contro un server web (vedi anche DDoS).
Description: descrizione. Nel linguaggio HTML è il campo dei meta TAG che contiene una breve descrizione del sito per le ricerche effettuate dai motori di ricerca.
Desktop: la schermata di Windows viene chiamata desktop, cioè " piano della scrivania ". È il posto su cui appoggiano gli oggetti con cui si lavora: documenti, cartelle, programmi. Tali oggetti vengono visualizzati come icone. D. Computer: "elaboratore da tavolo" (unità centrale di ridotte dimensioni, unità video e tastiera).  D. Publisher: sinonimo di editoria elettronica D. Video: l'editing di un video effettuato tramite computer.
DEV: [1](estensione) formato relativo ai device driver. [2] la directory di di Unix che ospita il software per la gestione delle periferiche.
Device: apparecchiatura, dispositivo. Bay: tecnologia sviluppata congiuntamente da Compaq, Intel e Microsoft che permette di togliere o aggiungere una periferica (es. CD Rom) senza dover spegnere e riaccendere il computer. Driver: software che estendono le capacità dei sistemi operativi per consentire un’utilizzo ottimale di periferiche tipo: stampanti, monitor etc.
DHCP: (Dynamic Host Configuration Protocol) protocollo di servizi TCP/IP che offre configurazioni dinamiche di indirizzi IP dell’host e distribuisce altri paramenti di configurazione ai client di rete autorizzati. DCHP garantisce configurazioni di rete TCP/IP sicure, affidabili e semplici, impedisce conflitti di indirizzi e consente di conservare l’utilizzo degli indirizzi IP dei client sulla rete.
DHTML: (Dynamic HyperText Markup Language) si tratta di una struttura integrata dove vbscript, javascript e fogli di stile (CSS)   interagiscono tra loro per fornire pagine HTML interattive e dinamiche.
Diafonia: chiamato in inglese Crosstalk è quel fenomeno che provoca interferenze e disturbi in una linea telefonica.
Diagramma di flusso: grafico composto da simboli e testi utilizzato per la descrizione dell’algoritmo da utilizzare per la soluzione di un certo problema.
Dial: (modem) collegamento. D. Tone: è il segnale che si sente alzando la cornetta nelle linee telefoniche americane. D. up: (linea telefonica commutata.) Una delle modalità di accesso alla rete (es. Internet), via linea telefonica con l'impiego di un modem.
Dialog box: finestra di dialogo. E’ la finestra che appare quando è necessario l’inserimento di dati da parte dell’utilizzatore del programma.
DIB: (estensione) formato di file grafici bitmap.
Digitale: termine che si riferisce all'uso dei digit (cifre, numeri) per rappresentare le informazioni. È contrapposto ad Analogico.
Digitalizzare: trasformare una informazione in un formato elaborabile da un computer. Si possono digitalizzare immagini, sequenze audio e video. Per effettuare questo tipo di operazione è necessario avere una periferica appropriata: per esempio, per digitalizzare un'immagine, è necessario lo scanner.
DIMM: (Dual In-line Memory Module) memorie RAM (con 168 pin) con migliori prestazioni delle Simm (72 pin). Hanno un bus di indirizzi a 32 o 64 bit  con tempi di accesso  di circa 10 nsec.
DIP: [1] (Document Image processing) sistema specializzato utilizzato per la registrazione, ricerca, archiviazione di documenti. [2] (Dual In-line Package) . un chip con i pin disposti su due file, una per ogni lato nel senso della lunghezza.
Dip switch: microinterruttore.
Dir: (DOS) visualizza il contenuto di una directory.
Direct access: accesso diretto. Questo termine solitamente è relativo a un dispositivo di memoria.
Directory:  [1] termine inglese che in informatica indica l'elenco degli archivi contenuti in un'unità di memoria. In pratica è una lista che indica il nome, la posizione, la dimensione, e la data della creazione o modifica di ciascun file.  [2] Tipo di Motore di ricerca (vedi).
DirectX: tecnologia (insieme di API) di Microsoft che permette, a un programma, di dare comandi diretti a parti del computer con lo scopo di velocizzare l'esecuzione, soprattutto, di suoni e animazioni video. Le DirectX, sono composte da diversi moduli ognuno dei quali si occupa della gestione di un particolare elemento di sistema. Es.: DirectDraw consente all'applicazione di accedere direttamente alle risorse dell' HW grafico, DirectSaund si occupa della parte audio, Direct3D consente l'accesso alla scheda video 3D, DirectInput controlla la gestione dei dispositivi quali mouse, joystick e tastiera.
Disable: disabilitato; è il contrario di Enable.
Disc: con la c finale usato per identificare i cd rom.
Disc-at-once: modalità (opposta alla track-at-once) con la quale il masterizzatore scrive i dati senza nessuna pausa tra un brano e l'altro.
Dischetto: piccolo disco rimovibile su cui si registrano i dati, programmi ecc. Normalmente viene definito Floppy Disk.
Disco: Di sistema: così viene chiamato il dischetto che contiene il codice con i comandi essenziali di un sistema operativo e che può essere utilizzato per far ripartire un computer anche senza l’utilizzo del disco fisso. D. Fisso: sinonimo di Hard Disk (vedi). D. Locale: disco che fa parte di un computer ma non di una rete e quindi può essere utilizzato solo dalla la macchina a cui appartiene. D. Ottico: a differenza degli HD e FD i dischi ottici usano un sistema non elettromagnetico, ma ottico, per la memorizzazione dei dati. Per la lettura e scrittura viene normalmente usato un dispositivo laser. L’esempio più conosciuto è rappresentato dai CD-ROM. D. RAM:così viene definito l'utilizzo di parte della memoria RAM come se si trattasse di un disco. In questo modo si aumentano considerevolmente le prestazioni del computer (il tempo di accesso alla RAM è inferiore a quello di accesso al disco rigido). D. Rigido: equivalente a disco fisso.
Disk: con la k finale usato per identificare i floppy disk o gli hard disk. D. Array: insieme di dischi che vengono considerati come unica risorsa del sistema. D.Cache: porzione della memoria RAM riservata per contenere temporaneamente le informazioni lette dal disco. D. Drive: il lettore di floppy disk.
Disk spanning: in italiano "multivolume" è una funzione che permette la divisione, su più floppy disk, di un unico file di dimensioni tali da non poter essere memorizzato in un solo dischetto.
Diskcomp: (DOS) confronta il contenuto di due floppy disk.
Diskcopy: (DOS) copia l’intero contenuto di un discheto in un altro.
Display: visualizzazione, presentazione visiva. In elettronica e in informatica, dispositivo di visualizzazione di informazioni e dati alfanumerici, impiegato in apparecchiature elettroniche.
Distribute Denial of Service: utilizzare più PC per sferrare un attacco DoS (vedi). L'hacker, in questo caso, prende il controllo di più computer e li usa simultaneamente contro il server web rendeno più difficile il riconoscimento della sua identità.
Divx: codec (COmpressor-DECompressor) compatibile con lo standard MPEG4. Si tratta di un driver multimediale scritto per essere utilizzato da tutte le applicazioni che gestiscono i file audio-video (es. Windows Media Palyer della Microsoft).
DLL: (estensione) (Dynamic Link Library) libreria dinamica contenente un set di routine, funzioni, icone, ecc. che possono essere chiamate, da altri programmi, e vengono caricate e collegate, nell'applicazione in fase di esecuzione.
DMA: (Dynamic o Direct Memory Access) una delle modalità di trasferimento dati da/verso una periferica. In un trasferimento DMA, la CPU si limita a comunicare alla periferica quale dato bisogna leggere/scrivere e in quale zona di memoria depositarlo/prelevarlo: dopodichè può occuparsi d'altro. La periferica, quindi, assumerà il controllo del BUS che porta alla memoria ed effettuerà tutte le operazioni richieste. Per tutto il tempo del trasferimento, la CPU è libera di servire altri processi, valorizzando al meglio le caratteristiche di un sistema multitasking.
DNS: (Domain Name System) ciascuno degli host che formano Internet è contrassegnato in modo univoco da un numero (indirizzo IP), che va utilizzato per collegarsi ad esso. Per evitare agli utenti di dovere utilizzare questo codice numerico, gli stessi vengono sostituiti con nomi più significativi e più facili da ricordare (URL). In ogni ISP è presente un database (il DNS) in cui a ciascuno dei nomi è associato il numero che gli corrisponde. Quando l'utente indica un indirizzo (URL) al proprio browser, per esempio www.tol.it, il sistema 'interroga' il DNS per conoscere il numero dell'host al quale deve collegarsi, e quindi effettua la connessione.
DOC: (estensione) formato documento, usato da elab. di testo.
Documento: con il nome generico di documento si indica il lavoro (o parte di esso) creato con un'applicazione. Esempi di documento sono i file creati con un programma di videoscrittura, i fogli elettronici ecc.
Domain: vedi dominio.
Domain address: indirizzo Internet presentato in un formato più facilmente memorizzabile ("mionome@miasocieta.it") rispetto al corrispondente indirizzo IP ("mionome@195.21.26.10"). La conversione del Domain address in numero IP viene effettuata dai DNS (vedi).
Dominio: nome alfabetico che identifica un server su Internet ed è costituito dal nome assegnato al computer del service provider e da una sigla (suffisso) che indica il tipo del dominio o l'appartenenza geografica. Ci sono vari tipi di dominio di livello generico negli USA: .com (commerciale), .edu (ist. scolastico), .gov (ente governativo), .int (organizzazioni internazionali), .mil (militare) , .net (azienda di rete), .org (organizz. no profit). A questi sette tipi di dominio l'ICANN (vedi) ha aggiunto altri sette suffissi validi in tutto il mondo: .biz (businesses), .name (individuals), .museum (museums), .pro (professionals), .aereo (aviation), .coop (cooperatives), .info (general information).   La maggior parte degli ISP (vedi) americani utilizza uno di questi  tipi di dominio di livello generico, ma ci sono altri provider (soprattutto Europei) che al posto di un tipo di dominio usano un codice geografico che specifica il paese di appartenenza ( es. .it per Italia o .fr per Francia). D. di primo livello: è la parte destra della URL che identifica spesso la nazione del dominio (es. it = Italia, uk = Inghilterra) oppure la sua qualificazione (es. com = commerciale, org = organizzazione). D. di secondo livello: in genere è la parte intermedia della URL come ad esempio "governo" in "www.governo.it". Sottodominio: in genere la parte più a sx della URL come ad esempio "documenti" in "www.documenti.governo.it".
Doppio clic: (mouse) due clic eseguiti in rapida successione utilizzando uno (solitamento il sx) dei due pulsanti del mouse. Per essere correttamente interpretato il doppio clic deve essere eseguito in pochi decimi di secondo, questo tempo è comunque modificabile in fase di configurazione del sistema operativo.
Dorsale: vedi Backbone.
DOS: (Disk Operating System) primo sistema operativo standard per personal computer, nato nel 1980, e basato su interfaccia testuale.
DoS: Denial of Service (vedi).
Dot: letteralmente " punto", nei monitor è sinonimo di pixel. Dot e pixel vengono usati come unità grafica e, di norma, più alti sono i valori più alta è anche la qualità dell'immagine. D. Address: indirizzo numerico di un host di Internet.  D. matrix: matrice di punti. Metodo di visualizzazione o stampa di un carattere, formato tramite una griglia o, appunto, una matrice di punti. D. pitch: indica il diametro dei punti che formano l'immagine sul video. Praticamente è la distanza (in millimetri) che intercorre fra punti adiacenti sullo schermo che hanno lo stesso colore; è indice della capacità di risoluzione del monitor. Un valore uguale o inferiore a 0,28 mm, ad esempio, caratterizza un monitor di buona qualità.
Dots/inch: punti per pollice (1pollice = 2,54 cm).
Down: giù, in basso. Questo termine viene anche usato per indicare lo stato di un computer o un sistema momentaneamente non utilizzabile a causa di un malfunzionamento o per manutenzione.
Download: [1] (caratteri/font) sono i caratteri definiti e registrati nella stampante dall'utente. [2] Copia o prelievo di file da un computer a un altro a mediante un modem o una connessione in rete.. Il contrario di upload.
DPI: (Dots Per Inch) punti per pollice. Misura il numero di punti in un pollice quadrato, ed è l'unità di misura usata per definire la risoluzione di una stampante, di un monitor, ecc.
Drag and drop: trascina e lascia. Tecnica che consente di trasferire i dati da un punto all'altro di un programma mediante il semplice trascinamento del mouse (drag: trascinare - drop: cadere).
DRAM: (memoria) (Dinamic Random Access Memory) è il tipo di memoria più comune utilizzata nei computer e costituisce la memoria centrale definita per brevità RAM.
Drive: la parola drive è usata normalmente per indicare: il lettore di dischetti, il disco rigido o l'unità di lettura dei CD-ROM. D. by: alloggiamento per disco fisso.
Driver: (pilotare) è il software di controllo che consente la gestione delle periferiche installate nel computer. I driver sono forniti dal costruttore dell'apparecchio per consentirne l'uso in vari sistemi operativi. D. virtuale: funzionalità di Windows che agisce come intermediario tra l’applicazione e i driver delle periferiche consentendone una miglior gestione.
DRV: (estensione) come per DEV, relativo ai device driver.
DSL: (Digital Subscriber Line): protocollo per il trasferimento dei dati tramite linea telefonica che consente di raggiungere velocità di 1,5 mbps (30 volte più veloce del protocollo 56K). Esistono due tipi di DSL: quello asimmetrico (che consente velocità maggiori in ricezione, adatto quindi per i collegamenti Internet) e simmetrico (che consente maggior velocità sia in ricezione che in trasmissione).
Dual boot: configurazione del computer che può avviare due diversi sistemi operativi.
Dummy: fittizio, privo di significato, nullo.
DVD: [1] (Digital Video (Versatile) Disc) con una capacità di memorizzazione fino a 25 volte superiore (17 gigabyte), rispetto ai normali CD, rappresenta una tecnologia destinata a sostituire l'attuale CD-ROM. La lettura avviene come per i tradizionali CD a mezzo di un raggio laser che, rilevando i solchi incisi a spirale su di uno strato di materiale riflettente, li converte in una sequenza binaria di 0 e 1 che forma il codice Digitale comprensibile dal computer. A differenza dei normali CD, invece, nel DVD le incisioni (solchi) sono molto più piccole, permettendo così di aumentare la capacità del supporto fino a 4,7 Gb, inoltre, essendo possibile effettuare queste incisioni, su due differenti livelli di profondità, e su entrambe i lati del disco, la capacità complessiva può arrivare fino a 17 gigabyte. DVD-5 disco DVD in cui è inciso un solo lato con un singolo strato (4,7 GB), DVD-9 disco DVD in cui è inciso un solo lato con due strati sovrapposti (8,5GB), DVD-10 dico DVD in cui sono incisi entrambi i lati con un singolo strato (9,4GB), DVD-18 dico DVD in cui sono incisi entrambi i lati con due strati sovrapposti (17GB). [2] (unità) periferica di memorizzazione su disco che utilizza la tecnologia DVD. Un’unità DVD legge sia CD ROM che DVD; in ogni caso, è necessario disporre di un decodificatore per visualizzare filmati DVD sullo schermo del computer.
DVD-RAM: disco riscrivibile che consente di memorizzare quantità di dati maggiori rispetto ai normali CD-ROM. La capacità massima di memorizzabile è di 2,6 GB per lato (5,2 GB totali).
DVI: (Digital Video Interactive) insieme di specifiche per la fusione contemporanea di fonti di tipo differente: audio, video, dati che consente la realizzazione di sistemi multimediali.
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E

E-: (Eletronic) prefisso usato per indicare i termini legati o usati alla Rete (in particolare Internet). E- Book: PC, dalle dimensioni simili a quelle di un palmare, progettato per la lettura dei libri elettronici. E-Business: commercio elettronico via Internet. E-Cash: denaro elettronico. E-commerce: commercio elettronico via Internet. E-Mail: Posta Elettronica (vedi più sotto). E-MOD: (elettronic Music Online Delivery) tipi di file audio compressi utilizzati in Rete. E-Money: la moneta virtuale.
E-Mail: (Electronic Mail) messaggio o testo "elettronico", spedito ad una persona attraverso una rete telematica. Per ricevere una e-mail occorre avere una casella postale, chiamata mail box, in un calcolatore. L'indirizzo sarà composto dal nome utente e dal nome del calcolatore, separati dal segno @ (si pronuncia "et").
Easter egg: (uovo di pasqua) con questo nome si usa indicare la finestra di dialogo nascosta che elenca le credenziali dell'autore di un programma.
ECC: (Error Correction Code) sistema per il rilevamento e la correzione degli errori durante la fase di lettura dei dati. Durante la fase di scrittura viene effettuato e registato un checksum (vedi) dei dati scritti che viene poi confrontato con il checksum dei dati letti, se questi coincidono significa che non c’è stato nessun errore.
ECDL: (European Computer Driving License) certificazione europea che attesta una generica abilità all’uso del computer (vedi anche ICDL).
Echo: [1] ripetizione automatica dei caratteri digitati dall'utente in una schermata di un programma di comunicazioni. [2] (DOS) visualizza i comandi che fanno parte di un file batch (.bat).
ECP: (Extended Capability Port) porta con funzioni avanzate. Tipo di porta parallela compatibile Centronics che attraverso modifiche HW e SW consente di trasferire dati ad una velocità di 2 Mbyt/s contro i 150 Kbyt/s della centronics. Velocità di trasmissione inferiori sono possibili nella modalità bidirezionale. Consente elevate prestazioni soprattutto nel collegamento di scanner e stampanti grafiche.
Edit: genericamente con questa operazione si intende la modifica di dati o del formato di un file.
Editing: (video) tutte quelle operazioni che si effettuano alla fine delle videoriprese per cercare di migliorare la qualità del filmato finale. (Taglio riprese / aggiunta titoli / effetti particolari e così via).
Editor: semplice elaboratore di testi che consente di scrivere e di salvare in un unico file tutte le istruzioni che costituiscono un programma.
EDO: (memoria) (Extended Data Out) tipo di memoria RAM che consente alla CPU di leggere i dati in un solo ciclo di clock anziché due.
Edu: suffisso utilizzato negli indirizzi Internet per indicare l’appartenenza dell’azienda al settore educativo come università, scuole etc.
EEPROM: (Elettronically Erasable Programmable Read-Only Memory) ROM programmabile che ha sostituito le EPROM. Normalmente contiene il BIOS o il firmware. Può essere programmata via software senza la necessità di essere rimossa dal circuito.
Elaborazione: (processing) genericamente è l’insieme organizzato delle azioni elementari da intraprendere per l’esecuzione di una determinata attività, avente normalmente per obiettivo la soluzione di un determinato problema.
Empty: vuoto.
Emulazione: sistema adottato per consentire ai programmi sviluppati per un diverso sistema operativo di funzionare ugualmente. Il computer cioè simula la presenza di un sistema diverso da quello installato.
Enable: abilitare, attivare, sbloccare, autorizzare; è il contrario di Disable.
Encode: codificare.
Encrypt: così si definisce l'operazione effettuata per crittografare i dati.
End:. [1] (tastiera) è il tasto che sposta il cursore alla fine della riga un di testo. [2] termine che genericamente indica la fine e/o il termine di un programma o di una sessione di esso.
Energy star: sono delle specifiche che riguardano il risparmio energetico. Nei personal più recenti è possibile fare in modo che il monitor, l'hard disk e perfino il microprocessore si spengano o diminuiscano il consumo di energia autonomamente dopo un certo periodo di tempo di inattività del computer. (vedi anche Tco).
Enhancement: miglioramento, aumento delle prestazioni.
ENIAC: (Electronic Numerical Integrator And Calculator) nato all'inizio degli anni '40 è stato quello che si può definire il primo calcolatore moderno. Usato e voluto dall'esercito americano, l'ENIAC utilizzava, per il suo funzionamento, circa 18.000 valvole. Rimase in funzione fino al 1955.
Enter: (tastiera) indica il tasto invio.
Entry: ingresso, entrata, immissione (dati), sezione operativa. E. level: sinonimo di un computer economico con configurazione di base.
EOB: (End Of Block) fine del blocco. Nella trasmissione dei dati, un carattere speciale che indica il completamento di un blocco di informazioni.
EOF: (End Of File) fine del file. Carattere speciale che indica il termine di un dato file.
EOT: (End Of Transmission) Nella trasmissione dei dati, un carattere speciale che indica il termine della trasmissione.
EPP: (Enhanced Parallel Port) porta parallela "potenziata" compatibile centronics, che con modifiche HW e/o SW consente di trasferire dati ad una velocità almeno doppia rispetto all'interfaccia parallela tradizionale usando anche un flusso bidirezionale (500 Kbyte/s contro 150 Kbyte/s).
EPROM: (Erasable Programmable Read-Only Memory) memoria di tipo semipermanente non volatile. I dati contenuti in una Eprom possono essere cancellati mediante esposizione alla luce ultravioletta, e reinseriti con un dispositivo apposito detto programmatore di eprom. E’ stata sostituita dalle EEPROM.
EPS: [1] Encapsulated PostScript. File grafico vettoriale compresso codificato in linguaggio Postscript.Si usa per definire delle immagini di alta qualità usate nell’editoria elettronica. [2] (estensione) file di stampa in linguaggio Postscript.
Errore di protezione generale: vedi GPF
Esacromia: (stampa) composizione del colore mediante l’uso di sei colori base: ciano, ciano chiaro, magenta, magenta chiaro, giallo e nero. E’ utilizzato nelle stampanti a qualità fotografica.
Esadecimale: sistema numerico basato sulla potenza di 16. Usa i numeri da 0 a 9 e le lettere da A a F. Viene usato di preferenza dai programmatori al posto del sistema binario (il linguaggio nativo dei computer), in quanto più facile.
ESC: (tastiera) tasto escape (fuga); consente, di norma, di interrompere od abbandonare il lavoro corrente oppure di uscire da un programma.
Escape: sequenza di combinazioni di caratteri ASCII, di cui i primi due corrispondono sempre al carattere Escape (codice 27) ed alla parentesi quadra aperta (codice 91). Queste "stringhe" di caratteri vengono usate per vari controlli (cursore, colori, ecc.) in ambiente DOS (vedi Ansi).
Espressione: genericamente, assieme di funzioni costanti e operatori utilizzati per effettuare un qualsiasi calcolo.
Estensione: (file) un insieme da 1 a 3 caratteri che segue il nome del file. L'estensione viene separata dal nome tramite un punto (.), e serve per identificare il tipo di file; TXT, ad esempio identifica un file di testo, EXE o COM invece un file eseguibile ecc. Molte applicazioni assegnano automaticamente un'estensione predefinita, quando il file viene salvato per la prima volta.
Ethernet: rete sviluppata da Xerox per il collegamento di minicalcolatori. I nodi della rete sono collegati da un cavo coassiale o da un normale doppino telefonico. Lo standard ethernet prevede che tutti i computer possano trasmettere in qualsiasi momento. Se due o più stazioni iniziano a trasmettere contemporaneamente e si verifica una collisione tra i dati, i computer si mettono in attesa e ricominciano a trasmettere dopo un tempo casuale. Schematicamente la rete ethernet si compone di un cavo chiuso ai due lati da un terminatore, a cui vanno collegate le schede di tutti i computer.
Etichetta: (label) è il nome attribuito a un hard disk o a un floppy disk.
EXE: (estensione) (EXEcutable) indica un file direttamente eseguibile.
Extranet: rete geografica (con tecnologia TCP/IP) di ampia portata che viene utilizzata unicamente per scopi privati e alla quale possono accedere solamente le persone autorizzate da una determinata azienda che ne è gestore e proprietaria. (vedi Intranet).
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F

Faccine: vedi smiles.
Facility: software realizzato per semplificare l'uso di procedure di tipo ripetitivo.
Failetto: sinonimo di un file di piccole dimensioni (5-10 Kb).
Failure: guasto, avaria, malfunzionamento.
FAQ: (Frequently Asked Questions) rappresentano le risposte alle domande poste più frequentemente. Numerosi siti Internet mettono a disposizione dei file FAQ che contengono le risposte alle domande tipicamente poste dagli utenti su un determinato argomento. Generalmente le FAQ sono anche disponibili nei siti delle case produttrici di HW e SW e contengono le risposte ai classici problemi di configurazione del PC e di utilizzo dei programmi.
FAT: (File Allocation Table) è la "tabella", utilizzata da alcuni sistemi operativi, che tiene traccia di come sono distribuiti i dati (file) nel disco (sia HD sia FD). Di fatto quando si cancella un file dal disco, questi non viene rimosso fisicamente ma viene cancellato il suo riferimento nella Fat rendendo quindi disponibile alla sovrascrittura lo spazio da esso occupato. F. 12: file system utilizzato dal DOS per i floppy disk. F. 16: file system a 16 bit utilizzato dal DOS, Windows 3.x e dalle prime versioni di Windows 9x.
FAT32: fyle system, che supporta dimensioni del cluster minori (4Kb) di quelle supportate da FAT16 (32 Kb). Ciò comporta una più efficiente allocazione dello spazio sull’HD.
Fault: vedi failure.
Fault-tolerant: tecnologia capace di interpretare, gestire e neutralizzare eventuali problemi tecnici per garantire la massima continuità e linearità di esercizio.
Fax: con questo termine si intende, normalmente, la possibilità di trasmettere a distanza documenti tramite rete telefonica (telematica). Il fax converte le tracce di inchiostro del documento da trasmettere in segnali elettrici che possono essere inviati attraverso la linea telefonica. F. Modem: un modem con capacità di spedire o ricevere fax.
FDD: (Floppy Disk Drive) la periferica, presente praticamente in tutti i pc, che serve per leggere/scrivere i floppy disk.
Fdisk: (DOS) partiziona un disco fisso in una o più unità logiche identificate da una lettera diversa.
Feedback: retroazione, effetto retroattivo di un messaggio su chi lo ha prodotto, effetto di un evento su chi lo ha generato. Nell’ambito dei programmi informatici, il feedback è utilizzato dalle reti neurali artificiali che aggiustano i loro paramentri per adattarli sempre più al risultato che si vuole ottenere.
Fibra Ottica: mezzo trasmissivo costituito da materiale dielettrico nel quale impulsi luminosi sono utilizzati per trasferire informazioni da un punto all'altro.
File: archivio, insieme omogeneo e organizzato di dati per l'elaborazione mediante calcolatore. E' la struttura principale in cui il computer archivia i dati e i programmi che elabora. In un file possono essere archiviate le informazioni più diverse, come una lista di istruzioni, un testo scritto, un archivio di dati, un'immagine o disegno, una sequenza di suoni. I file sono costituiti da una sequenza complessa di byte registrati su un supporto fisico, solitamente nastro o disco magnetico. F. attach: vedi Attach. F. binario: un file che, a differenza di un file di testo, contiene anche caratteri non stampabili. Ad esempio tutti i file che contengono immagini o programmi sono dei file binari. F. di cattura: vedi log. F. compresso: file elaborato da un programma di compressione al fine di occupare meno spazio sul supporto di memorizzazione. F. log: vedi log. F. di paging: file nascosto su HD utilizzato per conservare parti di programma e file che non entrano in memoria. I file di paging e la memoria fisica (RAM) includono la memoria virtuale. F. di scambio: detto anche swap file, è il file creato sull’hard disk dal sistema operativo per salvare momentaneamente una parte delle informazioni contenute nella RAM in modo da liberare spazio per altre elaborazioni. F. di testo: genericamente qualunque file che contiene solo caratteri stampabili. F. Server: computer su rete locale da cui gli utenti possono prelevare i files. F. sharing: file "condiviso" al quale è possibile accedere da parte di più utenti contemporaneamente. F. sorgente: vedi codice sorgente. F. system: questo termine indica, in un sistema operativo, la struttura generale in cui i file vengono nominati, memorizzati e organizzati. Il file system per dischi magnetici più usato è sicuramente FAT. Altri noti file system per HD sono l'HPFS (High Performance File System) usato da OS/2 e NTFS (New Tecnology File System) usato da WindowsNT e da Win98; entrambi hanno la capacità di indirizzare i singoli settori indipendentemente dalle dimensioni della partizione,grazie all'adozione di indirizzi a 32bit, adottando inoltre architetture più avanzate della FAT, il che comporta maggiore affidabilità, migliori prestazioni e maggiore versatilità e comodità d'uso. Per supporti di massa strutturalmente diversi sono necessari file system a parte: ad esempio per i CD-ROM si utilizza ISO9660.
Finestra: una porzione dello schermo, di varie dimensioni, che può contenere dati digitati dall'utilizzatore, controlli di un'applicazione e dati contenuti in un file. Se la dimensione di una finestra non è sufficiente per mostrare l'intero contenuto di un file, viene aggiunta automaticamente una barra di scorrimento verticale e/o orizzontale per consentire all'utente di accedere alle porzioni nascoste dalla finestra. F. Attiva: la finestra in cui si sta lavorando è la finestra attiva. F. Dialogo: la finestra che compare quando il programma necessita di informazioni da parte dell'utente prima di poter eseguire un'operazione. F. Messaggio: la finestra che compare quando il programma ha qualcosa da segnalare all’utente come ad esempio l’impossibilità di stampare etc.
FINGER: (Internet) lo strumento che consente di acquisire maggiori informazioni, sulle generalità di un utente, di cui conosciate soltanto l'indirizzo di posta elettronica se questo ha prima creato un file "plan" (vedi).
Fingerprint: impronta digitale. Sistema di rilevazione dell’impronta digitale per consentire l’accesso ad un computer o altra risorsa.
Firewall: meccanismo HW e/o SW che permette di impostare restrizioni all'accesso ad uno o più computer collegati in rete.
FireWire: (cavo di fuoco) standard per la trasmissione veloce dei dati tra dispositivi elettronici (vedi anche IEEE1394).

firma digitale Risultato della procedura informatica (validazione) basata su un sistema di chiavi asimmetriche a coppia, una pubblica e una privata, che consente al sottoscrittore tramite la chiave privata e al destinatario tramite la chiave pubblica, rispettivamente, di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l’integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici.

Firmware: (SW incorporato nello HW) programmi (software) residenti su ROM, scritti esclusivamente per il funzionamento / controllo di apparecchiature elettriche, elettroniche o elettromeccaniche, SW residente nel sistema.
Flash: linguaggio di programmazione di Macromedia che è diventato lo standard per realizzare e visualizzare le animazioni grafiche (e multimediali, in genere) in Internet.
Flash Eprom: memoria Eprom (vedi) che può esere cancellata e riprogrammata.
Flash Rom Bios: bios che può essere aggiornato via software.
Floppy disk: (dischi flessibili) supporto magnetico rimovibile per la registrazione / lettura dei dati.
Floppy disk drive: vedi FFD
FLOPS: (Floating point Operations Per Second) rappesenta il numero di calcoli a virgola mobile, eseguiti in un secondo, da un processore.
Flowcharter: diagrammi di flusso (vedi) e/o schemi a blocchi.
Foglio: di calcolo: vedi spreadsheet. F. di stile: insieme di istruzioni sulle caratteristiche di impaginazione di un documento. F. elettronico: vedi spreadsheet.
Folder: piega, sinonimo di cartella (directory) per dati.
Font: carattere (letterale). I font rappresentano i diversi tipi di caratteri che vengono utilizzati nei documenti visualizzati e stampati. L'altezza di un font si misura in punti; ogni pollice corrisponde a 72 punti. Ogni font può assumere diversi stili: normale, grassetto, corsivo, sottolineato e barrato. (vedi anche true type).
Foreground: elaborazione in primo piano, con alta priorità. È il contrario di Background (vedi)..Questo termine viene utilizzato in ambienti dove è possibile la multiprogrammazione (multitasking) ossia l'esecuzione contemporanea di più processi applicativi. Durante l'esecuzione, ogni processo è caratterizzato dalla priorità ossia un indicatore che stabilisce quante risorse tale processo deve avere in più o in meno rispetto agli altri. Un processo in foreground è quello che ha la priorità più alta di tutti ed è quello generalmente che interagisce con l'utente ed è quindi in primo piano anche dal punto di vista visivo. I processi secondari, si dice allora, che girano in background.
Form: in Internet un form rappresenta un modulo virtuale composto da uno o più campi che possono essere compilati dall’utente e spediti via rete.
Form feed: carattere di comando avanzamento carta, alimentazione dei moduli.
Format: (DOS) predispone il floppy disk alla scrittura dei dati.
Formato: struttura o aspetto di un'unità di dati, per esempio un file, dei campi di un record in un database o del testo in un documento ottenuto con un elaboratore di testi. Un file può essere memorizzato nel formato tipico di una certa applicazione, oppure in un formato più generico, come semplice testo ASCII che contiene tutte le parole, ma poche specifiche per quanto riguarda l'impaginazione.
Formattazione:[1] nel caso di un documento di testo, gli elementi relativi allo stile e alla presentazione che vengono aggiunti attraverso l'impiego di margini, rientri e caratteri di differenti dimensioni. [2] dischi HD / FD: processo in cui viene opportunamente magnetizzata la superficie del disco, in modo da renderla "compatibile" con il sistema di scrittura / lettura del sistema operativo usato. Normalmente i dati vengono registrati, sulla superficie del disco, seguendo cerchi concentrici chiamati TRACCE, a loro volta divisi in regioni chiamate SETTORI. I normali floppy - disk da 3½ - 1,44 Mb doppia faccia, sono divisi (formattati) in 80 tracce x 18 settori x faccia; ogni settore può contenere 512 byte la capacità totale risulta quindi: 512x18x80x2 = 1,44 Mb.
FORTRAN: (FORmula TRANslator) linguaggio di programmazione di alto livello sviluppato negli anni 50 e utilizzato soprattutto per applicazioni scientifiche/matematiche.
Forum: gruppo di discussione imperniato su un argomento specifico e gestito tramite lo scambio di messaggi di posta elettronica.
Forward: l’invio di un messaggio, ricevuto per posta elettronica, ad un altro indirizzo. Il forward dei messaggi si effettua quando si vuole portare a conoscenza di altri il contenuto di un messaggio ricevuto. I messaggi "forwardati" si riconoscono, normalmente, dalla presenza del prefisso "Fwd" prima dell’oggetto.
FOT: (estensione) (FOnt Truetype) formato Font true type, in coppia con TTF.
FPS: (Frame Per Second) fotogrammi al secondo. Per ottenere una buona fluidità l'occhio umano ha bisogno di vedere immagini che scorrono a una velocità di almeno 25-30 fps.
FPU: (Floating Point Unit) sezione logica del processore (detta anche coprocessore matematico) che si occupa di svolgere i calcoli con numeri dotati di parte frazionaria (virgola mobile). Questi numeri non sono gestibili direttamente dalla Alu (vedi).
Frame: [1] (telaio, quadro, casella, cornice, trama) fotogramma di un filmato sia digitale che su nastro o su pellicola. F.Buffer: il buffer che, in una scheda video, memorizza le immagini.  F. Grabber: sistema in grado di digitalizzare, ovvero convertire da Analogico a Digitale, un segnale video trattando un fotogramma (frame) intero. F. Rate: è il nome tecnico che indica il numero di fotogrammi al secondo (vedi anche Fps). [2] Una delle parti in cui può essere divisa una pagina HTML.
Frameset: un tag HTML che definisce le partizioni di una pagina HTML.

Frammentazione: indica l'immagazzinamento di dati in maniera non contigua in un hard disk (o in dischetto). La frammentazione rallenta l’accesso al disco e degrada le prestazioni generali delle operazioni del disco.(Vedi deframmentazione).

Freeware: programmi che possono essere usati e distribuiti gratuitamente ma di cui gli sviluppatori, spesso, ne mantengono comunque tutti i diritti.
Frequenza: numero di cicli per unità di tempo, di un qualsiasi processo ripetitivo. F. di campionamento: espressa in kHz, è tanto maggiore quanto più elevata è la qualità di registrazione dei suoni di una scheda audio. I CD musicali hanno una Fdc di 44 kHz, mentre per un file parlato sono sufficienti 22 kHz. F. di clock: vedi MegaHertz. F. orizzontale: nei monitor, definisce il numero di righe orizzontali che vengono visualizzate in un secondo. Viene misurata in KHz e può variare da un minimo di 30KHz ad un massimo di 125 KHz. F.Verticale: chiamata anche refresh rate, esprime il tempo di cui ha bisogno il monitor per ridisegnare completamente lo schermo. Una frequenza di refresh troppo bassa, inferiore a 75 Hz, causa un fastidioso effetto di sfarfallio (flickering).
FTP: (File Transfer Protocol) protocollo adottato da molti computer di Internet che consente lo scambio dei files. Un server Ftp è un sistema su Internet che si occupa di inviare, tramite la rete, i files messi a disposizione da provider e società. I prelevamenti di questi files possono essere fatti direttamente con il browser o con apposito programmi detti Client Ftp. FTP Anonymous: consente di prelevare files in modo anonimo e cioè, senza specificare nessun account.
Full: pieno. F. duplex: sistema di comunicazione e/o trasmissione che permette operazioni simultanee in entrambi le direzioni (vedi anche simplex e half-duplex). F.-stroke: (HD) indica il tempo max necessario alla testina di lettura/scrittura per spostarsi dalla traccia più esterna a quella più interna. Questo parametro, però, non è molto significativo in quanto l'organizzazione delle tracce varia da modello a modello; si preferisce quindi usare il valore medio "average seek time" (vedi). F. text: indica la modalità di ricerca su tutto il contenuto di un documento.
Funzione: in ambiente di programmazione rappresenta un insieme di istruzioni accumunate da un alias. Quests alias viene poi usato per richiamare l’insieme del codice, contenuto nella funzione stessa, senza doverlo scrivere nuovamente.
FW: abbreviazione di firmware.
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G

G: giga. Questo prefisso moltiplica per un miliardo (109) l'unità che lo segue.

Game port: connettore, generalmente posto dietro al computer, nel quale viene inserito un joystick per poter sfruttare meglio i giochi elettronici.
GARR: Gruppo Armonizzazione Reti Ricerca. Ha lo scopo di coordinare la rete universitaria italiana.
Gate: cancello.
Gateway: letteralmente "via di uscita", è il dispositivo impiegato per collegare reti diverse, cioè network che utilizzano differenti protocolli di comunicazione, allo scopo di rendere possibile il trasferimento di dati da una all'altra.
GB: vedi gigabyte.
GDI: (Graphics Device Interface) tecnologia che permette a Windows di gestire delle funzioni solitamente devolute alla stampante. Questo consente di privare le stampanti stesse di alcuni componenti e quindi di essere più economiche.
GDl32: libreria (DLL) "Graphics Device Interface" di Windows, che contiene le funzioni che hanno a che fare con l'output dei dispositivi. La maggior parte delle funzioni relative a disegni, contesto video, metafile, coordinate e caratteri si trova in questa DLL.
Gerarchia: indica la struttura delle dirctory di un disco nel quale le varie cartelle sono collocate sui rami di un’ideale albero.
Getto d'inchiostro: genericamente è la tecnologia di stampa in cui l'inchiostro viene spruzzato da un ugello finissimo verso la carta e poi opportunamente indirizzato da un campo elettromagnetico.
GHz: (Gigahertz) 1 milone di Hz.
GIF: (Graphics Interchange Format) standard, prodotto da Compuserve (1987), per file grafici ; consente di registrare immagini con al massimo 256 colori. È il formato più diffuso, supporta qualsiasi tipo di immagine comprese quelle trasparenti e possiede un algoritmo di compressione (LZW) senza perdita di dettaglio. Il formato GIF, riconosciuto da numerosi browser, è stato sviluppato soprattutto per trasmettere immagini su Internet. G. 86 stesse caratteristiche del formato precedente ma con la possibilità di definire un colore trasparente.
Gigabyte: 1.073.741.824 byte (1.024 Megabyte).
Gigaflops: miliardo di operazioni in virgola mobile al secondo.
GIS: (Geographics Information System) sistemi utilizzati per l’elaborazione dei dati riferiti alla superficie terrestre.
Giustificato: in campo tipografico, rappresenta un testo disposto in modo da avere entrambi i margini sinistro e destro in perfetto allineamento.
GNOME: (GNU Network Object Model Environment) software composto da, interfaccia grafica (tipo GUI ed user-friendly) e varie applicazioni di utilità, completamente gratuito. E’ stato sviluppato per il sistema operativo Linux.
GNU: (Gnu’s Not UNIX) software per la creazione di un ambiente di sviluppo completo indipendente dall’archittettura hardwre e software. GNU, che non ha fini di lucro ed è sostenuto dalla Free Software Foundation, viene ceduto gratuitamente (compreso il codice sorgente) e consente a chiunque di apportare modifiche.
Gold -(Disk): altro nome con cui vengono definiti i CD R, ossia i compact disc registrabili, a causa del loro caratteristico colore dorato (vedi CD-R).
Gopher: strumento di navigazione di Internet che include Ftp in un sistema informativo globale chiamato World Wide Information System (WWIS).
Grafica: Ascii: la realizzazione di semplici disegni ottenuta affiancando tra loro più caratteri del set ascii . Esempio, ecco una piccola rosa: @-\-\--- . G. Bitmap: un’immagine di questo tipo è composta da una matrice di punti ognuno dei quali ha un proprio colore che può essere modificato indipendentemente dal colore dei punti adiacenti. G. Rasterizzata: vedi bitmap. G. Vettoriale: sistema in base al quale si rappresenta un’immagine come una serie di linee e di punti definiti dalle proprie coordinate. La dimensione di questo tipo di immagini può essere modificata più facilmente di una bitmap.
Grassetto: rappresentazione dei caratteri tipografici in modo più marcato, usato in genere per evidenziare delle parti del testo.
Gray scale: (grafica) scala di grigi. In questa modalità l'imma-gine è rappresentata in 256 tonalità di grigio (8 bit per pixel) equivalenti alle tinte intermedie fra il nero e il bianco.
Griglia: insieme di riferimenti orizzontali e verticali preimpostati nei programmi di grafica o di impaginazione che servono per aiutare l’utilizzatore ad allineare le righe di testo e le immagini.
Gruppo di continuità: vedi UPS.
Guestbook: è il libro degli ospiti attraverso il quale è possibile lasciare i propri messaggi oppure esprimere un giudizio sul sito visitato.
GUI: (Graphical User Interface) interfaccia grafica genericamente intesa, che consente di visualizzare diversi programmi in finestre separate sullo schermo (come quella di Windows). Un’altro tipo di interfaccia utente è quella del DOS, che lavora in modalità testo.
GW Basic: (Gee Whiz Basic) una delle versioni del Basic prodotta da Microsoft.
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H

Hacker: sinonimo di esaltato o pirata dell'informatica che cerca di penetrare nei sistemi informatici altrui, meglio se pubblici o aziendali, allo scopo di creare danni. In origine il termine era un complimento: un hacker era un bravo programmatore senza intenti maliziosi (vedi anche Cracker).
Handle: [1] elaborare/gestire, espletare, manipolare, svolgere un lavoro, routine per la gestione di una unità esterna. [2] sinonimo di nome d'arte o pseudonimo - alias con il quale un utente si identifica a un BBS per motivi di privacy. [3] numero univoco o riferimento utilizzato per accedere ( e quindi per identificare) alle risorse di Windows.
Handler: gestore. Programma che gestisce l'invio o la ricezione di dati da una periferica.
Handshake: (modem) "stringersi la mano" questo termine indica la fase di negoziazione tra due modem, durante la quale stabiliscono il protocollo da usare e la velocità di trasferimento. Procedura di sincronizzazione delle comunicazioni prima del trasferimento dati.
Handshaking: vedi Hanshake.
Hard Disk: (disco fisso/rigido) supporto magnetico, per la registrazione / lettura dei dati. Chiamato così in contrapposizione al "floppy disk". In questi supporti magnetici la scrittura delle informazioni avviene cambiando la polarizzazione magnetica delle particelle depositate sulla superficie del disco, la successiva lettura invece, avviene andando a rilevare tali polarizzazioni imposte. Il primo HD venne realizzato nel 1956 da IBM, e nonostante le sue grosse dimensioni (era costituito da 50 dischi da 24") aveva una capacità di soli 5Mbyte.
Hardware: in inglese significa "ferramenta, roba meccanica" che si produce con lavoro materiale. In informatica rappresenta la componente fisica del computer (unità principale, monitor, tastiera, dischi, mouse, stampante ecc.).
Hayes: (modem) linguaggio per inviare comandi ai modem, sviluppato dalla Hayes per i propri Smartmodem, e diventato successivamente uno standard compatibile con tutte le principali periferiche per la comunicazione remota. Tutti i comandi iniziano con il prefisso "AT" e sono composti da lettere e numeri: ATH0, ad esempio, ordina al modem di chiudere la comunicazione.
HD o HDD: [1] sinonimo di hard disk. [2] (High Density) il floppy con capacità di 1440 Kb.
Head: [1] dispositivo di lettura, registrazione/cancellazione di dati. [2] Tag del codice HTML
Header: intestazione. In un messaggio di posta elettronica rappresenta la parte che contiene gli estremi del mittente e del destinatario, in un file, invece, sono i dati iniziali che sevono a facilitarne l'identificazione.
Help: indica, genericamente, le funzioni di aiuto che servono ad aiutare l’utente durante l’uso di un programma. H. Desk: è il centro di assistenza aziendale, chiamato anche Call Center, che fornisce aiuto e supporto al cliente.
Hertz: è l'unità di misura della frequenza. Indica il numero di oscillazioni al secondo di un'onda elettromagnetica od acustica.
Hex: esadecimale.
Hexadecimal: vedi Hex.
HFS: (Hierarchical File System) sistema di memorizzazione dei dati usato dai PC Macintosh.
Hi-tech: (High Technology) sinonimo di   tecnologia avanzata, alta tecnologia.
HiColor: vedi High color.
Hidden: (attributo) file nascosto.
High: alto. Corrisponde al valore logico 1. H. Color: modalità video a 65.536 colori (16 bit). H. Density: (floppy-disk) alta densità. H. Sierra: vedi Iso-9600. H. Light: sinonimo di testo evidenziato. H. Resolution: Alta risoluzione. In contapposizione con Low Resolution indica un dispositivo in grado di visualizzare testi o grafica con estrema nitidezza e precisione nei dettagli.
Hoax: burla, bufala, sherzo. Così vengono chiamati in "gergo" anche i finti virus che hanno come unico scopo quello di spaventare la gente che li riceve allegati alle mail.
Home: casa, abitazione. H. Banking: rappresenta il controllo a distanza (da casa e/o ufficio) del proprio conto corrente interagendo direttamente con il computer della banca. E' possibile quindi effettuare quasi tutte le normali operazioni bancarie che non necessitano della presenza fisica del cliente. H. page: così viene definita la pagina principale, di presentazione, di un sito Web in cui sono normalmente contenuti i collegamenti con le altre pagine. H. PC personal computer adatto all’uso casalingo.
Hook: aggancio, collegamento. In programmazione indica la possibilità di "agganciarsi" e intercettare la messaggistica di sistema in modo da associare determinate procedure quando si verifica un certo evento.
Host: (computer) unità di elaborazione principale. E' il computer remoto, attraverso il quale, gli utenti possono comunicare con tutte le macchine connesse. H. Mode: "modalità ospite" un computer che viene attivato in modo da usare l'host mode può ospitare automaticamente le chiamate di altri computer. In pratica si trasforma in una piccolissima BBS. H. Name: nome che viene assegnato a un particolare computer.
Hosting: disponibilità di un certo spazio su di un server Internet per la registrazione di file personali o per la realizzazione di un sito.
Hot line: così vengono definite le "linee telefoniche" messe a disposizione dei propri clienti, da parte dei produttori (o anche rivenditori), per la risoluzione dei problemi degli utenti.
Hot-key: vedi acceleratore.
HotFix: a differenza di una "Service Pack" (vedi) un HotFix è la modifica di un componente (raramente più componenti) software che serve a risolvere un problema specifico.
Hotlist: rappresenta la lista dei siti "preferiti. Netscape questi riferimenti li chiama bookmark, Explorer li chiama favorites ma rappresentano comunque soltanto una lista di Url. (vedi anche bookmark page).
Hot spot: punto caldo.
Hot-swap: è la modalità che consiste nella possibilità di collegare o rimuovere una periferica ad un pC acceso, senza la necessità di riavviare il sistema.
Housing: sistema per avere un proprio sito Internet, con dominio autonomo, senza dover affrontare le spese di installazione e di collegamento di un server indipendente. In pratica si acquista un pc con funzioni di server e lo si fa ospitare (a pagamento) da un ISP o da altro soggetto che offre questo servizio.
HPFS: (High Performance File System) file system di OS/2.
Hqx: (estensione) è l’estensione dei file creati da BinHex che è un programma che converte i file binari (ossia formati anche da caratteri non stampabili) in file composti da caratteri con codice ASCII inferiore a 128. La conversione è necessaria per consentire il trasferimento dei file via posta elettronica.
HREF: un TAG HTML che indica un link   ipertestuale o un indirizzo  URL a cui è possibile accedere.
HTM: (estensione) formato usato dai browser Web.
HTML: (HyperText Mark-up Language) linguaggio per creare ipertesti; è il linguaggio di programmazione con cui vengono realizzate le pagine del Web.
HTTP: (HyperText Transfert Protocol) protocollo per il trasferimento dei dati in formato ipertestuale (vedi).
http://: è il prefisso per l’indicazione dell’indirizzo di un sito Internet che utilizza il protocollo HTTP.
HTTPD: (Hyper Text Transfer Protocol Daemon)
HTTPS: (HyperText Transfer Protocol Secure) evoluzione del protocollo http in grado di eseguire transazioni sicure nelle quali i dati sono codificati in modo da non poter essere intercettati.
Hub: [1] apparecchio che consente di creare un sistema di cablaggio a stella per una rete Ethernet (vedi).[2] "moltiplicatore di porte". Un Hub consente di collegare più dispositivi ad una singola porta.
HW: abbreviazione di hardware.
Hyperlink: (Internet) sistema per collegare due risorse Internet attraverso una parola o frase o immagine grafica, sulla quale l'utente possa cliccare con il mouse per far partire la connessione.
Hz: Hertz: unità di misura della frequenza elettrica. Un hertz corrisponde ad un ciclo al secondo.
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I

I / O: sinonimo di input / output. Gestione / governo delle entrate e uscite.
IBM: (International Business Machines) è una delle più grandi aziende produttrici di computer presente sul mercato fin dal 1950.
IBM compatibile: termine che si riferiva a qualsiasi PC compatibile con il DOS. Attualmente individua quei PC dotati di processore Intel o compatibile in grado di funzionare con il DOS o con Windows.
ICO: (estensione) formato icona.
Icona: piccolo disegno che rappresenta graficamente, a video, file di documenti, programmi e comandi.
ICQ: software che consente, in Internet, di rintracciare persone (amici, colleghi, conoscenti, etc.) non appena questi si collegano in rete in modo tale da poter scambiare messaggi "in diretta" (chat). Nota: pronunciano in inglese le lettere ICQ equivale a dire "I SEEK YOU" ovvero, tradotto in italiano: "ti cerco".
ID: (IDentifier o IDentity) "identificativo" indica la vostra identità. Viene usato spesso come password per l'accesso a un sistema oppure a una rete.
IDE: (Integrated Drive Electronics) standard di collegamento (bus) chiamato anche ATA,sviluppato nel 1986 da Compaq, Western Digital e Segate. Successivamente è stato migliorato con lo sviluppo di controller EIDE. Nato per i dischi fissi, ed oggi adottato anche dai CD ROM, ha il vantaggio di essere disponibile in pratica su tutti i computer.
Idle: inattivo, a riposo, in attesa.
IE: sinonimo di Internet Explorer ovvero il browser della Microsoft.
IEEE: (Institute of Electrical and Electronics Engineers) organismo statunitense che emette le specifiche IEEE. - 488:  BUS per la trasmissione dei dati per la strumentazione sviluppato da Hewlett-Packard. -802.3: standard noto come Ethernet . -802.4: standard  noto come token-bus. 802.5: standard o noto come token-ring. 802.6: standard per rete metropolitana. - 1394: conosciuto anche come FireWire, si tratta di un bus di connessione, nato per applicazioni audio/video, che trasferisce dati in tempo reale tra le periferiche e il computer alla velocità di 100, 200 o 400 Mbit/sec. Al pari dell'USB (vedi) l'IEEE 1394 supporta il Plug and Play e l'Hot Plug e, quindi, si possono connettere e sconnettere le periferiche anche con il PC in funzione. IEEE 1394 supporta fino a 63 dispositivi connessi sullo stesso BUS.
IIS: (Internet Information Server) software   per la gestione di server Web in ambiente Internet
IMAP4: (Internet Mail Access Protocol 4) protocollo per la gestione della posta elettronica che permette di visualizzare alcune informazioni sui messaggi in giacenza (autore, data, oggetto) senza dover scaricare tutto il messaggio.
IMG: TAG HTML che consente l'inserimento di immagini in una pagina HTML.
Inch: pollice: corrisponde a 2,54 cm.
Incollare: Inserire in un documento, un'immagine o del testo, copiato o tagliato dagli appunti (clipboard) di Windows.
Incorporare: inserire informazioni, ad esempio un'immagine creata con un programma grafico, in un documento di un'altra applicazione, ad esempio un elaboratore di testi. Le informazioni incorporate, o oggetti, diventano parte integrante del documento.Facendo doppio clic su un oggetto incorporato in un altro programma, verrà avviata l'applicazione che lo ha creato, rendendone possibilela modifica.
Index: indice.
Indirizzi I/O: è la porzione specifica della memoria ad accesso casuale (RAM) del computer utilizzata da ogni componente. Questa porzione riservata della RAM viene identificata dall'indirizzo di I/O; ciò permette all'unità centrale di inviare le informazioni in ingresso (input) ed in uscita (output) nella giusta porzione di memoria.
Indirizzo e-mail: è una parola che identifica in modo univoco, in tutta Internet, un singolo utente. La posta elettronica si basa sugli indirizzi di e-mail, che vengono assegnati al momento della sottoscrizione dal provider. L'indirizzo è composto da due parti separate dal carattere @; la prima è l'identificativo della persona mentre la seconda è il dominio di posta elettronica.
Indirizzo IP: utilizzato per identificare un nodo sulla rete e per specificare le informazioni d'instradamento. Ad ogni nodo della rete deve essere assegnato un’indirizzo IP univoco, costituito dall’ID di rete più l’ID host assegnato dall’amministratore di rete. Questo indirizzo viene rappresentato, di norma, nella notazione con punto decimale (con il valore decimale di ogni ottetto separato da un punto, es.:138.67.3.21).
Indirizzo mnemonico: espessione che consente di ricordare, in modo semplice,  un equivalente indirizzo numerico, ad esempio: MioSitoPreferito.it può sostituire l'indirizzo numerico 191.88.32.7 che risulta sicuraamente molto più difficile da ricordare.
Indirizzo web: vedi URL.
INF: (estensione) formato informativo per installazioni.
Informatica: per informatica si intende comunemente la scienza che studia la progettazione di calcolatori elettronici, di programmi di gestione dell'informazione, nonché l'utilizzo e l'applicazione di essi.
INI: (estensione) file creato durante l'installazione, di alcuni programmi, nel quale vengono registrate le impostazioni relative all'uso e alla personalizzazione dell'applicazione.
Inkjet: (stampante) tecnologia di stampa a getto di inchiostro. La stampa viene effettuata spruzzando sul foglio minutissime goccioline d'inchiostro.
Input: (introdurre, immettere, entrata, ingresso) questo termine è usato per indicare l'immissione dei dati da parte dell'utente in un programma o, per identificare i dispositivi di ingresso, cioè quelli che permettono al computer di ricevere i dati. (vedi anche output).
Intel: uno dei maggiori progettisti e fabbricanti di microprocessori per computer.
Interattivo: così viene definito un sistema che prevede un "dialogo" (interazione) tra utente e computer, attraverso domande e risposte in tempo reale (o quasi).
Interfaccia: [1] collegamento fisico tra due dispositivi elettrici o elettronici che permette ai due apparecchi di comunicare superando eventuali incompatibilità. [2] termine che indica genericamente il punto di contatto tra due elementi che possono interagire l'uno con l'altro, come possono essere il computer e l'uomo il personal e una unità periferica (stampante, modem). In questo senso l'interfaccia può essere parallela o seriale.
Interfaccia utente: (vedi GUI) è l’insieme delle finestre, dei menu e dei comandi che caratterizzano un determinato programma.
Internet: abbreviazione di Interconnected   Network è la più grande rete mondiale, a cui tutti possono accedere connettendosi via modem (è nata negli anni '60 in USA). Internet può essere considerata come un insieme di calcolatori, collegati fra loro, che costituiscono una rete che permette di trasferire e trovare rapidamente informazioni contenute in ciascun computer collegato, usando dei linguaggi comuni per il trasferimento e trattamento dei dati. Uno dei "canali" usati per il trasferimento dei dati è il World Wide Web (WWW) costituito da più linguaggi fra cui lo standard HTML. I. Cafè: locale pubblico che mette a disposizione dei clienti (a pagamento) dei PC collegati ad Intenet.
Interpolazione: (scanner) algoritmi matematici che consentono di migliorare notevolmente il risultato della digitalizzazione, eseguendo complessi calcoli per aumentare la risoluzione dell'immagine digitalizzata.
Interprete: software in grado di trasformare il codice sorgente (vedi) in "linguaggio-macchina".
Interrogazione: (DataBase) sinonimo di query. Processo per l’estrazione e la presentazione dei dati da un dabase.
Interrupt: è il segnale che interrompe momentaneamente l’esecuzione di un programma per passare il controllo ad un’altra applicazione. Gli interrupt possono essere di due tipi: hardware, inviati da una periferica (ad esempio la stampante), oppure software, inviati da un programma. (vedi IRQ).
Intranet: con questo termine si intende una rete privata realizzata entro i confini dell'azienda e invisibile o solo parzialmente visibile dall'esterno. Viene utilizzata per convogliare informazioni all'attività produttiva interna ed esterna. E' imperniata sul protocollo TCP/IP e spesso utilizza server Web come punto di centralizzazione e pubblicazione delle informazioni. Quando esce dai confini aziendali prende il nome di extranet, ossia una rete geografica di ampia portata che viene utilizzata unicamente da persone autorizzate per scopi privati.
Invio: (tastiera) chiamato anche "Enter" è un tasto al quale sono associate molteplici funzioni. In particolare serve per confermare l’inserimento dei dati e/o andare a capo al termine di una riga.
IP: (Internet Protocol) protocollo utilizzato per la trasmissione dei dati sulla rete Internet. L’IP trasporta gli indirizzi del mittente e del destinatario di ogni pacchetto. Gli indirizzi sono composti da 4 byte, una parte dei quali identificano la rete e la restante parte il nodo all’interno della rete. Ogni byte è separato dagli altri con un punto, per questo gli indirizzi IP hanno una struttura di questo tipo: 194.21.28.40.Ogni nodo della rete dispone di un indirizzo IP unico ed è quindi identificato con assoluta certezza. L’assegnazione dei numeri IP viene effettuata da un ente americano che li distribuisce, singolarmente o in blocco, ai richiedenti.
Ipertesto: è un documento formattato con un metodo idoneo a creare collegamenti e riferimenti incrociati, le cosiddette iperconnessioni, fra più file. Questi possono essere del tipo solo testo, grafici oppure sonori.
IPX/SPX: protocolli di trasferimento utilizzati nelle reti Novell NetWare, che insieme corrispondono alla combinazione di TCP e IP nel protocollo TCP/IP.
IRC: (Internet Relay Chat) "chiacchierata" o conversazione tra più utenti condotta su Internet. La comunicazione avviene scrivendo con la tastiera i messaggi da inviare agli altri parteciapnti.
IrDA: (Infrared Data Association) connessione senza fili a infrarossi, che permette, ad esempio, di trasferire file da o verso un portatile o di stampare senza bisogno di alcun cavo.
IRQ: (Interrupt ReQuest lines) richiesta di interruzione. È il numero di priorità assegnato ad un dispositivo. Questo numero aiuta l'unità centrale ad eseguire una scelta nel flusso di dati che arrivano dai dispositivi presenti nel computer.
ISA: (Industry Standard Architecture) bus, che ha avuto una grandissima diffusione, adottato inizialmente nei PC XT e poi esteso anche ai PC AT. Nella prima versione aveva un clock di 4,77 MHz / 8 bit. Successivamente, con l'adozione dei PC AT, si è evoluto passando ad un clok di 8 MHz / 16 bit. E’ stato sostituito dal bus PCI.
ISAPI: Internet Server Application Programming Interface.
ISDN: (Integrated Service Data (Digital) Network) rete telefonica (telematica) Digitale integrata, un termine usato per definire le nuove linee del telefono destinate a sostituire progressivamente la rete commutata (Rtc) attualmente in uso. Isdn è studiata per trasmettere non solo voce ma anche dati. Non richiede l'uso di modem, ma di speciali adattatori. Questa rete digitale è in grado di trasmettere dati ad una velocità di 64000 bps, contro i 9600 bps della rete tradizionale (portati a 33600 o 56000 bps con particolari sistemi). -B: (ISDN Broadband) ISDN a banda larga.
ISO: (International Organization for Standardization). Emette standard in tutti i campi interessati, con esclusione dei settori elettrico ed elettronico che sono di altre competenze.
ISO 9660: standard che stabilisce il file system dei CD ROM. Viene chiamato anche High Sierra.
ISP: (Internet Service Provider) fornitore di servizi Internet. Un ISP è un'azienda che mette a disposizione degli utenti uno o più computer (chiamati server) che fungono da intermediari tra il pc e la rete.
Istogramma: tipo di grafico.
Italico: (font) chiamato anche corsivo (vedi) è uno degli stili applicabili ad un testo.
Itapac: rete pubblica italiana per dati.
Item: elemento o voce in un database.
Iterazione: processo ripetuto un numero finito o infinito di volte.
ITU: (International Telecommunications Union) ex  CCITT, definisce gli standard nel settore delle telecomunicazioni e, quindi, anche per le connessioni modem.
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J

Jack: dispositivo per collegare un cavo a una porta hardware o a una presa.
Java: linguaggio di programmazione orientato ad oggetti (realizzato dalla Sun Microsystems) che permette di arricchire le pagine del Web con animazioni e altri effetti speciali. Queste applicazioni, che una volta compilate vengono chiamate applet (vedi), possono essere eseguite su qualunque computer dotato di un browser predisposto per la gestione di questo linguaggio.
Java Script: linguaggio di programmazione più semplice di Java. Permette di creare, con una certa facilità, documenti interattivi. Il codice JavaScript può essere inserito in pagine HTML standard per gestire elementi interattivi senza il bisogno, al contrario di Java, di essere compilato.
Java Virtual Machine: insieme di procedure e funzioni di controllo del browser che permettono l'esecuzione ed il controllo di un codice Java.
JDBC: (Java DataBase Connectivity) l'equivalente Java a ODBC che consente ai programmi Java di colloquiare con i database relazionali.
JDK: (Java Development Kit) ambiente di svilippo completo  per i programmatori Java.
Join: (database) rappresenta un lagame fra due o più tabelle che contengono dati distinti ma in qualche modo correlati.
Joliet: specifiche per il file system di CD-ROM elaborato da Microsoft, ch econsente l’uso di nomi "lunghi" fino a 64 caratteri.
Jolly: (carattere) simbolo speciale usato per rappresentare qualsiasi carattere singolo (?) o stringa di caratteri (*) in un nome di un file (vedi Wild - card). Il simbolo di asterisco * rappresenta qualsiasi sequenza di caratteri mentre il ? sostituisce un singolo carattere nella medesima posizione.
Joypad: accessorio, tipo joystick, utilizzato per i videogiochi.
Joystick: chiamato anche puntatore Digitale è un dispositivo di input costituito, nella sua forma più semplice, da una leva e due o più pulsanti. Viene usato generalmente nelle applicazioni grafiche e nei giochi. Solitamente i joystick devono essere collegati a una porta giochi, presente nelle schede audio.
JPEG: (Joint Professional (Photographic) Expert Group) algoritmo di compressione prodotto da JPEG. Definisce il più diffuso standard per creare immagini compresse. Viene usato specialmente in ambito grafico (per archiviare immagini fotografiche) perché permette di creare file di dimensioni molto contenute. Non adatto all'archiviazione di immagini molto dettagliate in quanto queste diventano meno nitide aumentando inoltre di molto le dimensioni del file.
JPG: (estensione) file formato JPEG.
Jscript: versione Microsoft di JavaScript integrata in Internet Explorer.
Jump: salto; vedi branch.
Jumper: (ponticello) piccolo conduttore che unisce due parti di un circuito elettrico.
Jumper-less: tecnologia che consente di impostare i vari settaggi dei componenti HW attraverso l'uso di istruzioni softaware residenti nel componente stesso.
Junk-mail: "posta spazzatura" vedi Spam.
Just Link: tecnologia sviluppata dalla Ricoh, simile alla BurnProof (vedi),  che evita gli errori di buffer underrun durante la masterizzazione dei CD.
JVM: (Java Virtual Machine) software che interpreta i programmi Java compilati.
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K

K: in minuscolo (k) viene usato per indicare 1000 volte l’unità di misura (es. kHz = 1000 Hz). In informatica, invece, viene usato in maiuscolo (K) per indicare 1024 (Kb = 1024 byte).
K56 flex
: (modem) protocollo di trasmissione (confluito nel V.90) sviluppato da Lucent Technologies e Rockwell. Permette una velocità di trasmissione di 56 Kbps. (non compatibile con lo standard X2 di Us Robotics).
Kb
: vedi Kilobit.
KB
: vedi Kilobyte.
Kbps
: indica Kbit al secondo nelle trasmissioni dati.
Kernel
: (anima) è il nucleo di un sistema operativo, il livello più basso più vicino all' hardware, responsabile dell'intermediazione fra l'hardware ed i livelli software più alti di un sistema.
Kernel32
: è la DLL (vedi) di Windows, che gestisce le funzioni operative di basso livello. Vi si trovano la gestione della memoria, la gestione delle attività (task), la gestione delle risorse e le operazioni correlate.
Key
: tasto, chiave, criterio di identificazione.
Keyboard: tastiera.
Key-frame: indica un fotogramma molto importante per il sistema di compressione del filmato, oppure per la base di sequenze animate.
Keylook: (tastiera) bloccaggio dei tasti.
Keypad: (tastiera) chiamato anche tastierino numerico, è il gruppo separato dei tasti numerici che si trovano all'estrema destra della tastiera.
Keyword: parola chiave, sinonimo di password.
Kill: uccidere. Gergo informatico, di origine Unix, significa eliminare/cancellare un processo dalla memoria o un file dal disco.
Kilobit: = 1024 bite (210).
Kilobyte: = 1024 byte (210).
Know-How: rappresenta l'insieme di conoscenze, esperienze e abilità in uno specifico settore.
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L

L1: cache di primo livello.
L2: cache di secondo livello.
Label: [1] etichetta, contrassegno. [2] (DOS) attribuisce un nome a un dischetto o a un disco fisso.
Lamer: definizione di persona che parla di argomenti informatici (ma non solo) senza conoscerne realmente il significato.
LAN: (Local Area Network) piccola rete locale composta da un insieme di computer collegati fra loro posti entro un'area limitata. Normalmente questa è relativa ad un ufficio o ad un edificio, ma può interessare anche più edifici in un raggio massimo di una decina di chilometri.
Lanciare: avviare e/o aprire un programma.
Landscape: termine, normalmente riferito alle impostazioni di stampa, indicante che i documenti verranno stampati in orizzontale nel senso della larghezza del foglio.
Laptop: si tratta di un computer portatile, dotato di schermo LCD incorporato. Un laptop include generalmente tutte le componenti principali di un normale PC come ad esempio: FD, HD, una porta seriale e una porta parallela, ecc. Può essere alimentato da una batteria o dalla normale rete elettrica.
Laser: [1] (Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation) è il sistema con il quale vengono letti i dati incisi su CD ROM; la tecnica sfrutta un raggio di luce che colpisce la superficie del disco in base all'intensità del raggio riflesso si può leggere il dato precedentemente inciso sul CD. [2] Tecnologia di stampa che ricalca il processo usato sulle fotocopiatrici. Le stampanti laser sono quelle che garantiscono la migliore qualità.
Latenza: [1] così viene definito il tempo di attesa nelle connessioni in rete. La latenza può dipendere dalla lentezza di un collegamento, dal sovraffollamento in Internet o dall'uso di componenti HW non perfettamente integrati. [2] il tempo, espresso in millisecondi, necessario per portare il settore di un disco rigido in corrispondenza della testina di lettura.
Layer: [1] strato, livello. [2] algoritmo per la codifica e decodifica dei suoni utilizzato negli standard MPEG.
Layout: impaginazione.
LC: (Liquid Crystall) vediLCD.
LCD: (Liquid Cristal Display) sono i monitor normalmente utilizzati nei notebook . La tecnologia Lcd si basa sull'impiego dei cristalli liquidi; questi sono una sostanza organica con forma liquida e struttura molecolare cristallina. Allo stato di riposo, le molecole di questi cristalli hanno una disposizione parallela che può essere controllata e modificata applicando un campo elettrico a bassa tensione. Mediante l'adozione di speciali filtri è possibile ottenere le varie tonalità di colore.
LDAP: (Lightweight Directory Access protocol) protocollo dei server di posta elettronica che consente la ricerca di indiriizi di e-mail negli elenchi presenti su Internet.
Lead Out: termine usato per indicare gli ultimi 90 secondi (o meno) che segnalano la fine di un CD oppure la fine di una sessione.
Lead-In: la zona iniziale delle singole sessioni su CD-R lasciata vuota per scrivere l'indice della sessione. Il lead-in viene scritto alla chiusura della sessione e può contiene anche il successivo indirizzo scrivibile su disco, per consentire l'aggiunta di ulteriori sessioni (a meno che il CD non venga chiuso).
Leased line: linea (di trasmissione) affittata.
LED: (Ligh Emitting Diode) diodo emettitore di luce.
Left: sinistra.
Legacy: nei personal computer definisce l’hardware (connettori, interfacce etc) di tipo ormai obsoleto, che viene comunque inserito anche nei nuovi modelli per compatibilità con le precedenti versioni. Oppure, viene definito Legacy, anche la parte di software che serve per mantenere la compatibilità con le precedenti versioni. L. Device o Code: con questi due termini si intendono i dispositivi e i programmi progettati in modo proprietario e non secondo i più aggiornati standard. L. Free: sono i computer che non contengono hardware o sofware obsoleto. L. System: sistema "chiuso" di computer collegati tra loro.
Legale: dimensione dei fogli di carta utilizzati negli Stati Uniti per i documenti di carattere legale.
Length: lunghezza.
Less: minore "<".
Letter quality: stampa di alta qualità.
LF: (stampante o video) (Line Feed) salto/avanzamento riga.
LHA: utility di compressione prodotta da: Haruyasu Y.
Linea commutata: vedi connessione dial-up.
Linea dedicata: connessione realizzato tramite un cavo a essa riservato. Questa connessione è indicata anche come CDN (Circuito Dati Numericoi).
Linguaggio: di programmazione: un linguaggio di programmazione è semplicemente un'intermediario tra il programmatore e la macchina. Il linguaggio di programmazione traduce le istruzioni del programmatore nel linguaggio nativo del calcolatore. Questo linguaggio nativo si compone, sostanzialmente, di cifre binarie (0 e 1) di difficile manipolazione da parte del programmatore quindi, risulta assai più facile, scrivere delle istruzioni testuali chiamate codice sorgente (vedi). I linguaggi di programmazione che sono più vicini al linguaggio parlato, sono chiamati linguaggi di alto livello (es. BASIC, Pascal, COBOL, C, ecc.) mentre quelli più vicini alla natura fisica del calcolatore sono chiamati linguaggi di basso livello (es. Assembly e linguaggio macchina). L. macchina: è il linguaggio in codice binario in cui sono scritte le istruzioni elementari che il processore esegue.
Link: agganciare (programmi), interconnettere / unire (parti di programma), collegamento, rinvio. In Internet ed in linguaggio HTLM, indica genericamente un riferimento ad una pagina HTLM presente sulla rete, ad un file su un server Ftp o ad altro materiale. I link appaiono per convenzione sottolineati nelle pagine HTML.
Linux: sistema operativo creato da dei "programmatori per i programmatori" o per gente molto esperta disposta ad abbracciare la filosofia del "fai da te" che è alla base di questo sistema.
List box: finestra nella quale compare un’elenco di oggetti tra i quali l’utente può effetuare una selezione.
Listing: elenco di istruzioni che costituiscono un programma.
LLL: (Low Level Language) indica un linguaggio di programmazione di bassolivello (il più vicino possibile al linguaggio macchina come ad esempio l’Assembler).
Lo Res: Low Resolution (vedi).
Local Area Network: vedi LAN.
Local bus: canale di collegamento diretto, e quindi estramamente veloce, tra la CPU ed alcuni componenti del computer (esempio la scheda video).
Localizzazione: è il processo di adattamento di un programma a un particolare paese. La localizzazione richiede la traduzione dei messaggi, dei menu e delle istruzioni, nella lingua locale.
Lock: istruzione di blocco.
Lockout: inibire, bloccare.
Log: [1] registrare (risultati, ecc.), listato (del programma), giornale, diario, registro. [2] (estensione) sono i file prodotti da alcuni programmi applicativi (ma non solo) che contengono la descrizione dettagliate delle operazioni eseguite dal programma. Ad esempio, il log di installazione, è l’elenco di tutti i file creati sul disco nel corso dell’installazione di un nuovo software.
Logging: registrazione cronologica.
Login: effettuare la procedura di Login equivale ad accedere alla rete: bisogna inserire il nome o identificativo ed eventualmente la password.
Logo: [1] linguaggio di programmazione sviluppato al MIT con l’obiettivo di insegnare la programmazione ai bambini. L’idea fondamentale su cui si basa il Logo è la presenza del simbolo di una tartaruga che si muove sul video rispondendo ai comandi impartiti dai bambini. Un programma consiste dunque in una serie di istruzioni di movimento della tartaruga sullo schermo. Oltre a questi comandi elementari e introduttivi il Logo dispone anche di funzioni più evolute. Non è, comunque, possibile utilizzarlo per la realizzazione di programmi professionali. [2]: in gergo grafico si definisce così il simbolo o l’immagine che contraddistingue un’azienda o una società.
Logoff: funzione di scollegamento alla banca dati, chiusura del colloquio con il calcolatore, terminare una sessione (di collegamento), vedi anche sig off.
Logon: apertura del colloquio con il calcolatore; aprire una sessione di collegamento alla banca dati con il codice di riconoscimento.
Logout: vedi logoff.
Low: basso. Stato corrispondente al valore logico 0.
Low Resolution: bassa risoluzione. In contapposizione con High Resolution indica un dispositivo in grado di visualizzare testi o grafica con bassa nitidezza e bassa precisione nei dettagli.
Lowercase: minuscolo. Contrario di Uppercase che significa invece maiuscolo.
Luminosità: la luminosità è determinata dalla quantità di bianco e/o nero contenuta in un'immagine. Luminosità al 100% e allo 0% creano rispettivamente il bianco e nero. La luminosità è uno dei tre componenti di un colore; tonalità e saturazione sono gli altri due.
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M

 

Mac: [1] sinonimo dei computer Macintosh. [2] M.Address: indirizzo univoco che identifica ogni scheda di rete.
Macintosh: (Mac) modello di computer della Apple caratterizzato da un'interazione semplice, ma efficace con l'utente. E’stato il primo computer ad usare un sistema operativo di tipo GUI. Curiosità: Macinthosh è il nome di una mela californiana.
Macro: indica una sequenza di istruzioni scritte nel linguaggio proprio del programma che si sta utilizzando. Alcuni programmi incorporano un semplice linguaggio interno costituito da istruzioni dedicate allo svolgimento delle funzioni dell'applicazione. Una macro è quindi costituita da un'insieme di queste istruzioni e serve generalmente per svolgere automaticamente operazioni ripetitive.
Magneto-Ottico: vedi MO.
Mail: genericamente sinonimo di posta, corrispondenza. M. Address: indirizzo di e-mail. M. Bombing: così viene definita la reazione messa in atto da alcuni utenti di Internet nei confronti dello spamming. Il mail bombing consiste, di solito, nella restituzione al mittente di alcune decine di copie del messaggio indesiderato al fine di provocare un intasamento della sua casella di posta elettronica. M. Box: casella postale per il traffico e-mail.  M. Gateway: computer che collega due o più sistemi di posta elettronica e trasferisce i messaggi tra loro. M. Merge: funzione tipica degli elaboratori di testo che serve ad unire due file per produrre delle lettere personalizzate. Un file contiene tutti gli indirizzi, mentre l’altro file contiene il testo della lettera. La funzione ricava gli indirizzi dal primo file e gli inserisce nel secondo completando e personalizzando così la lettera.  M. Server: computer che risponde automaticamente alle richieste di  informazioni via posta elettronica.
Mailer: programma per la gestione della posta elettronica.
Mailing list: gruppo di interesse i cui messaggi vengono spediti individualmente nella casella postale di ogni partecipante (simile ai newsgroup).
Mailto: protocollo Internet utilizzato per inviare posta elettronica.
Main: con questo termine, che in inglese significa "principale", si definisce, nel linguaggio di programmazione, il componente primario di un programma, come ad esempio la routine iniziale.
Mainboard: sinonimo di scheda madre o motherboard, cioè la scheda in cui è installata la CPU.
Mainframe: sinonimo di elaboratore centrale. Grande computer con elevate prestazioni in termini di capacità di calcolo e di memoria, usato in alcune reti come macchina centrale per lo smistamento delle informazioni.
MAN: (Metropolitan Area Network) rete di trasmissione dati che serve un'area metropolitana.
Marcatore (Tag): nel linguaggio HTML un marcatore rappresenta una parola chiave che indica all'interprete HTML come gestire una porzione di testo, un disegno ecc.
Markup:  contrassegno. M. Language: linguaggio per la descrizione di una pagina di testo (allineamento, grassetto, sottolineato etc.). Il linguaggio html utilizzato per la realizzazione delle pagine web, ne è un’esempio.
Mass storage: sinonimo di memoria di massa (dischi, nastri magnetici, ecc.).
Master: (capo, padrone), nei sistemi informatici, rappresenta l'unità principale di controllo degli altri dispositivi ("slaves").
Masterizzatore: dispositivo hardware in grado di scrivere/registrare CD ROM.
Masterizzazione: procedimento di memorizzazione dei dati all'interno di un CD ROM.
MB: vedi Megabyte.
Mbps: 1024 Kbps (Kilobyte per second).
MBR: (Master Boot Record) detto anche MBS (Master Boot Sector) è il primo settore (fisico e logico) dell'hard disk e corrisponde al primo settore della traccia 0, faccia1 del disco. E' il settore che viene letto per primo, durante la sequenza di boot, e che permette di far partire il sistema operativo.
MBS:(Master Boot Sector) vedi MBR.
Md: (DOS) comando che serve per creare una directory.
Megabit: = 1000 Kbit (1.048.576 bit.
Megabyte: = 1000 Kbyte (1.048.576 byte). In pratica però, nei calcoli della capacità dei dischi ad esempio, il Mbyte, che per definizione è uguale a 1000Kbyte (ossia 1000x1024), assume come valore: 1.024.000 byte e non 1.048.576 byte.
MegaHertz: tutti i processori funzionano generando ogni secondo una certa quantità di impulsi elettrici. L'unità utilizzata per misurare la quantità di impulsi che la CPU è in grado di generare in un secondo ( la cosiddetta frequenza di clock) è il MHz. Ogni MHz equivale a un milione di impulsi (o cicli) al secondo. Per eseguire ciascuna delle operazioni che consentono il funzionamento del pc, il microprocessore impiega uno o più cicli, a seconda della complessità dell'operazione stessa.
Memmaker: (DOS) configura in modo automatico la gestione della memoria.
Memoria: area di esecuzione, ad alta velocità, contenuta nel computer, dove i dati sono contenuti, copiati e caricati. M. Base: sono i primi 640 Kb di memoria di un computer IBM compatibile. M. Cache:è un tipo di memoria estremamente veloce che aumenta le prestazioni del processore e del trasferimento dati, immagazzinando dati da elaborare più di una volta. M. Convenzionale: detta anche memoria base, è quella parte della RAM di un personal computer al di sotto dei primi 640 KB utilizzabile direttamente dai programmi MS-DOS. M. di Massa: dispositivo che consente la registrazione e/o lettura di grandi quantità di dati. Sono memorie di massa, ad esempio, gli Hard Disk, i CD ROM etc. M. Espansa: memoria detta anche EMS gestibile dai programmi MS-DOS in aggiunta ai 640 KB di memoria convenzionale, compresa fra i 640 KB e 1 MB. é utilizzabile con un apposito device driver a blocchi di 64 KB ciascuno. M. Estesa: è quella parte di memoria che risiede oltre il primo Megabyte di memoria principale. M. Locale: viene chiamata così la memoria presente in una scheda (es. scheda grafica) per distinguerla dalla memoria di sistema. M. Non paged: memoria di cui non è possibile eseguire il paging (vedi). M. RAM: è la memoria ad alta velocità contenuta nei circuiti dei computer, sulla quale si possono eseguire operazioni di lettura e scrittura. M. Video: porzione di memoria destinata a contenere la riproduzione esatta del contenuto del video. In genere la CPU può accedere direttamente alla memoria video miglirando le prestazioni del sistema M. Virtuale: consente di utilizzare lo spazio su disco fisso come se fosse memoria Ram. M. Volatile:è la memoria ad accesso casuale (RAM) che memorizza informazioni fintanto che il computer è in funzione.
Message board: forum di discussione completamente automatico.
Menu: elenco di opzioni tra cui, chi usa il programma, può scegliere in modo da poter eseguire l'azione desiderata.
Merge: fondere due o più flussi di dati in uno unico flusso ordinato, inserire.
Metamotori di ricerca: vedi MetaSearch Engine.
MetaSearch Engine: sono quei motori di ricerca in grado di effettuare delle ricerche contemporaneamente su più motori di ricerca (vedi Motore di ricerca).
Meta Tag: TAG HTML che forniscono delle informazioni aggiuntive del documento ipertestuale. Qesti TAG servono anche per fornire le informazioni ai motori di ricerca.
Metafile: file in cui viene memorizzata un'immagine rappresentata come insieme di oggetti grafici quali linee, cerchi e poligoni, anziché in pixel. Sono disponibili due tipi di metafile: standard e avanzato. I metafile standard hanno estensione wmf mentre quelli avanzati hanno estensione emf. In caso di ridimensionamento i metafile consentono di ottenere immagini più precise rispetto a quelle composte da pixel.
Microprocessore: il processore centrale (CPU) di un computer.
Microsoft: azienda produttrice di sistemi operativi, programmi applicativi e periferiche hardware fondata nel 1975 da Paul Allen e Bill Gates.
MIDI: (Musical Instrument Digital Interface) standard audio che consente di collegare un computer a strumenti e sintetizzatori musicali. Uno spartito Midi può, ad esempio, essere composto su una pianola elettronica e riprodotto dal computer direttamente o, viceversa, oppure, il computer può controllare strumenti elettronici Midi esterni. I file MIDI contengono istruzioni per riprodurre note musicali e per definire il tempo e gli strumenti da usare

MIME Multipurpose Internet Mail Extansions: rappresenta una specifica per la formattazione di messaggi non ASCII destinati ad essere trasmessi attraverso Internet (anche il set di caratteri utilizzato è diverso da quello ASCII). La maggior parte dei client di posta elettronica oggi supportano MIME, il quale li abilita a spedire e ricevere file grafici, audio e video attraverso il sistema di posta elettronica di Internet. Ci sono molti tipi MIME predefiniti quali ad esempio file grafici GIF e PostScript. E’ inoltre possibile definire nuovi tipi MIME. Il protocollo MIME è stato definito nel 1992 dall’Internet Engineering Task Force (IETF). La nuova versione chiamata S/MIME supporta messaggi crittografati.

MIPS: [1] (Millions of Instructions Per Second) unità di misura usata per valutare le prestazioni globali di un computer. [2] (Microprocessor without Interlocking Pipe Stage) famiglia di processori RISC e società omonima.
Mirror: specchio. Nei programmi di grafica questa parola è usata per indicare l’azione di rovesciamento di un’immagine come se fosse riflessa in uno specchio. Nel mondo Internet, invece, un mirror è una copia di un sito residente in un server diverso da quello ufficiale.
Mirroring: è l’operazione di duplicazione di dati, ai fini di conservare copie di sicurezza, che possono essere usate in caso di guasto alle memorie di massa principali.
Mistake: errore.
MMX: (MultiMedia eXtension) sigla che identifica i tipi di processori con funzioni specifiche multimediali.
Modello predefinito: hanno lo scopo di facilitare chi usa il computer per creare dei documenti comuni (standard). Molti applicativi predispongono alcuni formulari da personalizzare, ad esempio, sono già disponibili strutture predisposte di fatture, bollettini, carte intestate ecc. (vedi template).
Modem: modulatore-demodulatore. La funzione del modem è di convertire i segnali digitali, provenienti da un computer o altro dispositivo con output Digitale, in segnali analogici in grado di modulare la portante di una linea telefonica; invece, in fase di ricezione viene eseguita l'operazione inversa cioè, i segnali telefonici, vengono demodulati e convertiti nella sequenza di bit, originale. M. Voice: modem che includono la funzionalità di  gestione dei messaggi vocali (utili come segreteria telefonica).
Moderatore:  persona (o gruppo di persone) che gestisce una mailing list moderata o un  Newsgroup. Il suo compito è quello di informare tutti gli utenti sulle condizioni e le limitazioni di attinenza all'argomento (on-topic) e di buona creanza (no-flames).
Modo-protetto: è il modo di funzionamento delle CPU Intel dal 80286 in poi. Fornisce un supporto HW alla multiprogrammazione, agevolando la protezione dei programmi, l'uno dall'altro. Inoltre, dal 80386 in poi, fornisce anche il supporto HW alla memoria virtuale paginata (vedi paginazione).
Modo-reale: è il modo di funzionamento delle CPU Intel fino al processore 8088. A differenza del "modo protetto", non fornisce alcun supporto per il multitasking e la memoria virtuale.
Modulazione: (modem) tecnica usata per convertire i segnali digitali in segnali analogici. I sistemi usati sono: modulazione di frequenza, m. di ampiezza e m. di fase. Nel primo metodo gli stati corrispondenti ai valori di 1 e 0 determinano quale frequenza analogica deve essere utilizzata nella trasmissione: solitamente lo stato 1 viene rappresentato con una frequenza bassa mentre lo stato 0 con una alta. Nella m. di ampiezza, invece, rimane costante la frequenza della forma d'onda, mentre il valore trasmesso viene definito dall'ampiezza stessa dell'onda: l'ampiezza minore rappresenta lo 0. L'ultima tecnica, infine, utilizza una forma d'onda la cui frequenza ed ampiezza rimangono costanti; la differenza tra i bit 1/0 è definita da un cambiamento di fase di 180 gradi.
Modulo continuo: (stampante) serie di fogli di carta attaccati l’uno all’altro e dotati, su entrambe i lati, di fori che servono come appiglio per l’ingranaggio del trattore che esegue il trascinamento del modulo all’interno della stampante.
Moirè: (grafica) l’effetto Moirè consiste in una distorsione visibile che si verifica quando si esegue una scansione di un’immagine.
Monitor:dispositivo HW collegato al computer usato per la visualizzazione delle informazioni. I monitor collegati al PC utilizzano lo standard RGB che permette di ottenere i vari colori disponibili miscelando quantità differenti dei tre colori primari (rosso, verde, blu).
Monocromatico: singolo colore. Solitamente monocromatico si riferisce al singolo colore nero su sfondo bianco.
Morphing: (grafica) (metamorfosi) effetto speciale. Data un'immagine di partenza ed una di arrivo il computer analizza tutto il processo del movimento necessario a passare dall'una all'altra ed elabora autonomamente le immagini intermedie (vedi anche Warping).
Mosaic: il primo browser, con interfaccia grafica per il WWW, in grado di visualizzare i file grafici e riprodurre i file audio.
Motherboard: sinonimo di scheda madre o mainboard. E' la scheda principale di un computer sulla quale si trovano il microprocessore, la memoria e tutti i componenti indispensabili al suo funzionamento. È provvista di alloggiamenti appositi (detti slot di espansione) per l'inserimento di schede aggiuntive.

Motore di ricerca Programma raggiungibile attraverso la rete e in grado di indicizzare e fornire, su richiesta dell'utente, informazioni presenti su Internet (es. Arianna).

Mouse: dispositivo di puntamento e di controllo del cursore che si usa in alternativa o in combinazione alla tastiera.
MOV: (estensione) file multimediali QuikTime.
Mov: (estensione) formato per la memorizzazione di file video.
MP3: abbreviazione di MPEG-1 Layer3, è il formato che permette di comprimere file sonori (con rapporto fino a 1:12)  mantenendo la qualità di un CD audio.
Mpc1/2: sigla che indica lo standard multimedia PC. Mpc1 con scheda sonora a 8 bit, Mpc2 con scheda a 16 bit.
MPEG: (Motion Picture Expert Group) è lo standard di compressione audio - video (vedi anche Divx).
MPG: (estensione) formato usato da applicativi multimediali.
MPR: serie di "raccomandazioni" per il contenimento delle emissioni "elettromagnetiche", alle quali si devono uniformare i costruttori di monitor.
Mpu 401: (interfaccia) standard Midi usato dai musicisti evoluti e professionisti per i loro strumenti Midi.
MS-DOS: MicroSoft - Disk Operating System. Il primo sistema operativo (di tipo testuale) per PC IBM compatibili.
MSIE: Microsoft Internet Explorer.
MSN: Microsoft Network.
MSP: formato immagini di Microsoft Paint.
Multimedia: parola che si riferisce letteralmente alla combinazione di mezzi di comunicazione differenti. Nel linguaggio informatico, comunque, il termine multimedia identifica l'uso combinato di suoni, grafica, animazioni e video. Nel settore, il multimedia costituisce un sottoinsieme dell'ipermedia, che fonde gli elementi del multimedia e dell'ipertesto, il quale ha il compito di concatenare le informazioni.
Multitasking: si definisce multitasking un sistema operativo che è in grado di eseguire più applicazioni in parallelo. Nel multitasking di tipo cooperativo è l'applicazione in esecuzione (e non il sistema operativo) che decide quando passare il controllo ad un'altro programma quindi, se quell'applicazione si blocca, non può più passare il controllo alle agli altri programmi con conseguente blocco di tutto il sistema. Nel tipo preemptive, invece, è il sistema operativo che decide quando e a chi concedere l'uso del computer. In questo modo, anche se un programma si blocca è sempre possibile far proseguire gli altri programmi attivi.
Multithreading: é la capacità di eseguire simultaneamente differenti parti di uno stesso programma (vedi Thread).
MWF: (estensione) (Map Windows File) file per la visualizzazione di mappe geografiche interattive.
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N 

Nanosecondo: equivalente a un miliardesimo di secondo, esprime la velocità alla quale la memoria e altri chip comunicano con il sistema.
Nascosto: (attributo) file nascosto.
NAT: (Network Address Translation) è un sistema che, interposto fra la rete Intenet e una rete interna, serve a mascherare l’indirizzo IP di rete del computer sostituendolo dinamicamente con un altro.
Navigare: traduzione italiana del termine inglese "surfing" e sta ad indicare l'operazione di ricerca di informazioni su Internet spostandosi da sito a sito.
NC: Network Computer.
NCSA: National Computer Security Agency.
Near: operatore logico usato nei programmi di ricerca. La traduzione italiana è "vicino" oppure "vicino a". Specifica che i due termini della ricerca, devono essere entrambi presenti nell'articolo, ma che non devono essere separati da più di un certo numero di parole.
NET: è la Rete, con la maiuscola, Internet, quella che comprende e tiene insieme tutte le altre. Fra i sinonimi utilizzati nel tempo, anche the Cloud, the Matrix, the Datasphere, the Electronic Frontier, the Information Superhighway ("autostrade dell'informazione / informatiche").
Net god: (Internet) Dio della rete. così viene chiamato, in Internet, uno che è "on line" dall'inizio e che conosce tutti e che ha fatto tutto.
NetBEUI: (NetBIOS Enhanced User Interface) protocollo di rete utilizzato, di norma, in LAN di piccole dimensioni.
NetBIOS: API utilizzabile dai programmi di applicazioni su una rete LAN. NetBIOS fornisce un’insieme di comandi per richiedere i servizi di livello inferiore necessari per condurre le sessioni tra i nodi di una data rete e per trasmettere informazioni.
Netcasting: indica il Broadcasting via Internet.
Netiquette: (Internet) Net-etiquette ovvero il galateo della rete. Insieme di regole di bunsenso per non disturbare gli altri.
Netscape: società americana che, tra l’altro, produce Netscape Navigator e Netscape Comunicator (browser per Internet).
NetWare: sistema operativo di rete.
Network: vedi rete.
News:in generale sono i messaggi che gli utenti di tutto il mondo si scambiano via Internet.
Newsgroup: (gruppo di discussione) sono nati in seno ad Internet (ma usano aree della rete Usenet) e sono una sorta di club in cui si ha la possibilità di scambiare messaggi ed opinioni con persone che hanno interessi affini ai propri e che risiedono ovunque nel mondo.
Newsreader: particolari programmi progettati appositamente per leggere, scrivere e scaricare messaggi dai newsgroup (vedi).
Newton: sistema operativo per pc portatili introdotto da Apple computer e implementato sui palmtop Apple. E' stato il primo sistema operativo, di questo tipo, a consentire il riconoscimento della scrittura umana e la sua conversione in caratteri in formato ASCII.
NIC: (Internet) (Network Information Center) centro informazioni sulla rete. La struttura più simile ad un concentratore sulla rete Internet. Il posto dove si può trovare di solito informazioni su una particolare rete.
Nickname: soprannome; in un sistema di posta elettronica (e-mail) indica uno pseudonimo che permette di ricevere messaggi indirizzati a un soprannome in aggiunta a quelli indirizzati al proprio nome di casella postale (mailbox).
Nodo: [1] computer direttamente collegato a Internet. [2] Punto di accesso in Internet attraveso un numero telefonico.
Nome utente: identificativo che, insieme alla password, rappresenta le credenziali o account per accedere alle risorse o ad un sistema.
Notebook: computer portatile.
Novell: società americana famosa per il suo sistema operativo di rete NetWare.
ns: vedi nanosencondo.
NT: (New Technology) più conosciuto come WindowsNT, è sistema operativo Microsoft a 32 bit  per l'elaborazione in reti client/server.
NTFS: (New Technology File System) file system (a 32 bit) di WindowsNT.
Null modem: nel linguaggio comune é il tipo di cavo seriale utilizzato per collegare due computer senza l'uso di un modem.
NumLook: (tastiera) se premuto attiva il tastierino numerico (numeric-pad).
NVRAM: (Non volatile Random Access Memory) RAM che mantiene memorizzati i dati anche in caso di interruzione dell’energia elettrica grazie al collegamento con una batteria. Viene utilizzata per mantenere, anche a PC spento, alcuni parametri di configurazione.
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O

Object oriented: tecnologia di sviluppo del software che si basa sull'unione di oggetti (vedi oggetto).
OCR: (Optical Character Reader o Recognition) programmi di riconoscimento ottico dei caratteri. Questi applicativi sono in grado di convertire l'immagine di una pagina scritta in un file di testo permettendone quindi una successiva elaborazione.
OCX: [1] (estensione) formato relativo alle estensioni di Visual Basic. [2] in ambiente di programmazione un OCX (OLE Custom Control) è un componente che "incapsula" delle funzionalità tipiche di un’applicazione, rendendole disponibili per mezzo di un’interfaccia che ha: proprietà, metodi ed eventi.
ODBC: (Open DataBase Connectivity) metodo standard di condivisione dei dati tra un database e altri programmi.
OEM: (Original Equipment Manufacture) tale sigla identifica i prodotti informatici (HD, FD, ecc.) pensati e costruiti per i produttori di computer e non destinati direttamente all'utente finale.
OFF: giù, non attivo, spento, ecc.
Off line: fuori linea, non collegata al calcolatore, è ad esempio lo stato in cui bisogna porre la stampante se si intende modificare la sua configurazione.
Offset: sinonimo di distanza, scostamento.
Oggetto: [1] in generale un oggetto è costituito dalle informazioni che è possibile selezionare in una finestra: testo, immagini, sequenza di suoni, tabelle, parti di programma. In pratica qualsiasi informazione che può essere collegata o incorporata ad un altro documento. [2] è un'entità che racchiude al suo interno il codice per manipolare i dati. Una volta costruiti, gli oggetti rendono molto più semplice la scrittura di un programma in quanto può essere sufficiente scrivere solo il codice di correlazione fra loro.
OLE: (Object Linking and Embedding) collegamento ed integrazione oggetto. Tecnologia presente in Windows che permette di trasferire e condividere informazioni fra applicazioni, in pratica consente di incorporare gli oggetti prodotti da una applicazione all'interno di altri programmi. È molto sfruttata perché l'integrazione e lo scambio di dati tra applicativi sono due caratteristiche fondamentali. Normalmente le operazioni di taglia, copia, incolla sono limitate ad oggetti omogenei (si incolla un brano di testo nella pagina di un programma di video scrittura, non in una immagine grafica). La tecnologia OLE, invece, permette di copiare ed incollare anche oggetti non omogenei, realizzati con applicazioni diverse, per esempio incollare un'immagine in una pagina di testo.
ON: su, attivo, acceso, ecc.
On board: sinonimo di:"montato direttamente sulla scheda".
On the Fly: "al volo". È la modalità di registrazione di un CD-R effettuando simultaneamente sia la lettura e sia la scrittura dei dati, senza creare file temporanei nel disco rigido.
On-demand: termine generalmente riferito a un sistema informatico o telematico che fornisce informazioni esclusivamente su esplicita richiesta (es: fax on demand).
On-line: equivalente inglese di, "in linea", usato generalmente per notificare lo stato di un sistema o di una periferica, pronto per essere utilizzato da un'altra unità.
On-site: a domicilio. Così si definisce l'assistenza che viene fornita nel punto in cui si trova fisicamente il computer.
Operating System: vedi sistema operativo.
OR: operatore logico booleano.
Orange Book: specifiche elaborate da Sony e Philips per i CD-R ed i CD-RW. Ne descrive il file system, la struttura, le dimensioni e la capacità.
OS/2: (Operating System/2) sistema operativo multitasking, progettato inizialmente da IBM e Microsoft, e successivamente prodotto e sviluppato dalla sola IBM.
OSD: (monitor) (On Screen Display) funzione che visualizza sul monitor, in sovrimpressione, i valori di regolazione impostati.
OSI: (Open System Interconnect) standard per le connessioni di rete che permette l’accesso a tutte le risorse anche da parte di computer con sistemi operativi diversi.
OSR x: Operating System Release x.
Output: emettere (risultati), uscita (di dati); è la fase in cui il programma fornisce delle informazioni all'utente oppure, una periferica trasmette i dati fuori dal PC. Esempi di output sono: la stampa su carta, la visualizzazione sul monitor, l'invio di dati al modem ecc. (vedi anche input).
Overburning: scrivere un CD con una quantità di dati maggiore della sua capacità nominale.
Overclock: con questo termine ci si riferisce a quella operazione che forza un componente elettronico (es. CPU) a lavorare a frequenze, di clock, maggiori da quelle nominali.
Overdrive: microprocessore costruito con il preciso scopo di rimpiazzare i processori più vecchi e aumentare conseguentemente le prestazioni del PC.
Overflow: superamento della capacità, eccedenza, traboccamento, straripamento. Si tratta di quella condizione che si verifica quando un'operazione (generalmente matematica) produce un risultato così grande da non poter essere gestito dal software che ha eseguito l'operazione. E’ il contrario di Underflow.
Overhead: appesantimento, è il tempo assorbito dal sistema operativo per la gestione delle operazioni di multiprogrammazione oltre all'esecuzione dei programmi stessi.
Overlap: sovrapposizione, sovrapporre.
Overlay: (sovrapporre) i programmi troppo grandi per essere residenti in memoria possono essere divisi in segmenti logici (o overlay) ciascuno dei quali viene trasferito in memoria, eseguito e quindi cancellato per permettere il trasferimento in memoria di un'altro overlay.
Overload: sovraccaricare, sovraccarico.
Overloading: in ambiente di programmazione, s’intende il processo che definisce due o più funzioni con lo stesso nome ma con argomenti diversi.
Overriding: in ambiente di programmazione, è l’operazione con la quale si nasconde il nome di una funzione, creandone un’altra locale.
Overrun: perdita dei dati trasmessi, superamento della capacità, sovraccarico di dati.
Owner: il curatore e moderatore delle mailing list.
top

 

P

Pacchetto: singolo blocco di dati trasmesso attraverso una rete. Un messaggio inviato in rete viene suddiviso in pacchetti identificati con la destinazione e con altre informazioni essenziali. Nel caso di Internet, ogni pacchetto può raggiungere il nodo di arrivo attraverso i vari percorsi alternativi selezionati in modo da ridurre il tempo di percorrenza. I protocollo TCP/IP si accerta che i pacchetti siano stati correttamente inviati e gli ricostruisce quando giungono a destinazione.
Pack: comprimere. Con questo termine si indica genericamente l’operazione di compressione dei dati in modo da ridurre lo spazio che essi occupano sul disco.
Package: pacchetto (di programmi, per una specifica applicazione), contenitore. Con questo termine viene indicato, anche, un piccolo disegno (icona) che rappresenta un oggetto (vedi) incorporato o collegato. Cliccando sul package, verrà richiamata l'applicazione utilizzata per creare l'oggetto, permettendone, ad esempio, la modifica o la riproduzione (file multimediale).
Page: pagina. Sezione contigua di memoria che può essere indirizzata da un istruzione software.
Pagina web: documento multimediale a disposizione del pubblico e leggibile da qualsiasi punto della rete.
Paginazione: metodo di suddivisione in pagine della memoria virtuale assegnata a un processo.
PAK: utility di compressione prodotta da: NoGate Consulting.
PAL: (estensione) formato palette dei colori.
Palmare: in inglese "Handheld", questo termine è sinonimo di un computer di dimensioni ridotte tali da poter stare in una mano.
Palmtop: computer palmare.
PAN: (Personal Area Network) tecnologia che sfruttando la salinità dei tessuti umani, permette di trasmettere delle informazioni digitali.
Parabola: è l’elemento che contraddistingue un sistema di ricezione satellitare. Si tratta di una superfice parabolica costruita con materiale in grado di riflettere i segnali ricevuti verso un’apposito convertitore.
Parallela: modalità di comunicazione tra personal e stampante ma anche tra computer e computer, nella quale i dati vengono inviati sotto forma di pacchetti di otto bit. (Vedi anche Centronics, LPT e Porte).
Parametro: in ambiente di programmazione è il valore assegnato ad una variabile all’inizio di una operazione o prima che un’espressione vnga analizzata.
Parità: metodo di rilevamento degli errori, che consiste in un bit di codice aggiuntivo usato per controllare la precisione dei dati binari dopo il loro trasferimento. Entrambi i sistemi che scambiano dati devono utilizzare lo stesso tipo di parità.
Parola: (Word) insieme di bit considerati come una singola unità nella memoria di un calcolatore.
Parser: speciali applicativi in grado di interpretare dei comandi scritti in linguaggio naturale dall'utente. In pratica si tratta di una procedura che dato un testo in input, lo interpreta, e lo trasforma in altra forma. Un Parser matematico, ad esempio, interpreta le operazioni contenute nel testo di una formula, dandone il risultato.
Parsing: letteralmente significa suddividere una frase nei suoi singoli componenti (nomi, verbi, aggettivi etc.). In informatica il parsing è la suddivisione delle istruzioni di un programma nelle loro varie componenti in modo da poter essere interpretate dal compliatore e trasformate in comandi eseguibili dalla CPU.
Partizione: (dischi) si tratta di quell'operazione che viene fatta prima della formattazione del disco. Partizionare un disco significa suddividerlo in una o più aree per renderne l'accesso più efficiente. Per qualunque disco bisogna creare, come minimo, una partizione.
Pascal: linguaggio di programmazione, ad alto livello, simile al BASIC e utilizzato anche nelle scuole per scopi didattici. E' considerato d'esempio nella programmazione per la sua struttura e per il linguaggio impiegato.
Password: parola d'ordine/di riconoscimento, chiave di protezione/accesso; indica la parola d'ordine che bisogna conoscere per poter accedere ad un determinato servizio.
Paste: incollare.
Patch: pezza. File/routine che corregge eventuali imperfezioni o errori (bug) presenti in un programma o un sistema operativo.
Path: [1] (percorso) indica la posizione esatta di un file o una cartella (directory) sul disco. [2] (grafica) la rappresentazione di un bordo che circonda un oggetto con lo scopo di identificare una selezione.
Pathname: (nome percorso) sequenza di nomi di directory separate dalla barra rovesciata (\). L'ultimo elemento di un pathname deve essere una directory o un nome di un file.
Pay Per View: sistema di pagamento di servizi televisivi nel quale l’utente, al posto di un abbonamento, paga per singoli programmi ricevuti.
Pb: (Petabyte) 1024 terabyte.
PC: Personal Computer. Questo termine è stato "coniato" nel 1981 in occasione della commercializzazione del primo computer utilizzabile per scopi personali.
PCI: (Peripherals Component Interconnect) bus locale a 32 bit che consente il collegamento di schede aggiuntive e video. I dispositivi PCI spesso vengono configurati automaticamente dal sistema.
PCL: (stampante) (Printer Control Language) linguaggio di controllo per stampanti inventato da Hewlett-Packard che, a causa della grande diffusione delle stampanti di questo produttore, è diventato lo standard di mercato.
PCM: (Pulse Code Modulation) dispositivo per la trasformazione di un segnale da analogico a digitale.
PCMCIA: (Personal Computer Memory Card International Association) acronimo con il quale sono conosciute le schede che hanno il formato di carta di credito e che sono solitamente usate sui computer portatili. Le schede Pcmcia possono svolgere diverse funzioni tra cui hard disk e modem fax.
PCT: (estensione) è il formato grafico più utilizzato per gli applicativi che girano sui computer Apple Macintosh:
PCX: (estensione) (PiCture eXchangePC Paintbrush. Uno dei primi formati grafici per la gestione delle immagini in ambiente DOS sviluppato dalla Zsoft.
PD: (Public Domain) "di dominio pubblico". Così viene definito il software che può essere distribuito liberamente.
PDA: (Personal Digital Assistant) termine usato per definire pc portatili. Simile ai PC palmari si differenzia da questi perchè non utilizza una tastiera per impartire i comandi  ma una sorta di penna che interagire attraverso il display.
PDF: (estensione) (Portable Document Format) sono i file che devono essere letti con Acrobat Reader.
Peer to Peer: (alla pari) collegamento in rete (di piccole dimensioni) in cui tutti i computer possono agire indifferentemente da client o server. Interpretando il ruolo di client, ogni computer è in grado di accedere alle risorse di un'altro computer, che all'occorrenza si comporterà da server.
Pentium: processore della Intel uscito nel mercato nel 1993. Sono seguiti i modelli: Pentium II, III, IV.
Percorso: informazione che consente di indicare la posizione di un file o di un tipo analogo di informazioni. Per identificare la posizione di un documento, è possibile specificare, ad esempio, c:\documenti\uffico\relazione.doc, ovvero il nome dell'unità (c:), della cartella (documenti), della sottocartella (ufficio) e del file (relazione.doc).
Periferica: in generale ogni dispositivo collegato ad un computer che ne espande le funzionalità. Sono ad esempio periferiche il monitor, le stampanti, i lettori di floppy o cd rom ecc. Quando si installa una nuova periferica è generalmente necessario un driver, cioè un programma che fornisce al computer le istruzioni necessarie per gestire quel dispositivo.
PERL: (Pratical Extraction and Report Language) linguaggio di programmazione "interpretatao", simile al C, pensato con l’obiettivo prioritario di manipolare grandi quantità di dati in formato alfanumerico. Viene utilizzato anche per la realizzazione di funzioni associate ai siti Internet.
Petabyte: vedi Pb.
PGP: (Pretty Good Privacy) sofisticato sistema di crittografia molto diffuso in rete.
Photocd: tecnologia messa a punto da Kodak che consente di archiviare, su disco ottico, fotografie e diapositive.
Photopaint: genericamente, i programmi per la manipolazione di immagini bitmap con particolare vocazione all’elaborazione di fotografie in formato elettronico.
Piastra madre: vedi motherboard.
Piattaforma: sistema di hardware e software che determina, individua e caratterizza una specifica categoria di sistemi informatici.
Pica: (stampante) unità di misura, usata soprattutto in campo tipografico, che equivale a 1/16 di pollice c.a (12 punti esatti; vedi DPI).
Picolitro: (stampante) rappresenta un millimiliardesimo di litro (10 -12). 5 -20 picolitri equivalgono, circa, al contenuto di una goccia d'inchiostro spruzzata da una stampante inkjet.
PICT: è il formato standard per l’archiviazione di file grafici nel sistema Macintosh.
PIF: (estensione) alcuni programmi MS-DOS, per funzionare con Windows, devono essere corredati di un file di informazione chiamato Program Information File (PIF), che indica a Windows quali sono i requisiti di sistema richiesti dal programma DOS per funzionare.
PINE: programma di posta elettronica per PC che usano il S.O. UNIX. (Esistono versioni anche per DOS e Win)
PING: (Packet InterNet Groper). Si riferisce al programma utilizzato in Internet per controllare la disponibilità di un host inviando una richiesta di eco e attendendo una risposta. In pratica consente di verificare la raggiungibilità di un determinato nodo della rete.
PIO: (Programmed (Polled) Input Output) PIO una delle modalità di trasferimento dati da/verso una periferica. Nel PIO mode, la CPU è costantemente impegnata durante il trasferimento dei dati, a differenza del DMA mode. Durante un trasferimento in PIO, la CPU effettua un ciclo, leggendo continuamente da una certa porta di I/O (status register) che segnala se la periferica è pronta (ready) a fornire o a ricevere il dato: quando ciò avviene, la CPU legge/scrive il dato seguendo un'istruzione all'indirizzo della porta, dopodichè si mette nuovamente in attesa che lo "status register" dia un nuovo ready. Poichè la CPU è piuttosto impegnata da questo tipo di trasferimento, il sistema ne viene sensibilmente rallentato.
Pipe: redirezione dei dati. Funzione di collegamento di più programmi che si trasferiscono vicendevolmente i dati per eseguire una serie di elaborazioni successive.
Pipeline: meccanismo di recupero ed esecuzione delle istruzioni, da parte del processore, per cui ad un dato momento più istruzioni a vari stadi vengono recuperate e decodificate contemporaneamente.
Pipeline burst: (memoria) tipo di memoria cache sincrona con prestazioni simili al tipo Burst (vedi) ma più economica nel costo.
Pippo: "nomignolo" fittizzio utilizzato per per i file di prova o per le variabili durante la fase di debug. E’ stato scelto dai programmatori per la sua facilità di digitazione dato che, i tasti "P-I-O" che servono a digitare la parola, sono vicini sulla tastiera. Per lo stesso motivo nei paesi in lingua inglese è stato scelto il nome di "Fred".
Pixel: (picture element) è la più piccola area video della quale sia possibile controllare luminosità e colore in modo indipendente. (Informazione grafica elementare). Rappresenta la più piccola unità di misura usata per rappresentare le immagini nei sistemi elettronici, le sue dimensioni variano in funzione del sistema di visualizzazione e risoluzione. La quantità di pixel presenti sullo schermo o in una immagine ne determina la risoluzione. Un pixel può essere bianco, nero o colorato. In quest'ultimo caso, il colore viene determinato miscelando quantità differenti dei tre colori primari del sistema RGB
PKZIP: utlity di compressione prodotte da PkWare Inc.
Player: così vengono genericamente chiamati i programmi in grado di visualizzare, a monitor, i filmati.
Plotter: dispositivo di stampa per applicazioni professionali usato solitamente per il disegno tecnico in quanto può garantire una definizione di stampa molto elevata nonché la possibilità di utilizzare fogli di grandi formati. Si tratta di un apparato che realizza disegni spostando una o più penne su fogli di carta. Ne esistono di due tipi: il plotter piano, che muove la/e penne sia in direzione dell'asse x che dell'asse y, e quello a cilindro in cui la penna/e viene spostata solo in direzione dell'asse x mentre il movimento sull'asse y è dovuto allo spostamento della carta che viene trascinata su due cilindri.
Plug: spina, presa di corrente.
Plug and play: "inserisci la spina e vai" funzionalità, del sistema operativo, che riconosce automaticamente il nuovo hardware collegato al personal e lo configura in modo adeguato.
Plug-in: termine usato per definire dei programmi (software) che vanno aggiunti ad applicazioni più complesse al fine di estenderne le funzionalità.
PnP: tecnologia Plug and Play.
Policy: rappresentano le norme di comportamento da rispettare come utenti usufruitori di una rete.
Polifonia: indica il numero di voci che possono essere riprodotte simultaneamente da un sintetizzatore.
Polimorfismo: proprietà delle funzioni che sono in grado di comportarsi in modo diverso a seconda del tipo di oggetto che viene fornito come argomento. Per esempio, una funzione di disegno, potrebbe essere usata sia per il tracciamento di una linea, che di un cerchio, oppure di un quadrato.
Pollice: vedi INCH.
Polling: richiesta di trasmettere, interrogazione ciclica; tecnica che permette al destinatario di un fax, ad esempio, di richiederne una copia anche in assenza del mittente.
POP: [1] (Point Of Presence) punto di presenza. Filiale del fornitore di accessi, normalmente in un'area diversa da quella in cui si trova la sede. Il pop rende possibile la connessione a Internet in tariffa urbana anche nel caso in cui l'utente risieda in una zona diversa da quella in cui si trova la sede dell'access- provider. [2] (Post Office Protocol)  protocollo per la gestione della posta elettronica .
POP3: (Post Office Protocol) protocollo per gestire le caselle postali degli utenti in un dominio di posta elettronica. Un client POP3 (p.e. Outlook Express) è un programma che accede ad un server POP3 per acquisire i messaggi in attesa sulla casella postale di un utente. Il server POP3 riceve i messaggi dal server SMTP di dominio, conservandoli in caselle definite dal nome dell'utente destinatario del messaggio.
Pop-up: così viene chiamato il menù "mobile" al quale si ha accesso cliccando con il tasto destro del mouse.
Port-scan: detti anche port scanner, sono i programmi usati dagli hacker per setacciare la Rete alla ricerca di computer che hanno delle porte (vedi) aperte e, quindi, possono accettare una inconsapevole connessione (intrusione).
Porta: in generale si tratta di un canale di entrata e di uscita del computer la cui funzione è collegare una linea di comunicazione o un'altra periferica. I tre tipi di porte più comuni sono le porte seriali (COM), le porte parallele (LPT) e le porte USB (Universal Serial Bus). Le prime vengono utilizzate per le periferiche che ricevono le informazioni un bit alla volta mentre, le seconde, per quelle che ricevono le informazioni otto bit alla volta. Una porta seriale può ricevere o trasmettere dati alla velocità max di 115Kbit/s, una porta parallela standard, può arrivare a velocità di 115Kbyte/s. mentre, una porta USB, può raggiungere velocità di collegamento di oltre 60 MB/sec (vedi anche: ECP e EPP).
Porta: (Internet/Rete) I computer collegati a Internet (o ad una Rete) accedono ai dati in transito tramite differenti canali, detti Porte, ciascuno dei quali è generalmente dedicato ad un specifico tipo di informazioni. Ad ogni Porta è asociato un numero e un servizio. Le porte esistenti sono 65.535 (ma non tutte sono attualmente utilizzate). Gli indirizzi delle porte maggiormente utilizzate (e conosciute) sono: 21 per FTP, 23 per TELNET, 25 per SMTP (invio di posta), 80 per HTTP (le pagine Web), 110 per POP3 (ricezione della posta), 119 per NNTP (le news).
Portale: sito Internet che può offrire una vasta gamma di servizi come ad esempio: informazione, ricerca, intrattenimento, acquisti etc (vedi anche Vortal).
Portante: segnale continuo a frequenza costante, disponibile alla modulazione.
POST: (Power-On Self Test) sono i programmi che, all’avviamento del computer, effettuano il controllo completo di tutti i componenti per verificare il corretto funzionamento.
Post: [1] (o postare) imbucare, spedire per posta (elettronica) un messaggio a un destinatario singolo o multiplo, o a un newsgroup. [2] Aggiornare.
Posta elettronica: sinonimo di e-mail. Rappresenta qualsiasi messaggio composto al computer e trasmesso via modem a un altro computer dove il destinatario potrà consultarlo.
Postare: pubblicare un articolo (vedi) su un newsgroup o  inviare una e- mail.
Poster: l'utente che scrive e invia un post.
Posterizzazione: effetto speciale che consente di ridurre il numero di toni o colori di un'immagine a livelli di grigio o a 16,8 milioni di colori.
Postmaster: la persona che si occupa della gestione del server di posta elettronica.
Postscript: (stampante) linguaggio di descrizione della pagina o protocollo in base al quale viene descritto il modo di stampa del testo e delle immagini grafiche. Sviluppato da Adobe.
POTS: (Plain Old Telephone Service) il normale servizio telefonico su linea non ISDN.
Power supply: alimentazione (elettrica).

PPP Point to Point Protocol: protocollo avanzato per il collegamento a Internet. È ormai il più usato nei collegamenti 'casalinghi' a Internet.

Preview: anteprima, anteprima di stampa.
Print: (DOS) comando che invia un file alla stampante.
Printer: stampante.
PRN: (estensione) file di output della stampante su file.
Procedura guidata: si tratta di utilità che semplificano le procedure di esecuzione delle operazioni più complesse.
Procedura: genericamente, l’insieme delle attività da intraprendere per la risoluzione di un problema.
Processo: programma o parte di programma in esecuzione all'interno di un sistema operativo multitasking (vedi).
Processore: vedi CPU.
Profilo: così viene definito l'insieme delle impostazioni di un utente specifico. Utilizzando i profili è possibile, agli utenti di uno stesso computer, utilizzare le proprie impostazioni personalizzate quali, a esempio: la combinazione dei colori, screen saver, sfondi ecc.
Programma: lista di istruzioni ed informazioni scritte in modo che il computer le possa leggere ed eseguire. I tipi di programmi per calcolatori possono essere divisi in: SW di sistema (che fa funzionare il calcolatore), SW di utilità (che facilitano la gestione del sistema) e SW applicativo (che permette di eseguire un lavoro, come ad esempio, i programmi per il trattamento dei testi oppure i fogli elettronici ecc.), SW gestionale (che si occupa della contabilità di un’azienda).
Programmazione: con questo termine si intende, genericamente, la fase di realizzazione di ogni software per computer che consiste nella scrittura delle istruzioni che dovranno essere eseguite dal microprocessore. A eventi: tecnica di programmazione utilizzata con i linguaggi di tipo visuale. Strutturata:tecnica di programmazione nella quale il codice viene diviso in blocchi (funzioni o routine). Top-down: tecnica di programmazione nella quale, prima viene creato uno schema di massima sulle funzioni necessarie per realizzare il programma, e poi viene scritto il codice delle singole routine.
Prompt: carattere o assieme di caratteri che appare sullo schermo, in un sistema operativo con interfaccia testuale, per sollecitare l'immissione di un'istruzione da parte dell'utente. Nel sistema operativo DOS il prompt era rappresentato da: "C:\>".
Proporzionale: (carattere) tipo di stampa in cui caratteri diversi hanno larghezze diverse. Tutte le riviste e i giornali sono stampati
Protocollo: insieme di regole riguardanti lo scambio di informazioni fra sistemi diversi.
Provider: (fornitore) società che fornisce un insieme di servizi e consente l'accesso a Internet o che affitta spazio su un proprio server in rete. (Service provider chi offre servizi, access provider chi offre l'accesso in rete).
Proxy: Sistema di protezione della rete locale dall'accesso da parte di altri utenti Internet. Il server proxy funziona come una barriera di sicurezza tra la rete interna e Internet, impedendo ad altri utenti Internet di accedere alle informazioni riservate della rete interna. Il server inoltre riduce notevolmente il traffico in rete memorizzando localmente nella memoria cache i documenti utilizzati di frequente.
PS2: connettore usato in prevalenza per la connessione del mouse (o anche della tastiera); il suo uso permette di liberare una porta seriale.
PSTN: (Public Switched Telephone Network) è la normale rete telefonica commutata (vedi RTG).
PSU: (Power Supply Unit) l’alimentatore elettrico presente all’interno del computer.
Pubblic domain: vedi pubblico dominio.
Pubblicazione elettronica: ogni tipo di documento che può essere memorizzato e consultato in formato elettronico.
Pubblico dominio: (equivalente di freeware) così vengono definiti i programmi rilasciati dall'autore per il libero utilizzo,e che non prevedono la necessità di licenza d'uso.
Public key: un file dati assegnato a una specifica persona ma utilizzabile anche da altri per inviare messaggi crittografati a tale persona. Poichè le chiavi pubbliche non contengono i componenti necessari per decrittografare i messaggi, possono essere liberamente distribuite(vedi chiave).
Pull down: equivalente di menu a discesa o a tendina.
Pulsante: elemento presente nelle interfacce GUI che serve per scegliere rapidamente un comando o un’opzione.
Pulse: vedi Impulsi.
Puntatore: [1] (mouse) freccia, o altro simbolo, che si muove sullo schermo in sincronia con i movimenti del mouse. Il puntatore può cambiare forma a seconda del contesto in cui si trova e dall’azione che esegue. [2] Indirizzo utilizzato per specificare la posizione di informazioni in un file: un collegamento ipertestuale è un esempio di puntatore. [3] variabile che fornisce l'indirizzo di una locazione di  memoria.
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Q

QOS: (Quality Of Service) protocollo per le comunicazioni di rete esenti da errori e difetti.
Quadricromia: tecnica di stampa che utilizza la scomposizione delle immagini in quattro colori: giallo, ciano (azzurro), magenta (violetto) e nero (CMYK).
Query: (database) consultazione, domanda. interrogazione. Insieme di operazioni che consentono di estrarre da un archivio dati, determinate informazioni in base a precisi criteri.
Queue: coda, coda di attesa, in linea di attesa, coda dei lavori in ingresso, coda dei lavori di input.
Quik: veloce, svelto, rapido, sbrigativo, immediato, pronto.
Quick Time: standard, sviluppato dalla Apple Computer, definisce come registrare suoni, immagini e animazioni in file con estensione MOV. Per poter eseguire un file MOV è necessario disporre di un riproduttore Quick Time.   - VR: standard per la creazione di video tridimensionali.
Quit: comando o termine utilizzato spesso nel software sinonimo di fine, uscita.
QWERTY: (tastiera) indica la disposizione standard dei tasti sulla tastiera. Il nome deriva dalla combinazione dei primi sei caratteri nella terza fila della tastiera inglese.
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R

Rack: contenitore.

Radice: rappresenta la directory principale sul disco, all'interno della quale si trovano tutte le altre directory.
Radio button: indica la possibilità di effettuare una sola scelta fra più opzioni disponibili.
Ragno: (Internet)   "spider". Si tratta dei programmi che servono a raccogliere automaticamente le informazioni, dalle pagine web, utilizzate dai motori di ricerca.
RAID: (Rendundant Array of Independent Disk) sistema che si avvale di più dischi fissi, per tutelarsi contro la rottura di uno di essi. In pratica, le informazioni vengono duplicate e suddivise fra i varidischi in modo tale che il contenuto di ogni singolo disco sia ricavabile da quello degli altri.
RAM: (Random Access Memory). memoria ad accesso casuale: immagazzina tutti i dati necessari in un preciso momento. Paragonando il computer ad una scrivania posiamo assimilare l'hard disk ai cassetti, che contengono informazioni prese ogni tanto, mentre la superficie della scrivania è assimilabile alla ram ossia rappresenta lo spazio massimo disponibile per i fogli ecc.; quindi più ampia è maggiore è il numero di cose che è possibile utilizzare contemporaneamente. (Vedi anche Dram).
Rambus DRAM: tipo di RAM (progettata dalla società Rambus) più veloce della SDRAM.
RAMDAC: (scheda grafica) (Random Access Memory Digital to Analog Converter) è un processore che traduce la rappresentazione Digitale di un punto nell'informazione analogica necessaria per rappresentare tale punto a video. Maggiore è la sua frequenza (i valori vanno da 80 - 270 MHz) e migliore è la qualità della scheda.
Random: accesso a caso, casuale.
RAS: [1] (Remote Access Service). E' il servizio di accesso remoto di Windows. Si usa per creare una connessione in rete (p.e. con TCP/IP) utilizzando una linea commutata o una linea ISDN. [2] (Row Address Strobe cycle time) tempo di accesso di una pagina di memoria RAM.
Ratio: "rapporto" termine usato per indicare il rapporto che alcuni BBS impongono agli utenti per il prelievo di file, in pratica se prelevate dei file siete obbligati ad inviarne altri.
RCA: connettori per il collegamento a dispositivi audio/video, presenti anche nelle schede grafiche e audio.
RD: [1] (modem) (Received Data) spia indicante che il modem sta ricevendo dati dal modem remoto. [2] (DOS) elimina una directory (vuota) dal disco.
RDBMS: (Relation DataBase Management System) software per la creazione e la gestione di un database relazionale.
RDRAM: Rambus DRAM. Memorie RAM, montate su moduli RIMM, più veloci delle memorie SDRAM.
Read: leggere, rilevare.
Read only: (attributo) file di sola lettura.
Read-ahead: in questo modo viene definita la tecnica di lettura anticipata di dati, e loro immagazzinamento in un buffer, in previsione di future richieste.
Readme: leggimi. File, fornito con un'applicazione, che di norma contiene le istruzioni per il caricamento del programma. In questo file sono spesso presenti gli elenchi di possibili difetti o incompatibilità, previste dal produttore, e se ci sono, le conseguenti soluzioni.
Ready: pronto, attivare.
Real Audio: tecnica, per la riproduzione dei suoni e la trasmissione via Internet, sviluppata da Performance Technologies. Questa tecnologia consente di riprodurre un file audio mentre viene scaricato senza dover attendere il completamento del download.
Real Player: come per la tecnologia Real Audio, questo sistema consente di visualizzare i filmati video mentre vengono scaricati da Internet senza dover attendere il completamento del download.
Real time: in tempo reale. Modalità di trasmissione ed elaborazione veloce di dati, orientata agli eventi nel momento stesso in cui si verificano.
Reboot: termine derivato da boot, indica la fase di riavviamento del computer dopo un reset.
Record: (database) registrazione in un archivio; gruppo di uno o più campi (vedi) consecutivi logicamente collegati.
Recover: (DOS) recupera un file danneggiato.
Recovery: ricupero (di informazioni).
Refresh: rinfrescare, ricaricare. Nel caso dei monitor, il refresh rappresenta il numero di volte in cui lo schermo viene aggiornato in un secondo.

Registration Authority (RA) Un ente responsabile dell’identificazione e dell’autenticazione dei soggetti della certificazione, ma che non è una CA e, pertanto, non firma né emette certificati.

Registro: con questo termine (in inglese registry) si indica il database contenente tutte le informazioni della configurazione hardware e software di Windows. Il registro si compone principalmente delle seguenti sezioni: HKEY_classes_Root: informazioni sui file, HKEY_Current_User: preferenze dell’utente attivo, HKEY_User: preferenze di tutti gli utenti, HKEY_local_Machine: informazioni sull’hardware e sulle applicazioni installate, HKEY_Current_Configuration: informazioni sui monitor e sulle stampanti.
Relase: indica una particolare versione di un prodotto software.
Reliability: la probabilità che un dispositivo od un sistema di elaborazione non si guasti o non dia luogo ad errori nel corso di un determinato periodo di funzionamento.
Reload: ricaricare , aggiornare.
Rem: remark comando che permette l'inserimento di un commento in una riga di programma.
Ren: (DOS) (rename) cambia il nome ad un file.
Rendering: (grafica) processo elettronico applicato ad un’immagine per simulare l’effetto tridimensionale.
Reply: rispondere ad un messaggio di posta elettronica. I messaggi di risposta contengono di solito le lettere "Re" prima dell’indicazione dell’oggetto.
Report: (database) prospetto, lista, elenco stampato. Risultato dell'interrogazione di un archivio dati secondo schemi di ricerca e selezione prestrutturati.
Rescue disk: sinonimo di disco di "salvataggio" o ripristino.
Reset: porre a zero, azzerare, si usa per riavviare il computer, la stampante e in genere molte apparecchiature elettroniche senza dover spegnere e riaccendere l'interruttore di alimentazione (vedi anche boot-strap).
Resettare: vedi Reset.
Resource Kit: così viene genericamente definita la documentazione tecnica che descrive dettagliatamente, l'uso, i tecnicismi, i segreti, i trucchi di un programma.
Resource: risorsa (vedi risorsa).
Restart: ripetere la procedura iniziale, ripartire.
Restore: L'operazione di ripristino dei file da un archivio, da dischi o nastri o altre unità di memoria di massa alle loro posizioni originali sul disco rigido del computer. È l'operazione opposta del backup (vedi).
RET: (stampante) (Resolution Enhancement Technology) sistema sviluppato da Hewlett-Packard per migliorare la stampa senza aumentare la risoluzione.
Rete: una configurazione di hardware con più unità sparse, collegate tramite linee di comunicazione in grado di garantire la condivisione di dati tra i computer. R. delle Reti: sinonimo di Internet. R. Geografica: vedi  WAN. R. Locale: vedi LAN.  R. Paritetica: architettura di collegamento fra computer nella quale non esiste un nodo centrale al quale fanno capo gli altri sistemi ma in cui tutti i computer sono sullo stesso piano.
Retinatura: (grafica) un'immagine composta da punti sottili (come una fotografia su un giornale) di diversa dimensione, spaziati allo stesso modo, in modo che i punti più larghi realizzano ombre mentre i punti più sottili aree luminose. La retinatura può essere a colori o in bianco e nero.
Retino: (grafica) Processo per il quale si ottiene la riproduzione di immagini a tono continuo, quali fotografie in bianco e nero, mediante una trama formata da punti di dimensione diversa.
Retroilluminazione: dispositivo di illuminazione presente in quasi tutti gli schermi LCD. Solitamente è composto da due lampade a basso consumo similari ai tubi al neon.
Retry: ripetere, ritentare.
Return: [1] rientro (al programma principale), ritorno (al programma chiamante); [2] (tastiera) indica il tasto invio.
Reverse: genericamente indica la scrittura, sul monitor o su stampa, con i colori di fondo e primo piano invertiti.
Rewind: riavvolgere (nastro), riavvolgimento.
RGB: (grafica) (Red Green Blu) modello in cui i colori vengono creati combinando, in percentuali diverse il rosso, il verde e il blu.
Ribbon (stampante) nastro inchiostrato.
Ridirezionare: fare in modo che l'input o l'output di dati abbiano luogo attraverso dispositivi diversi da quelli stabiliti come standard per tali operazioni. Per esempio una stampa può essere ridirezionata su di un file invece che inviata alla stampante.
Rientro: l'allineamento di un paragrafo rispetto ai margini della pagina. Per esempio la prima riga di un paragrafo rientra di qualche spazio per agevolare la lettura del testo.
Riga di comando: è la stringa di caratteri che occorre digitare per avviare un programma in un’applicazione DOS oppure con il comando Esegui da Windows. Normalmente la riga di comando contiene il nome del programma da aprire ed, eventualmente, una serie di parametri opzionali.
Right: destra.
RIMM: (Rambus In-line Memory Module) tipo di memoria RAM, evoluzione della RambusDRAM.
RISC: (Reduced Instruction Set Computer) architettura di processore basata su poche operazioni elementari eseguite molto velocemente; con questa architettura, contrapposta a quella CISC, i compilatori devono tradurre le istruzioni dei linguaggi ad alto livello, in un numero solitamente molto elevato di istruzioni RISC quindi, i processori RISC, presentano un'unità di controllo molto semplice in quanto le istruzioni non necessitano di un'ulteriore decodifica. In conseguenza a ciò, anche la struttura hardware complessiva risulta semplificata rispetto a quella di un CISC, permettendo minori costi e soprattutto maggiori velocità di esecuzione. La relativa semplicità di questo tipo di processori ha favorito il loro rapido sviluppo, in quanto, rende possibile la realizzazione, in tempi molto limitati, di processori su tecnologie avanzate.
Risoluzione: è l'unità di misura grafica usata per indicare cosa può stampare una stampante, cosa può riprendere uno scanner o cosa può visualizzare un monitor. Per le stampanti e gli scanner, la risoluzione viene misurata in DPI (dots per inch ovvero punti per pollice) e indica il numero di pixel che il dispositivo è in grado di riprodurre in uno spazio di un pollice (2,54 cm). Nei monitor, invece, la risoluzione indica la quantità di pixel riproducibili sull'intero schermo. In generale, la risoluzione di un dispositivo, indica la qualità del risultato prodotto dal dispositivo stesso. Al crescere della risoluzione, normalmente, corrisponde un miglioramento della qualità. Nei monitor, ad esempio, la risoluzione video determina la nitidezza delle immagini, dei caratteri, e la quantità di pixel che possono essere visualizzati; analogamente, la risoluzione di stampa, determina la nitidezza della stampa stessa, mentre negli scanner, determina la precisione dell'immagine ripresa, rispetto all'originale. R. Interpolata: si ottiene per mezzo di un algoritmo software che calcola la media tra i valori noti di due punti adiacenti per creare artificialmente un punto (o più) aggiuntivo intermedio. R. Meccanica: negli scanner indica il numero di passi per pollice di cui si spostano i sensori durante una scansione. Una risoluzione meccanica di 300 dpi indica che la fila dei sensori si arresta ogni 1/300 di pollice per effettuare la lettura del documento. R. Ottica: negli scanner la risoluzione ottica è direttamente associata al numero di sensori (CCD): maggiore è il numero di questi sensori è maggiore sarà anche la risoluzione supportata con ovvio vantaggio nella qualità e precisione della scansione.
Risorsa: termine generico con cui si indica una parte di un computer o di una rete, come un disco fisso, una stampante che può essere utilizzata da un programma durante la propria esecuzione.
RJ: nome delle spine e delle prese telefoniche a scatto chiamati anche Western. Ne esistono di varie versioni. Sui modem si trova solitamente una presa a 4/6 poli (RJ11) mentre per le linee ISDN si utilizzano collegamenti RJ45 a 8 poli.
ROM: (Read Only Memory) memoria di sola lettura. I circuiti della memoria ROM contengono le istruzioni basilari che devono essere trasmesse al processore all'avvio del sistema.
Root: (radice) directory principale. Per definizione è la directory più bassa dell'albero della directory di un HD. E' la directory in cui normalmente si accede dopo il bootstrap (vedi) e che in genere contiene il boot-sector (vedi).
Rotate: funzionalità delle applicazioni grafiche con la quale è possibile ruotare un oggetto intorno al suo centro.
Round: arrotondare.
Router: instradatore. E’ il dispositivo che riceve un pacchetto di dati e lo invia alla macchina (server) successiva lungo il percorso di consegna. Il router mantiene sempre un elenco delle possibili vie di trasmissione in modo tale da ottimizzare sempre i tempi di inoltro dei pacchetti dei dati.
Routine: (software) programma, procedura, sottoprogramma. Si tratta normalmente di una sequenza predefinita di istruzioni eseguite come unità singola.
Row: riga.
Rpm: rotazioni per minuto. Indica, normalmente, la velocità di rotazione del disco fisso e del CD ROM.
RS232: nome in codice della porta seriale (vedi).
RS422/423/449: protocollo di trasmissione definito dalla EIA (vedi) per distanze superiori ai 13 mt e inferiori ai 300 mt.
RTC: [1] (Rete Telefonica Commutata) è la normale rete telefonica. [2] (Real Time Clock) l’orologio interno del computer.
RTF: (estensione) (Rich Text Format) è un formato di "salvataggio" o scambio dei file di testo, universalmente riconosciuto e spesso indipendente dal programma o computer che lo ha generato; è riconosciuto praticamente da tutti i sistemi operativi ed interpretato secondo vari set di caratteri. Mantiene le caratteristiche di formattazione del documento originale.
Run: eseguire (programma), girare, elaborazione, esecuzione.
Runtime error: errore improvviso che può verificarsi durante il funzionamento di un programma. Di solito, questo tipo di errore, costringere a chiudere il programma senza la possibilità di salvare i dati.
top

 

S 

Salva: comando presente nei menu di quasi tutti i programmi che serve a salvare su disco un file, o la versione aggiornata dopo le evntuali modifiche dello stesso.
Salvaschermo: vedi screen saver.
SAN: (Storage Area Network) l'assieme di varie tipologie di unità di rete collegate per la memorizzazione di dati
Saturazione: la saturazione di un colore, si riferisce alla sua vividezza (intensità, luminosità). Essa viene misurata nei termini della differenza di un colore rispetto a un grigio senza colore, con lo stesso livello di luminosità. Tanto minore è la saturazione, e tanto più grigio è il colore. A saturazione zero, il colore è grigio.
Save: salvare, conservare.
Scala di grigi: emulazione del colore mediante rappresentazione di varie tonalità, da 8 a 256, di grigio.
Scalabile: (font) tipo di carattere la cui dimensione può essere modificata liberamente, come ad esempio, i font di tipo True type.
Scan: analizzare.
Scan code: codice posizionale di un tasto che dipende dalla posizione fisica di un tasto ed è indipendente dalla tastiera nazionale usata.
Scandire: ricavare un’immagine digitale di un testo o di un’immagine con l’uso di uno scanner.
Scannare (?)/Scannerizzare: vedi scandire.
Scanner: analizzatore, per scansione, delle immagini grafiche o magnetizzate; strumento che trasforma informazioni di tipo Analogico (testo scritto, disegno, ecc.) in informazioni di tipo Digitale. Uno scanner permette di "importare" immagini grafiche o immagini contenenti testo nel PC. Quest'ultime, trattate con un programma OCR, vengono poi convertite in caratteri ASCII, in modo tale, da poter essere successivamente manipolate da qualsiasi elaboratore di testi. S. a letto piano: è il tipo più diffuso e versatile di scanner. Come nelle normali fotocopiatrici effettua la scansione facendo scorrere i sensori lungo il documento che appoggia sopra una lastra di vetro. S. Compatto: rappresenta il modello con alimentazione dall'alto che utilizza un motore per spingere il foglio sotto al sensore. Questo tipo di scanner, che ha dimensioni molto ridotte, può eseguire scansioni solo di fogli singoli.
Scansione: (monitor) Interlacciata modalità di scansione con la quale viene eseguita la ricostruzione dell'immagine a video dividendo la schermata in due campi, il primo comprende le linee dispari mentre il secondo le linee pari. La scansione interlacciata viene usata dai normali televisori e può provocare disturbi all'immagine soprattutto alle alte definizioni. Non interlacciata, in questa modalità, invece, l'immagine viene ricostruita in un unica passata (scansione).
Scaricare: vedi download.
Scart: connettore a 21 pin per il collegamento di:televisori, videoregistratori, lettori DVD etc.).
Scheda: nome generico con cui si definisce un circuito stampato che permette di, funzionare o di espandere, le capacità di un pc. Esistono molti tipi di schede come per esempio: i controller, gli adattatori video, le interfacce SCSI, ecc. S. Audio: è la scheda che consente di riprodurre o registrare dei suoni. S. di Rete: chiamata anche Network Interface Card, rappresenta la scheda di espansione che serve per controllare il flusso di informazioni presenti in una rete. S. Figlia: (Daughter board) scheda opzionale che può essere inserita nel computer per espandere le caratteristiche di un’altra scheda, detta scheda madre, alla quale viene collegata. S. Grafica: è la scheda che consente la visualizzazione a video di testi e grafica. S. Madre: circuito stampato detto anche Motherboard o Mainboard, sul quale si monta il microprocessore, la ram, la cache e dove sono presenti gli slot di inserimento delle schede di espansione.
Scompattare: rirpistinare il normale formato di file precedentemente compattati (compressi).
Screensaver: programmi di "protezione dello schermo". Consistono principalmente in una animazione, a video, che si attiva quando il computer viene lasciato inutilizzato per un certo tempo. Lo scopo di questi programmi è quello di evitare il consumo prematuro dei fosfori del monitor.
Script: semplice programma che viene inserito fra le righe di comando di un codice generato da un linguaggio di programmazione più ampio. Uno script può anche consistere nella: registrazione dei comandi, immessi in un programma per comunicazioni, per permettere di rieseguire automaticamente la medesima sequenza quando serve. (Utile nelle procedure di logon particolarmente lunghe). Con questo termine vengono anche chiamati i font calligrafici.
Scroll: spostamento su video di un testo o di una sua parte, verticalmente o orizzontalmente, così da visualizzare i caratteri che altrimenti non compaiono.
Scroll bar: (barra di scorrimento) è la barra posta orizzontalmente e/o verticalmente su un lato di una finestra che permette di visualizzare i contenuti nascosti della finestra stessa.
Scrolling: far scorrere il testo e/o le immagini sul monitor (vedi scroll).
SCSI: (Small Computer Standard (System) Interface) interfaccia parallela usata per collegare il computer alle periferiche. Su un'unica porta SCSI possono essere collegate fino a sette diversi dispositivi come ad esempio: HD, scanner, masterizzatori ecc. Lo standard SCSI si è evoluto in UltraSCSI .
SDRAM: (Synchronous Dynamic Ram) tipo di memoria RAM sincrona (presente nei moduli DIMM) utilizzata come memoria principale del computer. Ha un tempo di accesso di 8÷15 nanosecondi ed è adatta al funzionamento con bus a 100 MHz. S. II: evoluzione della SDRAM chiamata anche DDR.
Search: ricercare, esaminare, esplorare.
Search engine: sinonimo dei programmi usati per cercare informazioni in rete (vedi anche spider).
Sector: vedi settore.
Seek: sinonimo di ricerca, posizionare, comando di posizionamento.
Seek Time: (HD) rappresenta il tempo necessario alla testina di lettura/scrittura per spostarsi da una traccia all'altra (vedi anche full-stroke).
Segmento: area di memoria.
Segnale: Analogico: è un segnale ottenuto come somma di uno o più segnali sinusoidali. E' caratterizzato da frequenza, intensità e durata. Digitale: si tratta di un segnale rappresentato in forma binaria; può assumere, quindi, solo due valori logici, indicati con 0 e 1.
Selezionare: evidenziare, solitamente con l’uso del mouse, una parte di testo o un oggetto presente sul video al fine di eseguire qualche operazione (modifica, spostamento etc.).
Send: inviare, trasmettere, mandare.
Seriale: soluzione di trasmissione dei dati che prevede l'invio dei singoli bit che compongono l'informazione uno in coda all'altro. Vedi anche Porta seriale.
Serialz: password o numeri seriali per software del quale non si è in possesso della licenza d’uso.
Server: computer dedicato esclusivamente al controllo della rete e progettato per condividere i dati con applicazioni client. Il server, che può avere anche funzioni host, gestisce solitamente le stampe, i file e fa girare particolari programmi (ad esempio database) che elaborano i dati per gli utenti. S.   Internet: sistema informatico di proprietà di un provider, che è parte di Internet stesso. Generalmente si tratta di un potente computer con sistema operativo Unix o Linux o WindowsNT, che viene connesso, in rete, tramite reti digitali ad altissima velocità. Spesso parte dei contenuti degli HD sono pagine HTLM accessibili dalla rete.
Service Pack: aggiornamento software che risolve e corregge molteplici problemi di un software (vedi anche HotFix).
Service provider: vedi provider.
Session-at-Once: (CD) sottogruppo di Disc-at-Once (vedi), viene utilizzato per CD Extra. In questo tipo di modalià viene registrata in un'unica operazione una prima sessione contenente diverse tracce audio, quindi il laser viene disattivato, senza però chiudere il CD, e viene quindi scritta e chiusa una seconda sessione (di dati).
Sessione: [1]  (CD) da quanro previsto della specifica Orange Book, si tratta di un segmento registrato di un CD, che può contenere una o più tracce di qualsiasi tipo (dati o audio). Nella registrazione di dati si tratta di solito di una sola traccia per sessione, mentre, nella registrazione audio, tutte le tracce fanno parte di un'unica sessione. [2]  Connessione logica che deve essere instaurata tra due unita' indirizzabili perche' possano scambiarsi dati.
Set: insieme, regolare, registrare, settare, impostare, posizionare.
Settare: impostare, configurare. E' il contrario di Resettare.
Setting: impostazione.
Settore: unità fisica di allocazione di base in cui è suddiviso un disco. Nel caso di un HD per pc, un settore corrisponde generalmente a 512 byte. (vedi formattazione). S. di boot: così viene definito lo spazio dell' HD dove sono custodite le informazioni che consentono l'avvio del computer. Una eventuale "aggressione" da parte di un virus in quest'area, può provocare il blocco completo del pc.
Setup: predisposizione di un sistema di elaborazione.
SFX: (self extract) con questa sigla si individuano normalmente i file compressi di tipo auto estraenti che hanno l'estensione .EXE o .COM e che una volta lanciati ricostruiscono i file e, opzionalmente, le directory che li devono contenere.
SGRAM: (Synchronous Graphic Random Access Memory) tipo di memoria, ram video, che funziona a velocità sino a 100MHz con il processore grafico. Ha prestazioni superiori alla memoria EdoDram.
Shadow RAM: vedi Shadowing.
Shadowing: è la tecnica che consiste di caricare il BIOS nella memoria RAM e utilizzare questa copia al posto di quella presente nella ROM. Siccome l’accesso alla memoria RAM è molto più veloce rispetto a quello della ROM, risulta possibile velocizzare alcuni controlli, effettuati al boot del computer, sui dispositivi di input.
Share: utilizzare contemporaneamente, condividere risorse.
Shareware: (letteralmente "cose condivise") programmi coperti dal copyright che possono essere provati gratuitamente per un certo periodo di tempo e poi, per poter continuare ad usarli, necessitano del pagamento di una certa somma di denaro.
Sharing (file): Condivisione di file. Questo avviene quando due o più computer, collegati tra di loro, hanno accesso al medesimo hard disk (o altra unita di memoria di massa). Quando un file è utilizzato da più utenti, solo uno alla volta può apporvi modifiche.
Sharpening: (grafica) rappresenta il procedimento mediante il quale si aumenta il valore del contrasto al fine di migliorare la messa a fuoco dei dettagli.
Sheet: foglio.
Shell: conchiglia. Sinonimo di interfaccia utente, interprete dei comandi. L'utente comunica con il sistema operativo tramite la Shell.
Shift: [1] spostamento, traslazione, scorrimento, trasferimento di posizioni ecc. [2] (tastiera) indica il tasto delle maiuscole.
Shiftare: scorrere, fare posto, spostarsi.
Shockwave: formato dei filmati prodotti con software Macromedia.
Shortcut: collegamento.
SHTTP: (Secure HyperText Transfer Protocol) rappresenta una variante sulla sicurezza del protocollo HTTP.
Shutdown: arresto, chiudere il software aperto (uscire dal/dai programmi).
Signature: firma. Può anche essere rappresentata da un disegnino, composto con i caratteri ASCII, che viene usato come "firma" alla fine dei messaggi.
Silicon Valley: è una vallata, detta "valle del silicio", che si trova a SW di S. Francisco ed è diventata famosa per la concentrazione di industrie che producono circuiti e microprocessori, di cui il silicio è comoponente fondamentale.
Silver: così vengono denominati i CD RW (riscrivibili).
SIMM: (Single In-line Memory Module) memorie RAM (DRAM) con connettore a 72 pin (contatti)
Sincrono: tipo di operazione del computer in cui l'esecuzione di ciascuna istruzione avviene in sincronia con il segnale di clock.
Sintassi: l’insieme delle regole di scrittura dei comandi alle quali occorre attenersi strettamente per poter interagire con i programmi.
Sintetizzatore: periferica per la riproduzione di suoni attraverso il computer.
Sintesi: [1] a modelli fisici: tecnologia che cerca di riprodurre i suoni reali a partire da sofisticati modelli software. [2] FM: tecnologia a modulazione di frequenza adottata per prima sulle schede audio. [3] Wavetable: tecnologia utilizzata, in sostituzione della tecnologia FM, nelle schede audio del PC. I suoni sono generati a partire da una serie di campioni audio memorizzati sulla scheda.
Sistema: (attributo) file di sistema. S. esperto: software che simula l’intelligenza artificiale. S. operativo: insieme di programmi di base che permettono il funzionamento del computer . I programmi guidano e controllano l'esecuzione delle applicazioni, allocano le risorse del computer (memoria, unità di elaborazione), e gestiscono le operazioni delle periferiche.
Sito: (site) una qualunque risorsa di Internet o Intranet identificata da un indirizzo TCP/IP. Praticamente si tratta di una raccolta di pagine HTML, memorizzate in un server, a cui è possibile accedere, generalmente, con un indirizzo URL.
Size: dimensione, formato.
Skill: abilità.
Skip: ignorare, saltare, tralasciare, scavalcare, bypassare.
Slack space: è lo spazio perso su disco a causa delle dimensioni dei cluster. Un file system a 16 bit per gli indirizzi, può allocare un massimo di circa 65000 unità elementari per partizione logica. Poichè un settore è grande 512 byte, è evidente che la FAT non può indirizzare i singoli settori altrimenti non potrebbe gestire partizioni più grandi di 32MB (65000x512). E' stata quindi adottata, convenzionalmente, un unità base ( il cluster) che è composta da più settori allocati consecutivamente. Il numero dei settori che compongono il cluster dipendono dalle dimensioni della partizione, e dato che, come detto prima, il numero max di cluster non può superare 65000 ca una partizione di 100MB, ad esempio, avrà cluster da 2KB (4 settori), mentre una partizione da 600MB avrà cluster da 16KB (32 settori). L'elevata dimensione dei cluster è la causa di un certo spreco di spazio ("Slack space") perchè ogni file deve necessariamente occupare un numero intero di cluster. Quindi, prendendo ad esempio la partizione da 600MB, un file anche di un solo byte, occuperà uno spazio di 16KB..
Slash: barra /.
Slave: così vengono definite le unità operative, inserite in una configurazione di periferiche operativamente equivalenti, non dotate né, di controllo autonomo nè di controllo nei confronti di altre unità.
SLD: (Second Level Domain) in un ipotetico indirizzo web "www.giovanni.bianchi.it" il dominio di secondo livello è rappresentato da "bianchi" (mentre giovanni è il dominio di terzo livello (TLD) e .it è il dominio di primo livello (TLD). (Vedi anche STLD e GTLD).
Sleep: attesa.
Slide: diapositiva. Termine usato per riferirirsi ad una shermata facente parte di una presentazione. S. show: presentazione.
Slim: (sottile, snello) così vengono definiti i contenitori metallici, dei computer, di dimensioni particolarmente compatte e a sviluppo prevalentemente orizzontale.
SLIP: (Serial Line Internet Protocol) protocollo che consente di stabilire la connessione via modem tra due sistemi.(vedi anche PPP).
Slot: (incastro) sono gli alloggiamenti posti sulla scheda madre, nei quali vanno inserite le schede aggiuntive.
Smanettone: persona che, generalmente per hobby, mette mano al software o all’hardware di un PC.
SMART: (Self Monitoring Analysis and Reporting Technology) tecnologia per la costruzione di dispositivi (es. hard disk) in grado di autoanalizzarsi al fine di prevedere i guasti.
Smart Card: periferica delle dimensioni di una carta di credito utilizzata per consentire l’autenticazione in base ai certificati. La Smart Card memorizza in maniera protetta certificati, chiavi pubbliche e private, password e altri tipi di informazioni personali.
Smile: (sorriso) piccoli disegni effettuati utilizzando i caratteri ASCII. Indicano lo stato d'animo di chi trasmette (gioia, tristezza, stupore, ecc.): cercano di supplire, in qualche modo, alla mancanza del tono della voce e alla virtualità della comunicazione in Rete.
Smiley: vedi Smile.
Smoothing: (grafica) tecnica di ridimensionamento in scala bilineare che consente di ottenere un'immagine più uniforme in base ai valori dei pixel adiacenti. Con questa opzione le immagini verranno ridimensionate proporzionalmente in base alla tecnica di replicazione dei pixel (ingrandimento) e di decimazione (riduzione).
SMS: (Short Message Service) sistema che permette la ricezione e la trasmissione, con l’utilizzo di un telefono cellulare (ma anche con il computer), di brevi messaggi di testo (max 168 caratteri).
SMTP: (Simple Mail Transfer Protocol) è lo standard per la trasmissione di posta elettronica su Internet. Un server SMTP riceve i messaggi destinati a tutti gli utenti di un dominio Internet, inviatigli da un client SMTP (p.e. Outlook Express). È un protocollo da server a server.).
Snail Mail: posta lumaca. Così viene definita la normale posta cartecea che arriva "lentamente" con il portalettere.
Snap: aggancio. Nei programmi di grafica (ma non solo) rappresenta quella griglia di riferimento che aiuta o facilita l'allineamento dei vari oggetti tra di loro.
Snapshot: istantanea.
Sniffer: sinonimo di chi si appropria, non proprio legalmente, di informazioni in rete o su computer collegati alla rete.
Socket: [1] zoccolo per microprocessore. [2] Software che consente il collegamento di un’applicazione con un protocollo di rete.
SO: abbreviazione di sistema operativo.
SOCKS: protocollo proxy che serve per stabilire un canale controllato di dati fra due computer, attraverso un firewall.
SODIMM: (Small Outline DIMM) tipo di DIMM, di dimensioni contenute, progettato per l’utilizzo su computer portatili.
Soft key: sinonimo di tasto funzione.
Software: rappresenta genericamente i programmi per computer. È un termine, che tradotto letteralmente significa "elementi molli, creato per contrasto alla parola hardware, che significa invece, "elementi duri" (hard = duro, soft = morbido). Un programma software è un'insieme di istruzioni, raccolte in uno o più file, che indicano al pc cosa fare. S. House: azienda che produce programmi per computer.
SOHO: (Small Office Home Office) identifica quella fascia di mercato costituita da professionisti, piccole aziende e lavoratori autonomi che lavorano a casa.
Sorgente: il codice di un programma così come è stato scritto dal programmatore. Il programma sorgente dovrà essere compilato per poter essere eseguito dal calcolatore.
Sort: ordinare.
Sottodirectory: una directory (o cartella) che si trova all’interno di un’altra cartella.
Sottodominio: la parte sinistra della URL negli indirizzi Internet (esempio "documenti" in www.documenti.governo.it).
Sound Blaster: scheda audio prodotta dalla Creative Labs, diventata standard di riferimento.
Source: sorgente, origine.
Southbridge: l’insieme di componenti di un chipset che interfacciano il processore con tutte le periferiche.
Space bar: (tastiera) tasto per la spaziatura.
Spam: nome in gergo che definisce l'attività di chi invia a tappeto, indiscriminatamente, messaggi (solitamente pubblicitari) non richiesti di posta elettronica a migliaia di destinatari alla volta. Il termine "spam", che deriva da una marca di carne in scatola statunitense, è stato usato a seguito di un episodio in cui si racconta che due clienti in un ristorante non riuscivano a far capire al cameriere le proprie ordinazioni perchè la loro voce era coperta da quella di un gruppo di altre persone (maleducate) che chiedevano, ad alta voce, insistentemente e ripetutamente: "Spam", cioè il nome della carne in scatola. Alla fine i due clienti dovettero, loro malgrado, accettare e consumare anche loro la carne in scatola. Questo episodio, quindi, ben rappresenta il potere della pubblicità che pur di ottenere una certa attenzione finisce per ostacolare la comunicazione: ed è quello che succede con lo "spam".
Spamming: vedi spam.
SPARC: (Scalable Processor Architecture) famiglia di processori prodotti da Sun Microsystem basati su architettura RISC.
Speed: velocità.
Speed step: tecnologia, utilizzata dai computer portatili, che consente di aumentare (anche notevolmente) l’autonomia di funzionamento, variando la frequenza del processore. In pratica, quando il PC è collegato alla rete elettrica il processore funziona alla frequenza di clock massima, mentre, quando utilizza la batteria interna, il processore funziona ad un frquenza più bassa.
Spider: ragno. Uno dei sinonimi usati per definire quei programmi (motori di ricerca oppure search engines) in grado di cercare informazioni in rete.
Split: dividere, ripartire.
Splitaggio: (o splittare) vedi disck spanning.
Spool: (stampa) (Simultaneous Peripheral Operation OnLine) funzionalità software che, incaricandosi di controllare in modo autonomo tutto il processo di stampa, permette di liberare l'applicazione corrente da questo impegno.
Spooling: processo su un server in cui i documenti di stampa vengono memorizzati su un disco in attesa che la stampante sia in grado di eleborarli.
SpreadSheet: (foglio di calcolo) è un programma molto diffuso che consente di eseguire calcoli e organizzare dati in tabelle di righe e colonne.
SQL: (Structured Query Language) si tratta del linguaggio utilizzato per scrivere le istruzioni utilizzate per un'interrogazione a un databaseoppure per la manipolazione di Query.
SRAM: (Static Random Access Memory) memoria statica ad accesso casuale usata anche per i moduli di memoria cache; tipo di memoria volatile, su semiconduttore, simile nelle caratteristiche di funzionamento alla DRAM, ma molto più veloce di quest'ultima. Asincrona: memoria cache che non sincronizza il proprio segnale con quello del microprocessore. L'accesso a tale tipo di memoria risulta sensibilmente più lento rispetto alla cache sincrona ma comunque notevolmente più veloce di quello della memoria Ram. Sincrona: tipo di memoria cache in grado di sincronizzare il proprio segnale con quello prodotto dal clock del microprocessore
SS: (Single Sided) i floppy da 720 Kb.
SSL: (Secure Socket Layer) protocollo per la creazione di un canale di comunicazione sicuro, che impedisca l’intercettazione delle informazioni riservate come i numeri delle carte di credito.
Stack: (catasta) area di memoria in cui i dati vengono contenuti provvisoriamente, in modo tale che l'ultimo dato inserito è il primo ad essere estratto. Lo stack viene utilizzato per l'elaborazione intermedia dei dati.
Stampa: Background: modalità di stampa che agisce senza interrompere il lavoro dell’utente. S. Bidirezionale: la testina della stampante stampa in entrambe le direzioni. In questo modo la velocità di stampa aumenta. S. Compressa: stampa in cui la larghezza di ogni carattere è ridotta a circa il 60% della larghezza dei caratteri standard. S. Enfatizzata: stampa in cui ogni carattere viene stampato due volte, ma il secondo carattere viene stampato leggermente a destra rispetto al primo. S. Grassetto: stampa in cui ogni carattere viene stampato due volte. S. LQ: (Letter Quality) in questa modalità la stampante riduce la velocità di stampa, migliorandone notevolmente la qualità. S. Monodirezionale: la testina stampa in una sola direzione. La stampa monodirezionale è utile per la stampa di grafica poiché permette un allineamento verticale più preciso rispetto alla stampa bidirezionale. S. Proporzionale: stampa in cui lo spazio destinato a ogni carattere è proporzionale alla sua larghezza. Ad esempio, una W occupa più spazio di una i.
Stampante: periferica che serve a trasferire su carta i dati contenuti nel computer. S. a Margherita: la qualità di stampa è migliore rispetto alle stampanti ad aghi, risulata impossibile però stamapre immagini grafiche. S. a Matrice di punti o ad Aghi: nella stampante ad aghi la testina di stampa è formata da una matrice di aghi che, opportunamente selezionati dal driver di stampa riproducono sulla carta i caratteri. S. Inkjet o a getto d’inchiostro: sono stampanti basate sulla tecnologia simile a quella delle stampanti ad aghi, ma al posto di questi hanno una serie di minuscoli forellini attraverso i quali vengono spruzzate le gocciline di inchiostro che concorrono a comporre il carattere. S. Laser: tecnologia di stampa che ricalca il processo usato sulle fotocopiatrici. Le stampanti laser sono quelle che garantiscono la migliore qualità. S. Parallela: stampante collegata alla porta parallela del computer. S. Predefinita: è la stampante che viene utilizzata di default quando si da un comando di stampa. S. Seriale: stampante collegata alla porta seriale del computer. S. Termica: stampante che si basa su una serie di piccoli aghi arroventati che toccano rapidamente la carta lasciando impresso un segno che contribuisce a comporre le lettere. Richiedono l’utilizzo di carta speciale.
Stand-alone: autonomo. Così viene definito un computer non collegato in rete, che rappresenta quindi una postazione di lavoro autonoma.
Standard: normativa, raccomandazione. S.de facto: uno standard che non è stato fissato da uno degli enti preposti a questo scopo ma che invece è nato dalla diffusione spontanea di un certo prodotto o di una certa tecnologia. S. de iure: uno standard formalizzato da uno degli enti preposti alla standardizzazione.
Stand-By: stato di attesa.
Start: avvio.
Startup: avviamento iniziale, operazione/sequenza di avvio.
Statement: espressione.
Static-ram: è il tipo di memoria con cui viene costruita la "cache " (vedi).
Stato attivo: vedi fuoco.
Status Bar: vedi Barra di stato.
Stazione: barra di stato. computer specializzato in una singola attività (es. staz. grafica).
Stealth: la modalità stealth è un'impostazione di protezione che nasconde una porta (vedi) in modo che non risulti visibile in Rete (Internet). Una porta messa in questa modalità non fornisce alcuna risposta a un'attività "port-scan" (vedi) e non fornisce nessun segno dell'eseistenza di un pc collegato a quel indirizzo IP.
Steganografia: tecnica di crittografia (vedi) che permette di "nascondere" delle informazioni all'interno di un file grafico o musicale. Le basi di questa tecnica si basano sul  concetto che un file grafico o musicale può essere opportunamente alterato, aggiungendo dei dati "estranei", senza perdere la propria funzionalità di base e senza che queste modifiche siano visibili (o udibili nel caso di un file musicale) nel suo utilizzo (vedi anche Watermarking).
Step: passo/ incremento.
Sticking: persistenza.
Storage: memorizzazione, memoria.
Store: archiviare dati, memorizzare.
Stream: flusso di dati.
Streamer: unità di memoria con cartucce a nastro di grande capacità usate per il backup dei dati.
Streaming: indica un trasferimento di dati continuo e ininterrotto.
Stringa: termine generico con il quale si indica qualunque struttura composta da una sequenza di caratteri, che generalmente rappresenta un testo di significato compiuto. S. di inizializzazione: (modem) codici, preceduti sempre dalle lettere At, che servono per impostare il modem. È possibile memorizzare la stringa di inizializzazione nel programma per comunicazioni, in modo da evitare di doverla reimmettere ogni volta.
Stroke: digitazione, tratto.
Sublimazione: (stampante) questo sistema di stampa sfrutta dei particolari tipi di inchiostri solidi. La stampa avviene in due fasi: la prima deposita gli inchiostri (nei colori base giallo, magenta ciano) sulla carta, mentre nella seconda questi vengono miscelati, tramite fusione a caldo, ottenendo così la tonalità cromatica desiderata (fino a 16,7 milioni di colori). I vantaggi di questo sistema sono che le immagini risultano prive di puntini (cosa che accade con le getto d'inchiostro) e le stampe risultano lucide è resistenti sia alla luce che all'acqua.
Sub-notebook: computer portatili in cui le dimensioni della tastiera e del monitor sono ridotte rispetto a quelle dei notebook normali, assicurando però maggior portabilità.
Subroutine: una routine che fa parte di un’altra routine. La subroutine è caratterizzata normalmente dal fatto che essa può essere impiegata più di una volta nell’ambito di una medesima routine o di routine diverse.
Suite: gruppo di programmi (collana) venduti assime che hanno l’obiettivo di soddifare tutte le esigenze di un certo tipo di utenti. Le suite più vendute sono in genere quelle dei programmi per ufficio che contengono: un programma di videoscrittura, un foglio di calcolo e un database.
Surfing: al pari dell'espressione "navigare", è una metafora dell'utilizzo di Internet, e in particolare del World Wide Web.
Surfwatch: programma che censura (limita) il vostro account Internet in modo da impedire la "navigazione" in determinati siti.
Surrond: sistema audio in grado di simulare e ricostruire la scena sonora tridimensionale attorno all'ascoltatore.
SVGA: (Super Video Graphics Array) scheda grafica o modalità video che offre risoluzioni di 800x600 o 1024x768 pixel.
SW: abbreviazione di software.
Swap: scambiare. Swapin riversare dati di memoria di massa alla memoria centrale. Quando il sistema operativo (Windows) ha esaurito la memoria RAM disponibile crea dello spazio libero spostandone il contenuto in un file sul disco rigido: questo file è chiamato file di scambio o swap file.
Swiss: (font) famiglia di font con spaziatura proporzionale (ovvero il carattere "M" occupa più spazio del carattere "I") senza grazie (vedi).
Switch: commutatore, deviatore, interruttore.
SYS: (estensione) identifica i file di sistema.
Sysadmin:(SYStem ADMINistrator) l'amministratore di un sistema, la persona che gestisce un sistema sulla rete.
Sysop: (System Operator) responsabile e/o gestore del sistema.
System Tray: "vassoio di sistema". E' la parte della barra di Windows vicina all'orologio che contiene le icone dei programmi in esecuzione (es. antivirus, controllo del volume ecc.).
top

T

TAB: (tastiera) vedi tabulatore.
Tabella di codici: strumento di supporto per set di caratteri e layout di tastiera relativi a paesi diversi. Una tabella codici è una tabella che mette in relazione i codici di caratteri binari utilizzati da un programma ai tasti della tastiera o ai caratteri dello schermo.
Table: tabella.
Tabulato: genericamente, la stampa di un insieme di dati organizzati in forma tabellare.
Tabulatore: (tastiera) è il tasto che permette di incolonnare o spaziare in modo sempre uguale, i dati digitati.
Tag: etichetta (vedi anche marcatore). Nel linguaggio HTML rappresentano i simboli (istruzioni) racchiusi tra le parentesi le triangolari < >.
Tagliare: con questo termine si intende l'operazione di rimuovere un immagine, una parte di testo, un file ecc. per poterlo successivamente incollare nella posizione, documento, o cartella desiderata.Le informazioni tagliate vengono memorizzate negli appunti di Windows (clipboard) e rimangono disponibili finché non verrà copiata o tagliata un'altra selezione.
TAO: (Track At Once): sistema di registrazione dei CD ROM audio nel quale i brani vengono registrati con un’interruzione di due secondi fra una traccia e l’altra.
Tape: nastro.
TAPI: (Telephony Application Programming Interface) API di applicazione utilizzata dai programmi di comunicazione per comunicare con i servizi di telefonia e di rete.
TARGA: (Truevision Advanced Raster Graphies Adapter) Formato di file grafico elaborato da TrueVision Inc.
Target: riferimento.
Task: compito elaborativo, processo, sequenza di istruzioni eseguibili sequenzialmente. (Quando vengono eseguite contemporaneamente diverse applicazioni, ognuna di queste viene definita Task).
Taskbar: è la barra delle applicazioni.
Tasti funzione: sono i tasti contrassegnati dalla lettera F seguita da un numero (da F1 fino a F12). Il loro utilizzo e funzioanamento dipende dal programma utilizzato.
Tastiera: dispositivo di input fornito di interruttori (tasti) che, mediante pressione, trasmettono il codice corrisponde al carattere ASCII indicato sul tasto stesso.
Tavoletta grafica: strumento usato principalmente dai grafici. Sicuramente più preciso di un mouse, permette di operare con un computer alla stessa maniera con cui si usano matite e pastelli. L'uso di questo strumento consente di disegnare, o impartire comandi al pc, tramite una penna ottica.
Tavolozza: (grafica) rappresenta e visualizza il numero dei colori disponibili.
TB: terabyte (1024 Gigabyte).
TCP/IP: (Transmission Control Protocol / Internet Protocol) sono i due principali protocolli di trasmissione usati in Internet. Il TCP si occupa della costruzione dei pacchetti mentre l’IP gestisce l’invio vero e proprio. Quseti protocolli vengono usati anche per realizzare reti locali all’interno delle aziende.
Teleconferenza: generalmente si intende il sistema che permette di vedere e parlare ad altri partecipanti attraverso la connessione in rete di tanti computer quanto sono iluoghi tra cui la teleconferenza si svolge.
Telelavoro: il lavoro che viene svolto nella propria abitazione attraverso un collegamento telefonico (ma non solo) ai computer dell’azienda.
Telematica: quando l'informatica ha incontrato le tecnologie delle telecomunicazioni, è nata la telematica. Questo termine, dunque, designa l'insieme delle applicazioni che consentono il trasferimento di dati a distanza, per esempio per mezzo di una rete o via modem.
Teletype: telescrivente. Un dispositivo che comprende una tastiera e una stampante.
Telnet: protocollo che permette di utilizzare a distanza computer esterni (accesso a host) utilizzando TCP/IP.
Tempo: di Accesso: è il tempo che intercorre tra la richiesta di una informazione e la sua effettiva disponibilità. Indica, ad esempio, il tempo (espresso in millisecond) impiegato dalla testina del drive per posizionarsi sul punto del disco nel quale sono registrati i dati richiesti. T. di Connessione: è il tempo durante il quale un utente resta collegato in rete. T. Differito: sistema di elaborazione che prevede un'intervallo, piu' o meno lungo,  tra la richiesta di elaborazione e l'ottenimento dei risultati. T. Reale: sistema di elaborazione che non prevede nessun   ritardo apprezzabile tra la richiesta di elaborazione e l'ottenimento dei risultati.
Terabyte: vedi Tb.
Terminale: postazione collegata a un sistema computerizzato generalmente costituito da un monitor e una tastiera. Normalmente un terminale, non possiede capacità autonome di elaborazione ma dipende da un sistema centrale.
TFF: (estensione) file di immagini in formato TIFF.
TFT: (Thin-Film Transistor) "strato sottile di transistor" monitor a matrice attiva in cui gli stessi pixel producono la luce necessaria alla visione complessiva; assicura una leggibilità pari ai monitor tradizionali.
TGA: (estensione) identifica i file grafici tipo TARGA.
Thesaurus: dizionario dei sinonimi, cioè parole diverse aventi lo stesso significato. È presente in molti programmi di videoscrittura.
Thread: [1] il componente più piccolo dei programmi per Windows che può essere seguito in modo indipendente dagli altri. Un sistema operativo si definisce multithreading quando può eseguire l'elaborazione di più di uno di tali moduli contemporaneamente. [2] chiamato anche Filo d'Arianna, è l’insieme dei messaggi, relativi allo stesso argomento, pubblicati in un newsgroup o in una mailig list. [3] sequenza logica.
Threshold: (grafica) soglia di separazione fra il bianco e il nero.
Throughput: sinonimo di: capacità di elaborazione, rendimento funzionale, velocità effettiva, rendimento di un sistema di elaborazione, cadenza di trasferimento dei dati, ecc.. Ad esempio in un modem indica l'effettiva velocità di trasferimento dei dati da un computer a un altro, considerando compressione dei dati, correzione degli errori ed eventualmente il tempo richiesto per la connessione: può essere maggiore o minore della velocità dichiarata dei modem. Si misura in CPS (caratteri per secondo).
Thumbnail: (letteralmente "unghia di pollice") miniature; funzione presente in programmi di grafica che permette di vedere in anteprima le immagini miniaturizzate dei file di grafica.
TIF: (estensione) file grafico vedi TIFF.
TIFF: (Tag Image File Format) formato sviluppato congiuntamente da varie società definisce uno standard di file usato per digitalizzare immagini. È un formato grafico molto usato in editoria che memorizza immagini in true color con compressione molto ridotta. Ogni immagine viene scomposta in più componenti che vengono archiviati separatamente; con questa tecnica si possono generare ed archiviare immagini con 4 miliardi di colori e farle utilizzare anche da computer con solo 16 colori (ovviamente la visualizzazione non sarà la stessa).
Tilde: è il carattere ~. Si ottiene digitando il numero 126 sul tastierino numerico mentre si tiene premuto contemporaneamente il tasto ALT.
Time: (DOS) visualizza o modifica l’ora del sistema.
Time out: interruzione, fine tempo, fuori tempo.
Times Roman: (font) è un tipo di carattere molto diffuso e di facile leggibilità.
Timing out: fuori sincronizzazione.
Tips: consigli, suggerimenti.
Tips and Tricks: suggerimenti & trucchi.
TLC: sinonimo di TeLeComunicazioni.
TMP: (estensione) file temporaneo.
TOC: (CD Rom) (Table Of Contents) la parte del "lead in" (vedi) che contiene le informazioni a riguardo il formato del disco e delle sessioni.
Toggle: attivazione o disattivazione di un certo comando.
Token: gettone, segno, elemento separatore, sequenza di caratteri distinguibili.
Token Ring: standard che prevede il transito sulla rete, in senso figurato, di "gettoni" (token) a cui vengono abbinati i dati. Ha il vantaggio di evitare qualsiasi collisione tra i dati e di poter quindi lavorare realmente alla velocità dichiarata. In pratica sulla rete viaggiano dei contenitori (token) in cui ogni computer può inserire/prelevare dei dati. Poiché questi contenitori transitano con una temporizzazione costante, non possono verificarsi collisioni. A livello fisico, tutti i computer sono collegati ad un unico anello che funge da bus per i dati.
Tool: strumento. Questo termine è spesso usato per indicare uno o più software utili per il sitema operativo o per lo sviluppo di altri programmi. Il termine viene usato anche per indicare una collezione di utility.
Tonalità: qualità di un colore che lo rende differente da gli altri. Ad esempio, la tonalità di una mela è rossa anche se il suo colore può non essere un rosso al 100%. Il colore utilizzato per descrivere un oggetto è la tonalità (non diremo mai che una mela è arancione o blu). La luminosità e saturazione, gli altri due componenti del colore, non modificano la tonalità (ad esempio, un giallo chiaro, ha sempre tonalità gialla).
Tone: vedi Toni.
Toner: (stampanti) pigmento in polvere usato nelle fotocopiatrici e nelle stampanti laser e led. Il toner aderisce ad un tamburo caricato elettrostaticamente; e viene successivamente fissato alla carta mediante fusione con il calore.
Toni: (modem) modalità di composizione del numero telefonico, usata con le centrali telefoniche multifrequenza, che si basa sulla modifica della frequenza del segnale sonoro. Con questa modalità ogni cifra è rappresentata dalla combinazione di due toni.
ToolBar: vedi Barra degli strumenti.
Toolbox: barra degli strumenti.
Tooltip: (didascalia) piccola finestra che contiene un suggerimento esplicativo contingente (per esempio la didascalia che viene visualizzata quando si passa con il puntatore del mouse sopra ad un pulsante o a una icona).
Touch screen: (toccare lo schermo) tecnologia che permette di interagire con un programma su computer toccando alcune zone dello schermo. In pratica vengono posti dei campi elettrostatici attorno alla superficie del monitor. In questo modo, quando viene selezionato un comando, sfiorando semplicemente l'immagine visualizzata a video, dei sensori di campo riconoscono la presenza del dito e, il programma converte il valore letto in una coordinata dello schermo. Queste coordinate vengono poi usate esattamente come le coordinate del cursore del mouse. (vedi anche pen computing).
Touchpad: dispositivo di puntamento consistente in una tavoletta sensibile al tocco che permette, facendovi scorrere sopra il dito, di pilotare il cursore.
Tower: (torre) così vengono definiti i contenitori dei computer a sviluppo prevalentemente verticale.
Traccia/e: vedi formattazione.
Trace: l’esecuzione di un programma passo-passo ovvero, una istruzione alla volta. Questa modalità viene usata di solito in fase di debuggin per controllare il corretto funzionamento di alcune parti del programma.
Traceroute: programma che registra il percorso da un computer, attraverso tutta la rete, fino al computer di destinazione, calcolandone la velocità complessiva e di ciscun passaggio fra nodi (gateway).
Track-at-once: modalità (contraria alla disc-at-once) con la quale il masterizzatore, disattivando il raggio laser fra le singole tracce, inserisce una pausa di circa 2 secondi fra un brano e l'altro.
Trackball: tipo di mouse usato soprattutto sui computer portatili. La trackball è in pratica un mouse capovolto in cui il movimento del cursore si realizza facendo ruotare una pallina incastrata alla base senza, quindi, spostare fisicamente l'intero oggetto, come avviene invece per il tradizionale mouse
Trackpad: sistema di puntamento, analogo al touch pad, costituito da una superficie sensibile su cui bisogna far scorrere un dito per comandare il cursore sullo schermo.
Trackpoint: sistema di puntamento sostitutivo al mouse consistente in un piccolo tasto di gomma inserito fra i tasti della tastiera.
Trailware: vedi Trial.
Transazione: una transazione è composta dalla combinazione di due o più azioni che vengono eseguite insieme come un’azione singola. Se anche solo una di queste azioni non va a buon fine, vengono annullate tutte con un’azione detta rollbak.
Transfer rate: (cadenza di trasferimento) è la velocità con la quale, ad esempio, il drive del HD, FD o del CD ROM inviano / ricevono i dati. Un lettore di CD, ad esempio, con quadrupla velocità (4x) trasferisce 600 Kb/secondo.
Trascinare: termine generico che descrive l'operazione di posizionare il puntatore del mouse sull'elemento che si desidera spostare e quindi tenere premuto il pulsante del mouse mentre si sposta il puntatore nella posizione desiderata. In questo modo è possibile spostare o ridimensionare immagini, documenti, file ecc.
Trasmissione: differita: modalità che consente di programmare l'ora di trasmissione di un documento. T. rilanciata: modalità per trasmettere automaticamente dei documenti a più destinazioni attraverso un fax. T. seriale: i dati vengono trasmessi un bit alla volta su un unico cavo di collegamento.
Trattore: (stampante) è il rullo che permette l’avanzamento della carta in un modulo continuo.
Tree: (DOS) visualizza la struttura della dirctory.
Trial: così viene denominata la versione limitata (nel tempo o nelle funzionalità) di un programma, che ha lo scopo di permettere la valutazione prima dell'eventuale acquisto.
Tricromia: sistema che utilizza i tre colori base: rosso, giallo e blu.
Trinitron: (monitor) tecnologia che sfrutta una serie di fili flessibili, tesi verticalmente, per costruire la griglia. Due cavi orizzontali li mantengono tesi, ed è proprio lo spazio fra un filo e l'altro che costituisce l'apertura attraverso la quale passa il fascio di elettroni. Con questo sistema si permette a un maggior numero di elettroni di raggiungere lo schermo, per questo motivo i monitor trinitron risultano più luminosi. (vedi anche Invar e Cromaclear).
Troubleshooting: analisi dei problemi. Questo termine viene usato solitamente nella manualistica dei software per informare l'utente sui possibili problemi che si possono riscontrare nell'utilizzo del prodotto.
Trojan Horse: tipo di virus informatico (vedi Cavallo di Troia).
True: vero. T. Color: indica la capacità di una scheda grafica o di un programma, di trattare e gestire immagini memorizzate in 24 bit, ovvero con 16,7 milioni di colori. T. Type: (caratteri/font) col la tecnologia TT (true type) i caratteri per la visualizzazione e la stampa vengono generati ogni volta in cui servono, nella forma, dimensione, stile richiesti. La loro caratteristica è di comparire sullo schermo esattamente come in stampa. (vedi anche Font).
Try & buy: (prova e poi compra) altra definizione dei programmi shareware.
Turbo Pascal: linguaggio di programmazione derivato dal Pascal.
Turing: vedi macchina di Turing.
Tutorial: serie di esercizi che guida passo passo l'utente nell'apprendimento e uso di un programma.
Twain: standard che consente, da parte delle applicazioni che lo supportano, di gestire uno scanner anche se non ne possiedono il driver. Si dice.... che Twain sia l'acronimo di: Technology Without Any Interesting Name cioè " tecnologia senza alcun nome particolarmente interessante".
TXT: (estensione) file di solo testo privo di formattazione.
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U

U SCSI: (Ultra SCSI) vedi Ultra.xSCSI.
UART: (Universal Asynchronous Recevier Trasmitter) circuito elettronico integrato che governa la trasm./ricez. dei dati su linea seriale. Per sua natura la linea seriale richiede che i dati vengano trasmessi un bit alla volta e perciò l'uart converte i byte in entrata (8 bit) in una serie di bit consecutivi a cui aggiunge i bit di inizio e fine per ogni carattere più l'eventuale bit di parità. Un analogo circuito esegue poi la conversione inversa all'altro capo della linea.
UDF: (Universal Disk Format) formato alternativo allo standard di registrazione dei CD: ISO 9660. Questa tecnologia, formulata dallo OSTA (Optical Storage Technology Association) consente di usare un masterizzatore, standard o riscrivibile, come una qualunque altra memoria di massa del computer (HD, disco magnetoottico ecc.) semplificando notevolmente il processo di masterizzazione.
Ugello: è il foro dove passa il getto d’inchiostro nelle testine delle stampanti a Ink Jet.
Ultra: Wide SCSI: standard SCSI con velocitàò max di 40 Mb/s. 2SCSI: evoluzione dell’interfaccia SCSI con velocità max di 80 Mb/sec. 3SCSI: evoluzione dell’interfaccia SCSI con velocità max di 160 Mb/sec. 4SCSI: evoluzione dell’interfaccia SCSI con velocità max di 320 Mb/sec. 5SCSI: evoluzione dell’interfaccia SCSI con velocità max di 640 Mb/sec. ATA/33 bus per collegamento periferiche (es. HD) con velocità max di 33 Mb/sec. Evoluzione di ATA/IDE. ATA/66 bus per collegamento periferiche (es. HD) con velocità max di 66 Mb/sec. Evoluzione di ATA33.
Ultra bay: vano di espansione, presente nelle docking station (vedi), per l'aggiunta di un lettore CD o DVD.
Ultrapassword: password che consente l’accesso ad un sito pornografico senza il relativo pagamento. In genere si tratta di password "pirata" o finte password che hanno solo lo scopo di attrarre nuovi "clienti".
UMA: (Upper Memory Area) la porzione di RAM compresa fra 640 e 1024 Kb.
UMB: (Upper Memory Block) la porzione di RAM compresa fra 640 e 1 Mb.
UMTS: (Universal Mobile Telecommunications System) è lo standard di comunicazione mobile per i telefoni cellulari che permette, mediante l’allargamento della banda di trasmissione di 2 Mb/sec., un migliore utilizzo di Internet per i cellulari predisposti (WAP).
Underflow: questo termine viene riferito al prodursi di un risultato, nel corso di un’operazione matematica, il cui valore sia inferiore al minimo valore che può essere rappresentato in memoria del calcolatore. E’ il contrario di Overflow.
Underline: (font) sottolineato.
Under-score: è il carattere "_" usato per la sottolineatura.
Undo: annulla. Possibilità di annullare l'ultimo comando impartito.
Unerase: procedura che consente di recuperare file anche dopo averli cancellati. L'operazione è resa possibile dal fatto che, in realtà, i file non vengono cancellati subito dal pc ma rimangono per un certe tempo, finché lo spazio occupato non viene utilizzato da altri file.
Unità disco: dispositivo hardware per la memorizzazione delle informazioni. Ogni unità disco è identificata da una lettera. Ad esempio il disco rigido (HD) normalmente è identificato come unità "C" mentre il floppy è identificato dall'unita "A" infine, il CD ROM, viene identificato come unità "D".
Unità logica: una delle varie parti in cui può essere diviso un disco fisso. Ogni unità logica ha la sua lettera identificativa.
Unix: sistema operativo che viene usato nei grossi elaboratori (mianframe).
Unload: scaricare (un programma, dati ecc.).
Untrusted: non fidate. Applicazioni che non sono in grado di effettuare talune operazioni.
Update: aggiornare, aggiornamento.
Upgrade: software / hardware di aggiornamento. È la possibilità di espandere o aggiornare il SW / HW (computer, stampanti, CPU, bios ecc.) in modo da migliorarne e aumentarne le capacità.
Uplink: collegamento fra Terra e satellite.
Upload: spedire un file dal proprio computer ad un altro PC remoto
Uppercase: maiuscolo.
UPS: (Uninterrupted Power Supply) gruppo di continuità. Protegge dalle interruzioni di energia elettrica e da eventuali disturbi di alimentazione.
Upstream: flusso di dati in uscita.
URI: (Uniform Resource Identifier) stringhe di caratteri che identificano la posizione di una risorsa disponibile sul web. Il loro utilizzo principale consiste nel trovare una pagina web utilizzando gli URL.
URL: (Uniform Resource Locator) rappresenta il percorso di memorizzazione degli oggetti all'interno del WWW. Tipicamente è costituito da tre parti: il nome del servizio, il nome del server o del sito e il nome del documento o del file. La prima parte può essere, per esempio, "http://" che rappresenta il servizio Hyper Text Transfert Protocol usato per leggere le pagine e navigare attraverso i collegamenti ipertestuali delle pagine stesse. Spesso viene usato anche il servizio "Ftp://" (File Transfert Protocol) per trasferire file o documenti da un server a un'altra destinazione. La seconda parte, che inizia normalmente con www contiene il nome del server o del sito e finisce con un suffisso che ne indica il tipo (es. ".com" se commerciale, ".edu" se scolastico/universitario, ".it" se italiano, ecc.). Infine la terza parte, quando è presente, indica dove si trova la pagina all'interno del server o sito.
USB: (Universal Serial Bus) si tratta di uno standard hardware che facilita la connessione di periferiche quali mouse, modem, tastiera, joystick ecc. A questi "ingressi" si possono collegare, in cascata, fino a 64 elementi. Una porta USB può raggiungere la velocità di comunicazione di 12 Mbit/s.
Usenet: rete collegata a Internet, per l'interscambio di conferenze e di messaggi (newsgroup).
USENET: sistema di newsgroup precedente ad Internet ed ora integrato. Permette lo scambio d’informazioni tra persone con gli stessi interessi.
User: utente. U. 32: è la DLL che contiene le funzioni relative alla gestione di Windows. Vi si trovano funzioni messaggi, menu, cursori, caret, timer, comunicazioni e la maggior parte delle altre funzioni non riguardanti la visualizzazione. U. Friendly: è la caratteristica di un programma il cui utilizzo può essere facilmente compreso anche dalle persone meno esperte ma che, al tempo stesso, è in grado di assolvere perfettamente alle funzioni per cui è stato progettato. U.ID: "user identification". E' il nome che identifica in modo univoco un utente di un servizio online oppure anche la stringa di caratteri che precede il segno @ negli indirizzi di e-mail (nome e cognome o alias). U.Name: "nome dell'utente" identificativo del cliente che usa un servizio in una banca dati (BBS).
Utility: con questo termine si indica, normalmente, il SW per modificare, migliorare o personalizzare il sistema. Per agevolare il lavoro di un programma o di un sistema operativo.
UTP: (Unshielded Twisted Pair) è il normale doppino telefonico.
Uudecode: vedi Uuencode.
Uuencode: programma per la conversione dei file binari in file di testo al fine di consentire la spedizione attraverso posta elettronica. Questa codifica è necessaria perché i messaggi di posta elettronica non possono contenere caratteri con valore ASCII superiore 128. (per il ripristino si usa il decodificatore Uudecode).
UV: (Ultra Violet) raggi ultravioletti. Possono essere utilizzati per cancellare le memorie EPROM.
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V

V. n: (modem) serie di protocolli del CCITT per la trasmissione di dati. 21: supporta velocità fino a 300 baud. 22: supporta velocità fino a 1.200 baud. 22 bis: standard mondiale per la trasmissione e ricezione di dati fino a 2.400 bps. 24: equivalente all’ RS232 (vedi). 29:utilizzato per la trasmissione half duplex fino a 9.600 bps. 32: questo protocollo è in grado di modificare la sua velocità massima (9600 bps) in base alle caratteristiche della linea. 32 bis: stesse caratteristiche del 32 ma con velocità fino a 14.000 bps. 34: consente la velocità fino a 28.800 bps. 34+: consente velocità fino a 33.600 bps. 42: stesse caratteristiche del 34 ma con in più la funzionalità di correzione degli errori. 42 bis: implementa la compressione e permette di raggiungere velocità fino a 33.400 bps. 80: videoconferenze per via telefonica.
V90: (modem) standard di trasmissione, ratificato dall' ITU (International Telecomunication Union) che regola le connessioni a 56 Kbps per modem analogici. Mentre in teoria sono possibili velocità massime di 56.000 bps, in pratica questa velocità viene raggiunta solo per trasmissioni dal provider all'utente. In senso inverso, invece, non si riesce a superare la barriera dei 33.600 bps. Con questo protocollo di trasmissione, un modem V90, è in grado di "dialogare" con qualsiasi altro modem, indipendentemente dal protocollo usato.
V.92: stesse caratteristiche del V90 ma con velocità minima di trasmissione di 48.000 bps (48 Kbit/s) invece di 33.600 bps (33.6 Kbit/s). Inoltre, in questo standard, è presente la funzionalità Quik Connect che permette di ridurre il tempo di attesa per il riconoscimento tra modem e server fino al 50%. Questo risultato si ottiene facendo memorizzare al modem le caratteristiche della linea telefonica al primo collegamento. Nei collegamenti successivi, quindi, il modem utilizzerà i dati memorizzati riducendo il tempo di accesso.
VAR: (Value Added Reseller) così si definisce una società quando acquista hardware e software e li rivende al pubblico, aggiungendo valore attraverso il supporto, i servizi e altro ancora.
Variabile: "contenitore" adatto alla memorizzazione di valori che possono cambiare durante l'esecuzione del programma.
Variabile booleana: una variabile che può assumere solo due valori, vero (true) o falso (false), spesso rappresentati con i numeri 1 e 0.
VBA: (Visual Basic for Application) versione ridotta del linguaggio Visual Basic implementata in molti programmi. Permette di aggiungere e creare, nell'applicazione, comandi e funzioni personalizzate. In pratica sostituisce il linguaggio utilizzato per creare le "macro" (vedi).
VBScript: linguaggio di programmazione più semplice rispetto al Visual Basic. Viene usato per l’esecuzione di procedure in documenti HTML.
Versione: sinonimo di release. E’ il numero progressivo che segue il nome di un software (es. Excel 8).
VESA: (Video Electronics Standard Association) Associazione fondata da NEC alla fine degli anni ottanta con lo scopo di standardizzare i paramentri per la visualizzazione a 800x600 comunemente conosciuta come super VGA (vedi).
Vettore: matrice ad una dimensione.
Vettoriale: file, contenente immagini che vengono rappresentate, non tramite una griglia di punti, come ad esempio le immagini bitmap, ma per mezzo di formule matematiche che descrivono tutti gli elementi in esse contenuti. (vedi anche vmf)
VGA: (Video Graphics Array) è lo standard grafico introdotto alla fine degli anni 80. Riproduce immagini alla risoluzione massima di 640 x 480 pixel (punti) con 256 colori.
Video Cd: del tutto simili ai normali Cd audio i Video Cd possono contenere anche un film intero della durata di c.a. 70 minuti.
Videoconferenza:così viene definita una comunicazione tra due o più punti di ascolto con immagini video e il classico audio.
Videoram: memoria della scheda video utilizzata per memorizzare gli attributi di ogni singolo pixel.
Videoscrittura: programma che permette di scrivere documenti mediante l’uso di un computer.
Viewer: è un programma in grado di visualizzare (e non modificare) il contenuto di un file, anche se non si possiede l'applicazione specifica che lo ha creato.
Virtuale: cosa simulata, ricostruita al computer, che appare come se fosse reale.
Virus: i virus informatici sono programmi in grado di copiare se stessi all'interno di altri programmi residenti sul disco fisso o floppy. Possono rovinare o alterare i dati memorizzati sul computer .
Virus signature: stringa in codice binario, presente in molti virus informatici, che consente al SW antivirus di rivelarne la presenza.
Visual Basic: vedi Basic.
VML: (Voice Markup Language). Tecnologia Motorola grazie alla quale è possibile utilizzare Internet attraverso il telefono e semplici comandi vocali. Sarà così possibile offrire i servizi in rete anche a chi non dispone di un PC.
Voce: indica, nel mondo delle schede sonore, il suono di uno strumento musicale. Va notato però che un sintetizzatore a 16 voci, non necessariamente riproduce 16 strumenti, dato che per alcuni suoni complessi possono essere usate contemporaneamente due o più voci.
Voice: (modem) funzione che consente di salvare su HD i messaggi vocali ricevuti tramite modem e scheda sonora. In questo modo si può utilizzare il computer come segreteria telefonica: i messaggi registrati vengono salvati su HD con possibilità di ascoltarli, conservarli, cancellarli.
Vol: (DOS) mostra il nome del disco.
Volatile: genericamente riferito alla memoria RAM il cui contenuto viene perso allo spegnimento del computer.
Volume: entità logico-virtuale costituita di parti di uno o più dischi fisici. Un volume può essere formattato e presentare un file system e/o una lettera di unità.
VRAM: (Video Random Access Memory) indica una memoria particolarmente veloce usata per alcune schede video accelerate. Le schede video più economiche usano invece la più lenta Dram.
VRML: (Virtual Reality Markup Language) linguaggio di programmazione, inventato da Mark Pesce, usato per la costruzione di ambienti tridimensionali.
VT100: sistema di emulazione di terminale, supportato da molti programmi di comunicazione. Si tratta del più comune tra i più usati in rete.
VXD: (estensione) (Virtual device Driver) formato relativo ai device driver virtuali. (I file *.vxd sono programmi che permettono al pc di dialogare con le periferiche di sistema: stampanti, modem ecc.).
VXML: estensione del protocollo XML che consente l’accesso in Internet anche tramite comandi vocali. Può essere usato, ad esempio, per la consultazione della propria casella postale tramite telefono cellulare.
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W

W3: sinonimo di WWW (3 W) ovvero World Wide Web. la ragnatela mondiale che raccoglie pagine informative ipertestuali e multimediali.
Wait: attesa.
Wake on lan: funzionalità che consente di accendere un PC in remoto per mezzo di un comando trasmesso via Rete.
Wallet PC: piccolo PC portatile per la navigazione satellitare.
Wallpaper: così viene chiamato lo "sfondo" del desktop di Windows.
WAN: (Wide Area Network) rete geografica o WAN; è il nome generico dato sia alla rete telefonica che può trasportare dati sia alle reti dedicate ai soli dati.
WAP: (Wireless Application Protocol) protocollo che consente l’accesso ad Internet tramite telefono cellulare.
Warez: copia illegale di software del quale è stata forzata la protezione contro la copiatura.
Warm boot: il riavvio "a caldo" del computer (a mezzo hardware oppure software) senza spegnere e riaccendere il sistema. (Es. tasto reset oppure CTRL+ALT+DEL nei sistemi Windows).
Watt: unità di misura della potenza elettrica.
WAV: (estensione) file audio.
Wave: formato per i file audio digitali. I file wave possono essere registrati con una risoluzione pari a 8 o 16 bit e con frequenze di campionamento comprese tra 11.025 e 44.100 Hz.
Wavetable: tecnologia di generazione e sintesi sonora derivata dal mondo dei sintetizzatori musicali professionali, che è stata recentemente integrata nelle schede audio indirizzate ai personal computer. Le sue caratteristiche la rendono in grado di generare e riprodurre suoni con grande fedeltà.
WDM: (estensione) driver per periferiche (Windows Driver Model).
Web: (ragnatela) porzione di Internet che è caratterizzata dalla possibilità di ospitare non solo informazioni testuali, ma anche immagini, suoni, filmati e collegamenti ipertestuali fra un documento e l'altro (vedi anche World Wide Web).
Web browser: programma utilizzato per visualizzare pagine di WWW.
Web-box: sistema per "navigare" in Internet usando il normale televisore (necessita di un ricevitore satellitale e di un normale collegamento telefonico).
WebCam: la piccola telecamera collegabile al computer che consente di trasmettere immagini via Internet.
Webcasting: sistema unidirezionale di trasmissione delle informazioni via Internet. In pratica i dati vengono gestiti (come nel sistema televisivo "broadcasting") dal fornitore all'utente ma non viceversa. Con questa tecnologia, chiamata Push, è possibile ricevere automaticamente informazioni su specifichi argomenti senza dover effettuare ricerche in rete.
Webdesigner: colui che si occupa della parte grafica di un sito Web.
Webhousing:sistema di monitoraggio che consente di raccogliere notizie sulle persone che accedono ad un sito Internet (acquisti, pagine visitate etc.).
Webmaster: così viene definito il progettista, costruttore e amministratore, in grado di realizzare siti Internet.
Webring: serie di siti (che, generalmente trattano lo stesso argomento) collegati tra loro attraverso dei link, che consentono di essere visitati in sequenza.
WebTV: dispositivo che permette di collegarsi ad Internet (tramite la linea telefonica) e visualizzare le pagine Web sul televisore.
Well Known Service: Servizi Noti. Rappresentano gli indirizzi inferiori a 1024 assegnati alle Porte (vedi) dallo IANA (vedi). I più usati sono: 21 (FTP), 23 (TELNET), 25 (SMTP), 80(HTTP), 110 (POP3), 119(NNTP).
WHQL: (Windows Hardware Quality Lab) certificazione rilasciata da Microsoft per l’apposizione del marchio di compatibilità Windows su prodotti hardware.
WHS: (Windows Scripting Host) sistema di scripting che consente di scrivere procedure, per il sistema operativo, simili alle procedure batch del DOS.
Width: larghezza.
Wild: con questo termine si identificano tutti i tipi di virus (informatici) conosciuti, che sono in grado di "infettare i computer (vedi anche Zoo).
Wild-card: definiti anche caratteri Jolly si utilizzano per la ricerca generica di file; (*.* per esempio, cerca qualunque file presente, A *.* cerca tutti i file che iniziano con la lettera A, *.COM cerca tutti i file con estensione COM, ecc.).
Windows: sistema operativo di tipo GUI introdotto dalla Microsoft nel 1985. Si tratta di un sistema con interfaccia grafica che ha sostituito il MS DOS. Le date  italiane delle principali versioni di Windows: 11/1985 - 1.0, 12/87 - 2.0, 05/1990 - 3.0, 04/1992 - 3.1, 05/1993 - NT3.1, 11/93 - 3.11, 09/1994 - NT3.5, 08/1995 - 95, 08/1996 - NT4.0, 06/1998 - 98, 02/2000 - 2000, 09/2000 - ME, 10/2001 - XP.
Windows CE: versione "ridotta", del famoso sistema operativo, studiata appositamente per i calcolatori palmari.
Windows NT: New Technology. sistema operativo Microsoft a 32 bit, per l'elaborazione in reti client/server.
WinModem: modem che utilizza il processore del computer per eseguire l’elaborazione dei dati. Ha un costo inferiore rispetto hai modem tradizionali.
WINS: (Windows Internet Naming Service) servizio che fornisce un nome dinamico alla registrazione e alla risoluzione degli indirizzi IP.
Winsock: (Windows Sokets) driver Windows (formato DLL) che consente al software di rete di svolgere transazioni Internet nel sistema operativo Windows.
Wireless: senza cablaggio. Sistemi collegati via etere (onde radio).
Wizard: mago. Sinonimo di: autocomposizione o creazioni guidate,  l'equivalente Microsoft degli Smartmaster. Si tratta di un "automatismo" presente in molti programmi, che semplifica la creazione di documenti. In pratica è un sistema di aiuto interattivo, che consente di completare una certa procedura rispondendo a semplici domande a video.
WMA: Windows Media Audio. E' il formato di compressione audio, alternativo all'MP3, creato e gestito e riprodotto da Windows Meida Player.
WMF: (estensione) (Windows Metafile Format) vedi Metafile.
WML: (Wireless Markup Language) è il linguaggio di programmazione per la creazione di pagine Internet consultabili dai telefoni cellulari (WAP).
Word:[1] parola, vocabolo (vedi anche Parola). [2] In programmazione rappresenta un numero di 2 byte.
Word processor: è il modulo o il programma per la elaborazione dei testi (word = parola).
Word Wrap: a capo automatico.
Workstation: stazione di lavoro. Termine comunemente usato per indicare computer di particolare potenza usati nel settore della progettazione, o più semplicemente, una postazione di lavoro costituita da un computer completa dei relativi dispositivi di input e output.
World Wide Web: "grande ragnatela mondiale". Servizio Internet che permette di stabilire collegamenti ipertestuali tra documenti memorizzati su computer connessi ad Internet, detti Web Server. In questo modo un utente durante la consultazione può saltare da un documento all'altro, con un clic del mouse, senza curarsi di dove si trovino fisicamente i relativi Server. I documenti WWW sono chiamati pagine e possono contenere sia testo che grafica. Il programma di lettura è detto Browser.
WORM:[1] (Write Once Read Many) scrivi una sola volta ma leggi molte volte. Supporto a disco ottico per la memorizzazione dei dati. (es. CD ROM). Viene inciso una prima volta tramite un raggio laser, e poi può essere riletto più volte tramite un laser di potenza inferiore. A differenza dei dischi magneto-ottici, non può essere né cancellato né sovrascritto. [2] Verme. Sinonimo di Virus informatico.
WPA: Windows Product Activation. Sistema di protezione "antipirateria" di  alcuni software della Microsoft.
WPS: (Windows Printing System) è una tecnologia simile alla GDI (vedi).
WRAM: (Windows RAM) tipo di memoria, usata da certe schede grafiche, che garantisce una velocità operativa superiore alle precedenti memorie tipo Vram.
WRAP: (Web Ready Appliances Protocol) protocollo per il controllo (a distanza) degli elettrodomestici tramite Internet.
Write: registrare, scrivere.
Write back: (memoria) utilizzando questo tipo di memoria cache, i dati che sono scritti al suo interno dal microprocessore non vengono trasferiti nella memoria centrale fino a che non vengono sovrascritti (cioè fino a che il microprocessore non scrive altri dati al loro posto).
Write through: (memoria) questo tipo di memoria cache utilizza una tecnica particolare che consente di scrivere i dati inviati dal microprocessore contemporaneamente nella memoria cache e nella memoria centrale.
WWW: vedi World Wide Web WWW.
WWWW:( World Wide Web Worm) strumento per ricercare gli URL di Inernet seguendo tutte le connessioni alla ricerca di   informazioni.
WYSIWYG: (What You See Is What You Get) termine usato per indicare che quello che si vede sul monitor sarà quello effettivamente stampato.
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X

X: (grafici) indica l'asse orizzontale del grafico (ascisse).
X2: protocollo di trasmissione(poi confluito nel V90) sviluppato da 3com/Us Robotics che permette una velocità di trasmissione di 56 Kbps.
X75: protocollo ISDN con velocità di trasmissione che può raggiungere fino a 8000 caratteri/s.
Xenix: una delle prime versioni di Unix chepoteva essere eseguita sui personal computer.
XGA: (Extended Graphic Array) standard video, introdotto da Ibm nel 1990 in sostituzione del precedente 8514/a studiato per produrre sistemi grafici economici.
XML: (eXtensible Markup Language) definisce un linguaggio per la programmazione di pagine Web. Mentre l' HTML ha dei comandi (tags) fissi questo nuovo linguaggio permette di definire i tags dando ai programmatori una versatilità nel creare pagine Web molto maggiore
Xmodem: (modem) protocollo di trasmissione usato per il trasferimento di dati nelle comunicazioni asincrone ( es. con il modem).
XMS:(eXtended Memory Specification) rappresentano le specifiche per l'uso della memoria estesa.
Xon / Xoff: start / stop. Tecnica di controllo del flusso sia HW che SW.
XOR: (esclusive OR) operazione booleana che è vera solo se uno dei suoi operandi è vero e l’altro è falso.
XP: abbreviazione di experience.
XSL: (Extensible Style Language) linguaggio di programmazione per realizzare pagine web visualizzabili su molteplici tipi di browser.
XT: (eXtended Technology) personal computer prodotto dalla IBM nel 1983 dotato di processore 8086/8088.
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Y

Y: (grafici) indica l'asse verticale del grafico (ordinate).
Y2 : (Year 2000) sigla che ha identificato il problema del cambio di data nell’anno 2000.
Yb: Yottabyte (vedi).
Yell: comando che l'utente può dare in quasi tutte le BBS per richiamare l'attenzione dell'amministratore.
Yellow book: l’insieme delle norme (incorporate nell’ISO 9660) per la registrazione di dati su CD elaborate da Sony e Philips.
Ymodem: (modem) protocollo di trasmissione che consente di inviare più file in un unico "lancio" : in tal caso si parla di trasmissione batch.
Yottabyte: unità di misura di memorie equivalente a 1024 zettabyte.
YP: (Yellow Pages) servizio usato dagli amministratori UNIX per la gestione dei database distribuiti in Rete.
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Z

Z: (grafici) indica l'asse di "profondità" nei grafici tridimensionali.
Z modem: protocollo per il trasferimento dei file tra computer.
Z80: microprocessore a 8 bit della Zilog utilizzato nei primi microcomputer (1976).
Zb: (Zettabyte) 1024 exabyte.
Zeroize: sinonimo di reset, resettare.
Zettabyte: vedi Zb.
ZIF: (Zero Insertion Force) tipo di zoccolo per microprocessore.
ZIP: [1] (estensione) formato dei file compressi. [2] (Zigzag In-line Package) tipo di piedinatura per chip. [3] Z. drive : si tratta di un drive rimovibile a caricamento frontale collegabile alla porta parallela o ad un'interfaccia Scsi. Utilizza dischetti di dimensioni pari ai comuni 3,5", che consentono però di immagazzinare fino a 100 Mbyte ciascuno.
Zippato: termine in uso, dagli utilizzatori, per indicare un archivio o un file compresso. Tale termine deriva dalla caratteristica estensione .ZIP generata da una delle più diffuse utility di compressione.
Zmodem: (modem) protocollo di trasmissione con correzione degli errori ed elevata velocità. Include la possibilità di trasferire i file in modo batch.
ZOO: [1] utility di compressione prodotta da : Rahul Dhesi. [2] Con questo termine si identificano tutti i virus (informatici) creati in laboratorio a scopo di ricerca e prevenzione che di norma non dovrebbero essere in circolazione.
Zoom: genericamente si intende l'ingrandimento o riduzione della visualizzazione di un'immagine o di parte di essa.
ZV: (Zoom Video) interfaccia per le schede PCMCIA (presente nei notebook).
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